170 eur / 12 metri = circa 15 eur/metro
confermo quanto dice fabio: se l'hai preso da un rivenditore al pubblico e' un prezzo onesto per una quantita' limitata di semilavorato lucidato (la lucidatura e' un processo che costa molto).
io i profili, opachi ed in aisi 304 ma con certificazioni attendibili, li pago da 8 a 11 eur/kg + iva + trasporto (e ne porto a casa 15ton alla volta).
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rob, l'aisi 316 fa la ruggine come qualsiasi altro materiale metallico in ambiente sufficientemente aggressivo. e l'acqua di mare e' seconda solo al caglio e al sangue. piu' aggressivo del sangue non credo ci sia niente.
quello che cambia e' quanta ne fa e il tempo che ci mette a farla, nonche' la fatica che si fa a toglierla. il 304 arrugginisce subito e il 316 richiede piu' tempo. pero' se gli dai tempo fiorisce anche lui.
il 316 si pulisce meglio e piu' rapidamente dalle fioriture rispetto al 304 (abitualmente non vanno in profondita'), pero' costa molto di piu', e' piu' duttile ed elastico, per cui per strutture che devono tenere molto peso senza deformarsi sensibilmente si usa il meno possibile.
nota che spesso gli acciai inox fioriscono subito (questione di giorni dal momento che li avvicini all'acqua): la colpa spesso non e' dell'acciaio ma di chi l'ha maneggiato o lavorato, che e' stato un somaro e ha causato scorie di ferro dolce (o altri materiali altamente arrugginibili --scusa il termine orribile appena inventato) che si infilano nella superficie dell'acciaio inox e sono loro che fanno la ruggine. se vuoi fare una prova prendi una lima da ferro, dai una grattata a un pezzo di ghisa o di ferro dolce, poi dai una limata a un pezzo di aisi 316 e lo appoggi sul ponte della barca. tempo 2 giorni la grattata sul pezzo di aisi 316 e' tutta arrugginita, ma non perche' l'acciaio abbia fatto un disastro di ruggine, bensi' perche' i depositi di ghisa o ferro che hai lasciato con la lima lo hanno fatto.
c'e' da dire che sull'aisi 304 (e ancora meglio sul 316) il remox fa miracoli.
i prezzi degli acciai non si discostano tanto da un paese all'altro e i canali distributivi non consentono prezzi 2:1. ci sono distributori che ti vendono per 316 acciaio che sarebbe 304 (o anche meno) e magari ti danno anche certificati falsi sui loro materiali, tanto chi si mette a fare cause per queste cose?
l'unica cosa che mi puo' venire in mente, ma i buoni samaritani sono pochi, e' che, se uno aveva stock di acciaio inox prodotto quando il nickel costava la meta' di quanto costi ora, potrebbe vendertelo a ottimo prezzo; tuttavia di solito per i semilavorati finiti pronti all'uso valgono le considerazioni della quotazione della benzina: quando i minerali crescono i prezzi crescono subito (e le scorte vengono sovrapagate) e a calare vuol molto tempo.
io ti consiglierei di non risparmiare sul materiale, se quello che devi fare ha importanza. se invece e' qualcosa che pure con un po' di fioritura ti sta bene e/o non rischia di farsi male nessuno allora puoi andare su acciaio che costa poco.
ricorda anche che la prova della calamita non dice niente, perche' ci sono acciai inox della stessa classificazione (ad esempio 304 --anche detto v2a-- oppure 316 --anche noto come v4a--) che includono minerali che possono attrarre o meno le calamite.
in altre parole, esistono acciai aisi 304 dove le calamite si attaccano e acciai aisi 304 dove non si attaccano. ma sono entrambi davvero aisi 304. idem per il 316, la serie 4xx e via dicendo.
una curiosita': il tubo te lo pieghi da te?
in tutti i modi, buon lavoro
il mio bimini viene da bimini.si