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Versione completa: Avolgitrinchetta amovibile si può fare?
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Premetto che ho già uno strallo di trinchetta amovibile ed una trinchetta/tormentina di 14 mq su di un 39' Oceanis.

Nel corso dell'ultima crociera ho auto l'occasione di doverlo utilizzare x una sventolata di bora abbastanza intensa.

Mi sono reso conto che il mio equipaggio ridottissimo, praticamente solo sopra e sotto mamma con occhi di bragia e 2 bimbe piccole mi impone di fare tutto più in fretta e da solo.

In pratica con 25/30 kn nonostante avessi già preingarrocciato la trinka in un'ingombrante sacco mi sono trovato ad avere difficoltà nel passare le scotte che si incattivano in quelle del genoa e comunque ad avere una vela che andrebbe gestita in 2 persone. Anche perchè quando sei alla trinka spesso hai già lavorato sulla randa o devi fare anche quello contemporaneamente.

Mi è balenata quindi l'idea di un avvolgitrinka anche di dimensioni limitate da armare all'accorrenza e da tenere a riposo laddove attualmente è predisposto lo stato di riposo dello strallo trinchetta da Beneteau, ovvero ca. 1 mt avanti alla sartia di dritta. Ovviamente mi piacerebbe anche tenere la trinchetta avvolta magari serrata con un paio di serravele.

In ultima ratio, tuttavia, mi basterebbe anche tenere solo l'avvolgitrinka senza vela a riposo nella posizione attuale, armando la trinka magari un po' prima che la situazione lo richieda.Ma con il vantaggio di una gestione con vento sopra i 22/25 molto + agevole.

Insomma un avvolgitrinka amovibile esiste oppure i segmenti con un po' di movimento si svergolano e si spacca tutto?
Vela autoportante, hook, frullino, tenditore a cricchetto, calza.

Sì, si puó fare Cool

BV
Ma dai Marco, non posso rivoluzionare tutto!!! Io pensavo ad un avvolgitore da montare sullo stralletto amovibile. Magari piccolo che posso mettere a riposo davanti alla sartia dx.
forse l'unica sarebbe utilizzare 'l'avvolgifiocco strano' di cui si parla nell'altra discussione,
forse con una trinchetta avvolgerebbe bene anche con vento forte, o forse quello dei miei amici aveva problemi,
ma comunque rimarrebbe il problema delle scotte, delle volanti,ect,
insomma io la trinchetta ce l'ho in un gavone,(perche' non si sa mai)

ma dopo varie prove ho risolto i problemi,con un genoa 120% base alta (un po' tipo yankee)
tira molto bene con vento moderato, e mantiene una discreta forma anche con qualche giro di rollafiocco,
certo, si perde qualcosa con vento leggero, ma in questi casi si puo' 'giocare' con gennaker o code 0
Fabry in effetti stavo pensando anch'io di cambiare genoa dal 140% al 120% magari un triradiale in dacron taffetà che performi un po' meglio del cross cut.

Non esiste che con 15 kn io debba già ridurre e con 20 kn sono a falchetta in acqua.
Citazione:dbk ha scritto:
Ma dai Marco, non posso rivoluzionare tutto!!! Io pensavo ad un avvolgitore da montare sullo stralletto amovibile. Magari piccolo che posso mettere a riposo davanti alla sartia dx.

Un avvolgitore tradizionale secondo me (cava e metti) non può funzionare.

Quello 'strano' non so, ho più o meno capito cos'è ma non ho guardato a come funziona.

Bisogna vedere se le complicazioni valgono i benefici.

BV
io ho un ferzi orizzontali in dacron,e va bene,
l'unico problema, e doverlo fare con base alta perche' altrimenti un 120% batte sulle sartie e non si riesce a cazzare, percio' a bolinare




Citazione:dbk ha scritto:
Fabry in effetti stavo pensando anch'io di cambiare genoa dal 140% al 120% magari un triradiale in dacron taffetà che performi un po' meglio del cross cut.

