Ciao lucianodb.
Scusa la secchezza del mio precedente intervento, che era un intervento comunque sulla palla.
Devo fare ancora un commento, stavolta a quanto hai detto in seguito:
E' vero che 'la dinamica dei fluidi è una cosa seria', come tu dici, ma è anche una cosa ben diversa dalla relatività classica, o Galileiana. La relatività è una cosa ben più semplice e basilare, presente continuamente nella nostra vita e nel nostro andare in barca, ma spessissimo misconosciuta.
Per questo dico che bisognerebbe farci amicizia, che è più che studiare e capire, ed il modo migliore secondo me per farlo è cominciare a leggere l' esperimento ideale del 'gran navilio', della nave.
E' un brano che per apprezzarlo meglio andrebbe contestualizzato. Con quanto scriveva, Galileo si giocava la libertà e la vita; tant'è vero che, non appena indebolitesi le potentissime protezioni di cui godeva, venne processato, costretto ad abiurare ('... con cuor sincero e fede non finta abiuro, maledico e detesto li suddetti errori et heresie...', e cruciali tra questi errori ed eresie, c' erano proprio l' esperienza della nave e la relatività), e condannato a quello che oggi chiameremmo ergastolo agli arresti domiciliari. Capiamo quindi bene l' elegante minuzia, che resta potentemente efficace anche oggi, con la quale egli si preoccupava di anticipare ogni possibile dubbio del lettore.
http://www.scientic.fauser.edu/luce/testi/esp_nave.htm
La relatività, oltre che per uscire e rientrare a Chioggia, è basilare nella strategia di regata in presenza di corrente, e fino a non moltissimo tempo fa era misconosciuta anche a livelli alti. Ad esempio nel '74 (un po' di tempo fa, ma eravamo già nell' Età Moderna) l' allenatore della Nazionale a un mondiale FD faceva in proposito considerazioni assurde. Ma sono certo che anche oggi, a bordo di tante barche in regata con corrente, reale o presunta, si continuino a fare considerazioni assurde.
La nobiltà dell' argomento, la sua elegante semplicità e la sua importanza, ne giustificano la difesa da mistificazioni.
Cordialità.