Altra dritta che potrebbe essere utile.
Prima del vaso di espansione mettere una valvola con attacco a chiavarda (o attacco bocchettonato chiamatela come vi pare) e quando dovete ripristinare la precarica, staccate la pompa fate sfogare la pressione dell'acqua da un rubinetto quindi chiudete la valvola prima del VdE e lo staccate (apposta la chiavarda), per portarvelo al primo distributore di benzina per caricarlo alla giusta pressione con il compressore.
Fate prima che portarvi il compressore in barca.
Kermit, due considerazioni.
La prima: io ho montato il vaso d'espansione sopra la linea; in questo modo anche il volume davanti la membrana, tendendo a rimanere in aria, incrementa un po' il volume d'espansione.
La seconda: (non l'ho ancora fatto) probabilmente conviene togliere la valvola di non ritorno perchè dovrebbe essere lei la probabile causa della temperatura pulsante al miscelatore non termostatico e, visto che a valle del boiler è tutto incomprimibile, non ha una funzione reale ritornando indietro, eventualmente, solo l'acqua fredda che si trova nel vaso.
Infatti qualche anno fa ho aggiunto anch'io nella posizione che hai indicato un vaso d'espansione per risolvere il problema della temperatura pulsante(manifestatosi dopo che avevo cambiato boiler con uno, ho appurato dopo, però dotato di valvola di non ritorno): il fenomeno si è solo un poco attenuato ma la moglie reclama ancora
.
Bisognerà che mi decida a smontarlo per toglierla, ma è una palla!
La mia pompa dalle caratteristiche tecniche lavora da 1,7 a 2,4 bar. Il serbatoio che ho trovato da 2 litri è precompresso a 3,5bar. Vuol dire che devo decomprimerlo? Fino a quanto? e come si decomprime? C'è una valvola tipo quella delle camere d'aria?
Citazione:Maro ha scritto:
Kermit, due considerazioni.
La prima: io ho montato il vaso d'espansione sopra la linea; in questo modo anche il volume davanti la membrana, tendendo a rimanere in aria, incrementa un po' il volume d'espansione.
La seconda: (non l'ho ancora fatto) probabilmente conviene togliere la valvola di non ritorno perchè dovrebbe essere lei la probabile causa della temperatura pulsante al miscelatore non termostatico e, visto che a valle del boiler è tutto incomprimibile, non ha una funzione reale ritornando indietro, eventualmente, solo l'acqua fredda che si trova nel vaso.
Infatti qualche anno fa ho aggiunto anch'io nella posizione che hai indicato un vaso d'espansione per risolvere il problema della temperatura pulsante(manifestatosi dopo che avevo cambiato boiler con uno, ho appurato dopo, però dotato di valvola di non ritorno): il fenomeno si è solo un poco attenuato ma la moglie reclama ancora.
Bisognerà che mi decida a smontarlo per toglierla, ma è una palla!
Maro permettimi ma forse dobbiamo parlare di qualche concetto base di idraulica.
In un sistema pressurizzato se il VdE lo metti sopra, sotto, di lato, sopra un albero della barca a fianco o a 3 metri di profondità del mare non gliene può fregare di meno, il sistema è chiuso ed ha le sue leggi e la gravità è ininfluente circa la bolla d'aria (che è esterna al pallone di gomma interno al VdE (cioè sta tutta intorno all'acqua ne sopra ne sotto.
Viceversa se lavori in un sistema a 'vaso aperto' cosa che in barca non esiste il concetto cambia radicalmente ed i livelli diventano importanti.
La valvola di non ritorno non puoi toglierla altrimenti avresti un ritorno della calda verso il circuito della fredda, è la stessa cosa della valvola di non ritorno dello scaldabagno di casa.
Prova a toglierla e vedrai che si svuota pian piano aprendo il rubinetto della fredda
Citazione:stout ha scritto:
La mia pompa dalle caratteristiche tecniche lavora da 1,7 a 2,4 bar. Il serbatoio che ho trovato da 2 litri è precompresso a 3,5bar. Vuol dire che devo decomprimerlo? Fino a quanto? e come si decomprime? C'è una valvola tipo quella delle camere d'aria?
C'è la valvolina come quella delle ruote della macchina spingi al centro e si sgonfia oppure ci attacchi la pistola per gonfiare le ruore ed usi l'apposito pulsante, ovvio controlla la pressione.
Se lo hai installato da tempo vedrai che comunque è sceso da solo se non addirittura si è azzerato come la maggior parte di quelli che vedo nelle barche e che nessuno controlla regolarmente.
E' inutile dirvi che per fare tutte queste cose bisogna staccare la pompa idraulica e aprire il rubinetto altrimenti quella che leggete è la pressione dell'impianto generata dalla pompa e non quella della precarica.
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:stout ha scritto:
La mia pompa dalle caratteristiche tecniche lavora da 1,7 a 2,4 bar. Il serbatoio che ho trovato da 2 litri è precompresso a 3,5bar. Vuol dire che devo decomprimerlo? Fino a quanto? e come si decomprime? C'è una valvola tipo quella delle camere d'aria?
C'è la valvolina come quella delle ruote della macchina spingi al centro e si sgonfia oppure ci attacchi la pistola per gonfiare le ruore ed usi l'apposito pulsante, ovvio controlla la pressione.
Se lo hai installato da tempo vedrai che comunque è sceso da solo se non addirittura si è azzerato come la maggior parte di quelli che vedo nelle barche e che nessuno controlla regolarmente.