Non esiste che con 15 kn io debba già ridurre e con 20 kn sono a falchetta in acqua.
L' avevo fatto su un Oceanis 500, ma poi ho sempre tenuto la trinca sempre pronta all' uso, arrotolata, sul suo strallo sempre in posizione (da quasi in testa d'albero, quindi senza volanti, a immediatamente a poppa del gavone delle ancore, su attacco opportunamente concepito e dimensionato). Avevo aggiunto due passascotte dedicati, e anche le scotte così erano armate in permanenza. E' una organizzazione che mi ha soddisfatto pienamente, e che consiglio.
Un piccolo fastidio quando invece si usa il genova è la necesssità di rollarlo quasi completamente nelle virate, ma usandolo solo con venti moderati il fastidio è minimo.
Un ulteriore vantaggio è nelle andature vicine alla poppa, quando si va con genova (eventualmente parzialmente avvolto con ventone) e trinca a farfalla, che si stabilizzano molto a vicenda e permettono di allontanarsi un po' dal fil di ruota.
Fantastico.
Ricorda che la trinca sollecita il suo strallo almeno quanto il genova sollecita il suo, e quindi dimensiona tutto in comseguenza. Anche il rollafiocco metticelo grosso. E naturalmente l' attacco in basso deve essere adeguato. Ma tu la trinca la usavi già, quindi dovresti avere i dimensionamenti già OK.
Io ti suggerisco di lasciar perdere la possibilità di portare tutto l' ambaradan alle sartie. Ti complichi la realizzazione dell' oggetto, lo rendi un pochino più costoso e meno funzionale, e poi probabilmente, tanto è comodo aver tutto pronto, che anche tu lo lascerai sempre in posizione di lavoro.
Grazie Stefano per le tue osservazioni, in effetti questa è l'altra opzione. Io voglio qualcosa che si usi non che ammuffisca perchè è più la fatica di armarlo che altro.

La landa l'ho già fatta mettere direttamente come opzione dal cantiere, quindi penso e spero sia correttamente dimensionata e lo strallo l'ho già penso dell'8 armato praticamente in testa.

Diciamo che mi ci vorrebbe a questo punto solo un avvolgifiocco e 2 passascotte.

Ma a questo punto invece che una trinka quasi quasi mi spingerei su un olimpico.

Diciamo che se uso il genoa al 140% fino a 14/15 kn potrei usare l'olimpico fino ai 25 kn senza rollare. Oltre comincio a rollare l'olimpico.
Se usi uno strallo interno difficile definirlo olimpico (non sarà mai un 100%)

Peró scusa, se il problema sono le ferie d'agosto con la famiglia, un vero olimpico sullo strallo principale:

Con meno di 5/7 nodi vai a motore in ogni caso

Tra i 7 ed i 12 soffri un po' di più rispetto al 140 ma non tanto di bolina ( dove peró virare diventa una goduria) ma al traverso lasco (dove peró un gennaker o ancora meglio un frullino ti fanno divertire più del genoa.

Sopra i 15 nodi ti diverti in tutte le andature senza patemi, al limite riduci solo randa.

Se proprio quando torni a casa hai voglia di ingarellarti col vicino di banchina nell'uscitina domenicale rimetti su il genoa.

Ho diverse coppie di amici che fanno così e si vivono le ferie felici.

Fatti due rolla/srolla ad ogni virata e ti passa la voglia di un avvolgitore di trinchetta fisso su un 39 piedi 42

BV
Io mi sono trovato bene con un fiocco che era quasi la metà, come superficie, del genova, quindi la tua idea di un 'olimpico' mi parrebbe giusta, con le cautele dovute alle particolarità di ogni barca e alle abitudini di ogni armatore.
E' possibile che il fiocco quasi mai lo userai arrotolato parzialmente, perchè con vento forte ti accadrà di andare, anche di bolina, magari larga, con tutto fiocco e niente randa.
Il fiocco dovresti fartelo fare di tessuto pesante, o almeno resistente; molto.
Riguardo ai dubbi di Anonimone sulle virate col genova, dipende da quanto uno vira in crociera. A meno di non voler virare sugli scarsi con vento di terra molto irregolare, normalmente in crociera non vedo tutte queste gran virate; ma ripeto, queste sono cose in parte molto soggettive, e in parte molto legate alle particolarità del proprio modo di usare la barca (che è una soggettività un po' meno soggettiva, volendo spaccare il capello in quattro) sulle quali non vale la pena mettersi a questionare.
Citazione:Stefano Di ha scritto:

Riguardo ai dubbi di Anonimone sulle virate col genova, dipende da quanto uno vira in crociera. A meno di non voler virare sugli scarsi con vento di terra molto irregolare, normalmente in crociera non vedo tutte queste gran virate;

Il secondo strallo fisso ce l'hai 365 giorni l'anno, sia in crociera che nell'uscitina della domenica davanti le dighe.

