oh, come si dice, 'un'opppinione in più'
esistono all'ingrosso quattro fattori:
1.il gps, lui dà le coordinate in un determinato 'datum' (sistema di riferimento dele coordinate), il WGS84 è il più frequente ma in genere un gps puo' essere settato su vari altri datum (un mio portatilino a vapore di venti anni fa ha 60+ datum diversi disponibili); all'interno del datum, il gps puo' sbagliarsi di un po', in genere qualche metro, ma in linea di massima fa benissimo il suo lavoro. Provate a lasciare aperto un cartografico per tre giorni quando siete in pontile, facendogli disegnare la traccia, per verificare le dimensioni della macchietta alla fine, in genere è tollerabilissima; altrimenti forse cambiare gps ?
2. le carte: sono redatte secondo il loro proprio datum, da un bel po' praticamente tutte le carte dei princiali istituti (UKHO, SHOM francese, Tedeschi, Americani, ecc) sono state convertite in WGS84; se il datum carta è diverso dal datum GPS, generalmente si vede che la differenza fra le posizioni del gps e quelle reali ha uno scarto costante in lat/long; le carte in datum diverso dal WGS84 generalmente dicono 'se usate datum WGS84 modificate lat e long di tot e tot', quindi basta leggere
3.la precisione delle carte: tutt'altro discorso, molto più importante. Un gran numero di carte sono state redatte quando la precisione del gps era inconcepibile, si faceva tutto a mano, triangolazioni sonde e tutto il resto. La carta di origine, indipendentemente dal datum utilizzato, ha quindi un errore di redazione più o meno grande a seconda dei metodi utilizzati. In questo caso il datum non c'entra nulla, è solo la carta che arriva ad un certo livello di dettaglio/scala (e quindi di errore), e non puo' andare oltre.
La carta del disegno sopra è evidentemente una carta vettoriale che è stata zoommata a bestia, ma la carta originaria era sicuramente a scala molto inferiore: se sulla carta originaria (non zoommata) avessi riportato la posizione data dal gps, ci si sarebbe posizionati in testa al pontile perché solo il tratto di matita probabilmente ne avrebbe coperto la metà e uno razionalmente si sarebbe detto 'siamo qui in testa al pontile'
4; errori e omissioni di vario tipo: qui si rischia di diventar cattivi
In particolare con le carte vettoriali, è facile zoomare e zoomare, la carta sembra sempre più dettagliata ma invece è proprio l'opposto. Le carte vettoriali sono comunque tratte dalle carte-carta (raster è il termine di moda
) quindi è impossibile che abbiano una precisione superiore ispetto alla carta di carta: molti editori di programmi di navigazione lasciano zoomare e zoomare senza avvertire 'occhio che la carta originaria non era 1/20000 ma 1:1000000', e crash sugli scogli
Poi, durante il processo di conversione da Carta-carta a carta vettoriale, talvolta si 'perdono' dei dettagli, oh poi si sente dire 'bangggg cavolo uno scoglio non segnalato': la carta/carta di dettaglio lo dava, la carta generale no, e hop la vettoriale neanche perché chi l'ha convertita..
Una cosa che mi sembra importante di opencpn per esempio, è di scrivere a caratteri cubitali 'Overzoom' quando uno ingrandisce l'immagine oltre la dimensione originale, almeno è avvertito
Poi gil errori di trasposizione: in un porto c'era un allineamento di entrata fra due pali a terra, una volta visto dal vivo uno dei pali, datum o non datum i gradi dovevano essere gli stessi, ebbene no era sballato abbastanza da mandarci contro il molo
, errore di carta originaria, errore di trasposizione in carta elettronica ? vai a sapere..
dura la vita