Dedicato a tutti coloro che:
una volta installato il plotter sbarcano carte, compasso, squadretta e bussola da rilevamento
entrano in rada di notte dicendo 'tanto ho il cartogrtafico
mettono l'allarme ancora sul GPS
eccetera, eccetra, eccetera
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Non una critica solo una constatazione, poi uno si comporta come preferisce
Buon vento a tutti
Cosa si legge sulla prima schermata appena si accende?
Che lo strumento è solamente un ausilio per la navigazione che il fabbricante declina ogni responsabilità,etc..
Solo i poveri di spirito pensano che il gps sostituisca le carte nautiche,il portolano ed il carteggio in genere.
Solitamente sono quelli che vanno a scogli più volentieri!
a salivoli avevo un compagno di pontile che un giorno, con gps guasto, mi disse che non se la sentiva di uscire perchè poi avrebbe avuto difficoltà a rientrare.
giuro, è storia vera.
Citazione:Mansail ha scritto:
a salivoli avevo un compagno di pontile che un giorno, con gps guasto, mi disse che non se la sentiva di uscire perchè poi avrebbe avuto difficoltà a rientrare.
giuro, è storia vera.
Spero che tu l'abbia confortato nella scelta...non vorrei proprio incontrare uno così al giro perché qualcuno gli ha detto di non preoccuparsi che non c'è pericolo...!
Citazione:Messaggio di Observer
Dedicato a tutti coloro che:
una volta installato il plotter sbarcano carte, compasso, squadretta e bussola da rilevamento
entrano in rada di notte dicendo 'tanto ho il cartogrtafico
mettono l'allarme ancora sul GPS
eccetera, eccetra, eccetera
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Buon vento a tutti
Mi sembra di capire un errore di circa 36 metri?
Abbastanza normale per noi abituati allo yacht da 100 piedi.
Un discorso averlo installato a prua... un altro a poppa
il gps il suo lavoro lo fa, metro più metro meno, secondo me è la carta a essere sballata
Va a zone: una tolleranza di 30 netri sulle Alpi è abbastanza normale.
Come una tolleranza di 1 metro nel fiordo di Oslo.
Inoltre conta molto quale strumento stai montando (lavora a quanti Hz? Un banale TomTom viaggia a 1, un Trimble a 10,000) e il software di interpolazione che usa.
Per cui non mi stupirei dei 36 m di errore.
PS: come fare impazzire un TomTom: fare Passo Rolle in discesa verso San Martino.
Citazione:Mansail ha scritto:
a salivoli avevo un compagno di pontile che un giorno, con gps guasto, mi disse che non se la sentiva di uscire perchè poi avrebbe avuto difficoltà a rientrare.
giuro, è storia vera.
fortuna che era solo compagno di pontile...
che bello era partire da Rovigno verso sera, fare la rotta con la bussola, Autohelm 1000 sulla barra, veleggiare tutta la notte, un controllino alla rotta di tanto in tanto e trovarsi al mattino davanti all'entrata del porto di Chioggia ...
e questo per vent'anni
saluti, Luciano
Citazione:lucianodb ha scritto:
che bello era partire da Rovigno verso sera, fare la rotta con la bussola, Autohelm 1000 sulla barra, veleggiare tutta la notte, un controllino alla rotta di tanto in tanto e trovarsi al mattino davanti all'entrata del porto di Chioggia ...
e questo per vent'anni
saluti, Luciano
O partire da Otranto alla sera, rimanere in pozzetto tutta la notte con l' armatore che ti dice 'Vado a dormire. Domattina prima dell' alba quando vedete le luci di Igoumenitsa, chiamatemi' ....
'Capo, è quasi l' alba, ma luci niente.'
'Dai, che dovete vederle!'
'No, quivediamo le montagne, ma luci niente.'
'MONTAGNE?????'
Eravamo arrivati in Albania .... con la bussola sballata.
Citazione:lucianodb ha scritto:
che bello era partire da Rovigno verso sera, fare la rotta con la bussola, Autohelm 1000 sulla barra, veleggiare tutta la notte, un controllino alla rotta di tanto in tanto e trovarsi al mattino davanti all'entrata del porto di Chioggia ...
e questo per vent'anni
saluti, Luciano
O partire da Otranto alla sera, rimanere in pozzetto tutta la notte con l' armatore che ti dice 'Vado a dormire. Domattina prima dell' alba quando vedete le luci di Igoumenitsa, chiamatemi' ....
'Capo, è quasi l' alba, ma luci niente.'
'Dai, che dovete vederle!'
'No, quivediamo le montagne, ma luci niente.'
'MONTAGNE?????'
Eravamo arrivati in Albania .... con la bussola sballata.
