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Versione completa: autopilota per timoneria idraulica
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Salve a tutti,

questo è il mio primo post dopo la presentazione e spero di essere nella sezione giusta.
Il mio dilenna nasce dal fatto che sono il forse fortunato possessore di una ex barca da regata prodotta dai cantieri gennari, in lega leggera con timoneria idraulica della VETUS aggiunta in seguito.
Al momento è ancora presenta la enorme barra di alluminio che normalmente sollevo e appendo al paterazzo tenendola di rispetto alla ruota idraulica.
Il mio dilemma è questo, quale tipo di autopilota mi consigliate mi montare?
Considerate che preferirei di gran lunga lavorare sulla bielletta di ancoraggio dove si collega anche il pistone idraulico che usare la barra e che lo userei in eventuali navigazioni notturne o solitaria.

Poichè ho buone nozioni meccaniche e poco budget Big Grin, pensavo che potrei anche montare un modello per barra con filocomando direttamente sottocoperta sul comando dell'idraulico, solo che temo che il 'braccio' della bielletta sia troppo corto e l'attuattore a vite senza fine si possa rovinare per lo sforzo.

spero di non essere stato blasfemo nelle mie affermazioni ed attendo fiducioso i vostri consigli
sulla mia barca,uno stefini 36, c'è una timoneria idraulica Vetus.Io ho montato nel 95 un pilota AUTOHELM oggi Raymarine modello 4000 direttamente sulla ruota del timone e fino all'anno scorso ha funzionato benissimo,l'unica precauzione è stata,come chiaramente indicato nelle istruzioni di montaggio,di montare il trasduttore dell'angolo di barra,cioè un sensore collegato al timone che ne trasmette al pilota la posizione .
Adesso sto pensando di sostituirlo con un modello più recente,SPX 5,che mi risulta dovrebbe funzionare su una timoneria idraulica anche senza trasduttore.Non dici lunghezza e dislocamento della tua barca,il modello in questione è dato per un dislocamento massimo di 7500 kg,io sono al limite e forse dovrei montare un pilota automatico inboard,sottocoperta,ma a parte la spesa mi sono fatto l'idea che il montaggio sia da professionisti,perchè l'attuatore deve essere fissato in modo solidissimo,inoltre sempre l'attuatore deve essere del tipo idraulico,interposto nel circuito idraulico.Scusa una perplessità,ma tu riesci a muovere il timone con la barra?io se monto la barra di rispetto devo disinserire il pistone idraulico altrimenti non si muove niente.
Ciao Rema, anzitutto grazie per la risposta.
Io ho una valvola che bypassa il circuito idraulico permettendo lo sgancio della ruota dalla barra.
di fatto a barra non l'ho mai testato, ma l'ex proprietario mi ha detto che di bolina con vento servono 4 braccia per tenerla...

Ad ogni buon modo nel vecchio libretto di navigazione risultano 10Ton di stazza x 12m di lunghezza.
La barca è in lega leggera ex regata ( poco pozzetto e tutto autovuotante ).
Anche io preferirei uno sottocoperta e diciamo che non ho problemi a fare una installazione robusta anche con staffaggi importanti.
Con le vele a segno va di bolina senza dover nemmeno toccare il timone, il mio patema e se per caso cambia vento o arriva una raffica...
10 tonn. di stazza, non significano 10 tonn di 'peso'o dislocamento. Per una barca in lega leggera di 12 mt, mi sembrano troppe. 7 sarebero gia'abbondanti. a mio modesto avviso e'sbagliato considerare l'uso dell'autopilota solo di notte o in solitario. L'autopilota non si usa solo in 4 casi:
1. quando non si ha
2. quando e'rotto
3. quando le condizioni di vento non lo permettono
4. quando il fondale richiede la mano del comandante alla barra

si possono fare tante economie in barca, non sull'autopilota. prendetene uno buono, che vada montato sottocoperta. Con un buon attuatore robusto e sovradimensionato o il modello Raymarine opportuno indicato serie spx, andrete con tutte le andature e 30 kn di vento.
BV.
:28:100%
Grazie Mantonel per il tuo contributo,

purtroppo non ho altri parametri riguardanti l'imbarcazione perchè è un prototipo che ha visto la luce nei primi anni 80', parente stretto di Azzurra ( stesso cantiere ) del quale non ho altri paramtri se non quelli letti sul libretto di navigazione.

Ciò che tu dici è sicuramente vero e comincio ad intuirlo mano mano che esco a vela.
Per certo serve un attuatore serio capace di muovere la timoneria anche se questa presenta molta resistenza.
Purtroppo essendo un pò sulle spese attenderò un altro pochino prima di potermi permettere qualcosa di buono salvo non salti fuori qualcuno che si disfa di un buon pilota per passare ad un modello più recente.
Mantonel, tu hai detto benissimo ma stai sereno che tra poco arriva qualcuno e t' impallina.
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