Citazione:Nick ha scritto:
Citazione:jucas ha scritto:
Citazione:sailor13 ha scritto:
Se la vela è corta, devi (farti) fare uno stroppo di prolunga...
Allo stroppo avevo pensato....potrei metterlo in alto tra il tamburino e la penna...
Inserisco due 'estratti' delle istruzioni del vecchio Furlex MKII:
-il percorso corretto della drizza, per sfruttare tutta la lunghezza dello strallo ma non avere il problema da Te riportato con la drizza
-la preparazione dello stroppo se serve per una vela in particolare corta di inferitura.
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grazie delle illustrazioni...e di aver dimostrato tecnicamente quello che sapevo solo in linea pratica
Citazione:lfabio ha scritto:
Citazione:Nick ha scritto:
Non è corretto: il manuale del Furlex (illustrazione a SX) dice di tirare su la vela con la penna alla girante (pto 1), e quindi preparare lo stroppo per poterlo fare di lunghezza esatta (pto 2) e poi fissarlo alla vela specifica alla penna (illustrazione a Dx, pto 3).
Vero, chiedo scusa.
Citazione:Va comunque detto che la 'tenuta' offerta dal ponte/struttura dell'imbarcazione alla circolazione intorno alle vele diminuisce esponenzialmente all'allontanarsi da queste: se già abbiamo una base a 1 metro dal ponte, 10-20cm faranno differenza limitata alla efficienza della vela, mentre, soprattutto con vento fresco di bolina, alzando il centro velico si potrà sicuramente apprezzare la differenza (negativamente)
Ecco, appunto.
Appunto se alzi il centro velico senti la differenza NEGATIVAMENTE perché aumenti lo sbandamento a scapito della velocità.
Per l'altezza del genoa dal ponte, a parte che io ho un genoa con bugna bassa tipo regata, alzarlo ancora significa in ogni caso peggiorare le prestazioni, magari di pochissimo ma l'importante è sapere che peggiorano.
Appunto: l' importante e' sapere SE peggiorano. Quanto scritto sopra lo prendo con beneficio di inventario e ringrazio dell' opinione offerta, ma da qui a convincermi passa abbastanza
. Un po come l' effetto parete sul 95% delle barche, diciamo (ma facciamo anche 98%...).
A parte le corrette considerazioni sull'effetto parete e quant'altro, c'è anche un'aspetto molto importante da considerare a favore dello stroppo in alto: spesso non c'è abbastanza rotaia da arretrare il punto di scotta e poter scaricare così la balumina in caso di necessità.
ciao
Direi che il dimensionamento della rotaia rispetto alla possibilità di regolare conseguentemente la balumina è l'aspetto fondamentale della questione. La vela è tagliata in un certo modo e la scotta deve poter essere regolata al meglio.
Lo stroppo in basso serve a rendere più performante una vela vecchiotta che scarica troppo nella parte alta. così facendo si riesce a migliorare la chiusura della balumina.
Citazione:einstein ha scritto:
A parte le corrette considerazioni sull'effetto parete e quant'altro, c'è anche un'aspetto molto importante da considerare a favore dello stroppo in alto: spesso non c'è abbastanza rotaia da arretrare il punto di scotta e poter scaricare così la balumina in caso di necessità.
ciao