Citazione:lucianodb ha scritto:
che bello era partire da Rovigno verso sera, fare la rotta con la bussola, Autohelm 1000 sulla barra, veleggiare tutta la notte, un controllino alla rotta di tanto in tanto e trovarsi al mattino davanti all'entrata del porto di Chioggia ...
e questo per vent'anni
saluti, Luciano
Ero ragazzo in barca con i miei zii prima volta in Croazia, avevano un Loran che andava molto poco, ci sbagliammo da Caorle a Rovigno di un miglio o due. Però se non conoscevi la zona coi punti cospicui era ben complicato in Croazia. Poi seguire tutte le isolette, ehm, romantico, ballo, ma un gran casino.
Come telefonare col VHF che ti sentivano tutti, e si passava il tempo ad ascoltare i cxxxi degli altri.
Cmq a sostegno del tema fate attenzione a Premuda perchè la cartografica che usa Raymarine è sbagliata di una 15ina di metri, ne sono abbastanza sicuro 3 o 4 volte stesso problema ripassando sulla mia rotta in anni diversi.
Dipende sia dalla cartografia che dal ricevitore. Io questa estate ho voluto provare per curiosità la precisione (lo accendevo all'interno dei vari porti) e mi dava la posizione a livello di posto barca, metro più metro meno (open CPN).
Comunque il senso del GPS in mare non è mica quello di girare gli angoli come con l'auto, io mica mi fiderei a fare slalom tra scoglietti e secche sulla base delle sue indicazioni
Partendo da Otranto, facendo rotta per Corfù e dopo per jgoumessia il primo faro è quello dell'isola di Fano e di Merlera. Se avete sbagliato rotta e siete stati più a nord avreste dovuto vedere il faro di capo Liguetta in Albania. Un bel coraggio navigare con uno che non sa dell'esistenza di Corfù di Fano di Merlera. Molto probabilmente oltre allo Skipper anche voi siete stati sfortunati nel non vedere nessun faro, sonno o forte foschia. Raramente sulle barche c'è l'elenco dei fari e fanali. Navigare è un'oppppppinione.-
Citazione:Messaggio di Observer
Dedicato a tutti coloro che:
una volta installato il plotter sbarcano carte, compasso, squadretta e bussola da rilevamento
entrano in rada di notte dicendo 'tanto ho il cartogrtafico
mettono l'allarme ancora sul GPS
eccetera, eccetra, eccetera
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Non una critica solo una constatazione, poi uno si comporta come preferisce
Buon vento a tutti
Tutto dipende dai satelliti agganciati,più sono e più precisa è la posizione.
Lasciamo stare le carte che in alcune zone sgarrano anche di 150mt,se il gps riceve bene ti da la posizione con tolleranza +/- 5mt.
porta il gps in quella posizione(long.lat.) e trasferiscila nel cartaceo e vedrai che non sbaglia di nulla.
Ovvio che è sempre meglio usare tecnologia e manualità contemporaneamente.(e un pizzico di esperienza)
lo so che ci vuole un pò di tempo e tanta passione ma:
se imparate a leggere la direzione del vento dalle increspature sul mare, la sua intensità dagli stimoli che vi da sulla faccia, la velocità della barca dalla sua scia, dove siete e dove state andando attraverso una bussola, un portolano, alcune carte e due squadrette ( e nelle navigazioni più lunghe anche da un sestante ) forse vi daranno dei pazzi, ma il livello delle vostre profonde, intime e private soddisfazioni crescerà a dismisura...
BV
Citazione:shabrumi ha scritto:
lo so che ci vuole un pò di tempo e tanta passione ma:
se imparate a leggere la direzione del vento dalle increspature sul mare, la sua intensità dagli stimoli che vi da sulla faccia, la velocità della barca dalla sua scia, dove siete e dove state andando attraverso una bussola, un portolano, alcune carte e due squadrette ( e nelle navigazioni più lunghe anche da un sestante ) forse vi daranno dei pazzi, ma il livello delle vostre profonde, intime e private soddisfazioni crescerà a dismisura...
BV
Hai ragione ma dobbiamo tenere a mente che per acquisire queste capacità non bastano anni e anni di navigazione quando il diportista medio sale in barca 2 settimane l' anno.
Il sistema GPS e' gestito dagli USA con i propri satelliti. E da sempre per motivi di sicurezza quelli civili non daranno mai il punto preciso al centimetro, dalla posizione e da quanti se ne agganciano si puo' avere piu' o meno un errore minimo. Si potrebbe anche rilevarlo al centimetro ma con due ricevitori, e non semplici calcoli differenziali. La cosa dovrebbe finire quando entrera', se entrera' in funzione (si parla del 2015) il sistema europeo Galileo.
Se sali in plancia su un traghetto in navigazione ti accorgerai che, nonostante la strumentazione elettronica presente,c'è sempre la rotta tracciata sulla carta nautica nel tavolo da carteggio.
Il concetto è: non è la carta nautica l'ausilio alla navigazione,ma esattamente il contrario.