Se poi uno mette lo stralletto solo i 15 gg di agosto ed il resto dell'anno lo lascia in cantiere sulla rastrelliera, allora ok ( ma son 2 belle palle e magari l'unica volta che ti serve veramente non ce l'hai :coolSmile

BV
Forse è come dici tu, forse no.
Non so dbk che uso fa della barca. Io non ricordo più quando è stata la mia ultima uscitina davanti alle dighe: quando prendo la barca come minimo vado alla più vicina isola, la Capraia, a 36 miglia, e sto via il weekend, le uscitine davanti alle dighe mi fanno tristezza; semmai col 470. Ma non faccio testo, come del resto nessuno. Se dbk fa parecchie uscitine e poche crociere la mia soluzione ha un rapporto costi benefici più controverso. Dal contesto (bambini piccoli, moglie, espliciti riferimenti alla crociera) avevo capito un'altra cosa, che avesse altre priorità, per esempio evitare che la moglie mettesse su gli occhi di bragia. Ma come dicevo non vale la pena mettersi a questionare.
Sennò potrebbe tutto l' inverno portare lo strallo alle sartie, e tutta l' estate tenerlo armato e pronto. Vedrà lui, anche cosa fare in primavera e autunno.
Smile
Allora per l'uscita in laguna a venezia o nel bordo davanti alle dighe non sono così interessato né alla trinchetta né allo 'olimpico'. Tanto non esco certo con 25 kn a prendere sventolate aggratis.

La soluzione è effettivamente per la crociera che faccio 2 volte all'anno.

Io cerco la soluzione più rilassata possibile, per esempio un'ottima scelta è stata l'installazione dell'elica di prua, ha reso l'ormeggio più semplice e la moglie è più serena.

In realtà la serenità dell'equipaggio in crociera non è un elemento proprio marginale.

Così come un'elica di prua vuol dire uscire più frequentemente una vela adatta già armata significa poter uscire se invece di esserci 10 kn ce ne sono 18.

E se invece installassi l'avvolgifiocco con un Genoa al 110%

Così mi troverei sul primo strallo un Genoa da 46 mq al 140% e sul secondo strallo un Genoa da ca. 28/30 mq comunque utilizzabile e mi tengo la Trinka da armare in caso di necessità sul secondo strallo prima di una navigazione impegnativa.

In questo modo uso il Genoa attuale che è effettivamente enorme quasi come un Code0 , anzi a questo punto uno potrebbe anche farlo un domani più leggero e al 150%, e quello sul secondo strallo come vela da tutti i giorni.

Ma in questo caso col secondo strallo armato 50 cm sotto la testa potrei togliere lo stralletto?
Scusami ma continuo a non capire come fai a mettere un 110% sul secondo strallo.

A meno che non sia murato pochi cm a poppa del principale.

Bv
Citazione:anonimone ha scritto:
Scusami ma continuo a non capire come fai a mettere un 110% sul secondo strallo.

A meno che non sia murato pochi cm a poppa del principale.

Bv

Scusami sono improprio nel linguaggio. In realtà considero il 110% della 'Nuova J' con il secondo strallo.

Intendo che la J reale è ca. 4,20 mentre la J del secondo strallo è ca. 3,20.

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Urbano, tutto da verificare, ma secondo me le scotte della 'vela piccola' fuori dalle sartie non ce la fai a passarle, sempre che tu voglia stringere una bolina.

BV
Questo è anche vero. Ma se passa fuori il genoa avvolto perchè non dovrebbe passare la vela piccola?
Perchè l'angolo punto di mura/sartia/carrello ti fa diventare la vela una tenda canadese sulla sartia.

BV
E se come dice Fabry lo tenessi alto?
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