E' inutile dirvi che per fare tutte queste cose bisogna staccare la pompa idraulica e aprire il rubinetto altrimenti quella che leggete è la pressione dell'impianto generata dalla pompa e non quella della precarica.
Ok tutto chiaro, il vaso devo ancora comperarlo, mi chiedevo prima di montarlo che pressione deve avere.
Citazione:stout ha scritto:
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:stout ha scritto:
La mia pompa dalle caratteristiche tecniche lavora da 1,7 a 2,4 bar. Il serbatoio che ho trovato da 2 litri è precompresso a 3,5bar. Vuol dire che devo decomprimerlo? Fino a quanto? e come si decomprime? C'è una valvola tipo quella delle camere d'aria?
C'è la valvolina come quella delle ruote della macchina spingi al centro e si sgonfia oppure ci attacchi la pistola per gonfiare le ruore ed usi l'apposito pulsante, ovvio controlla la pressione.
Se lo hai installato da tempo vedrai che comunque è sceso da solo se non addirittura si è azzerato come la maggior parte di quelli che vedo nelle barche e che nessuno controlla regolarmente.
E' inutile dirvi che per fare tutte queste cose bisogna staccare la pompa idraulica e aprire il rubinetto altrimenti quella che leggete è la pressione dell'impianto generata dalla pompa e non quella della precarica.
Ok tutto chiaro, il vaso devo ancora comperarlo, mi chiedevo prima di montarlo che pressione deve avere.
Mettilo a 1.8-2 bar tanto poi un pochino scende nel tempo e dopo qualche mese va a 1.5 quanto sarebbe giusto
Quindi installando un secondo VdE si migliora l'erogazione costante?
Citazione:kermit ha scritto:
Citazione:Maro ha scritto:
Kermit, due considerazioni....
Maro permettimi ma forse dobbiamo parlare di qualche concetto base di idraulica.
In un sistema pressurizzato se il VdE lo metti sopra, sotto, di lato, sopra un albero della barca a fianco o a 3 metri di profondità del mare non gliene può fregare di meno, il sistema è chiuso ed ha le sue leggi e la gravità è ininfluente circa la bolla d'aria (che è esterna al pallone di gomma interno al VdE (cioè sta tutta intorno all'acqua ne sopra ne sotto.
Viceversa se lavori in un sistema a 'vaso aperto' cosa che in barca non esiste il concetto cambia radicalmente ed i livelli diventano importanti.
Per favore non trattare da stupido chi,
forse, non lo è.
Del vaso di espansione riesci ad utilizzare solo parte del volume( e non mi dilungo sul perchè), il fatto di posizionarlo come ti dicevo permette di usare anche la comprimibilità della bolla d'aria che rimane intrappolata tra il T e la membrana, cosa che non succede nel tuo schema.
Citazione:La valvola di non ritorno non puoi toglierla altrimenti avresti un ritorno della calda verso il circuito della fredda, è la stessa cosa della valvola di non ritorno dello scaldabagno di casa.
Prova a toglierla e vedrai che si svuota pian piano aprendo il rubinetto della fredda
Lascia perdere a casa dove ci sono pressioni, volumi, portate, disposizioni d'impianto e quote completamente diverse dalla barca.
A valle del vaso c'è solo acqua, ti dice qualcosa il fatto che non sia comprimibile?
I moti convettivi a monte del boiler sono trascurabili vista la ridotta sezione del tubo e comunque il calore viene recuperato(per la parte non dissipata) ad ogni minimo utilizzo.
La pulsazione della temperatura è(dovrebbe essere) dovuta al fatto che la valvola(il suo sistema di chiusura) genera un delta variabile tra le pressioni al miscelatore del ramo freddo e caldo al variare della pressione dell'impianto.
Se non riesci, ma non ci credo proprio, a capirlo pace, idem se non lo vuoi.
Comunque io la finisco qui, ribadendo comunque di apprezzare pressochè sempre i tuoi contributi.
[:145]
Maro io non tratto da stupido nessuno e apprezzo anch'io i tuoi contributi.
Su questo tema specifico siamo lontanissimi nei concetti idraulici ma non è obbligatorio ne che io convinca te, ne che tu convinca me, anche perchè di quello che ho scritto espressamente su questo tema sono certissimo e non sposterei una virgola e sono certissimo anche che ti sbagli ma pazienza, sono sicuro che saremo d'accordo quanto tu avrai tolto la valvola di non ritorno e ti accorgerai dell'errore, ma forse no.
Spero di condividere con te altri temi tecnici in futuro
Citazione:kermit ha scritto:
Maro io non tratto da stupido nessuno e apprezzo anch'io i tuoi contributi.
Su questo tema specifico siamo lontanissimi nei concetti idraulici ma non è obbligatorio ne che io convinca te, ne che tu convinca me, anche perchè di quello che ho scritto espressamente su questo tema sono certissimo e non sposterei una virgola e sono certissimo anche che ti sbagli ma pazienza, sono sicuro che saremo d'accordo quanto tu avrai tolto la valvola di non ritorno e ti accorgerai dell'errore, ma forse no.
Spero di condividere con te altri temi tecnici in futuro
Quoto
Citazione:kermit ha scritto:
Maro ....
Spero di condividere con te altri temi tecnici in futuro
Ne sono strasicuro!
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Uè ragasssi, si scherza!
Non siamo mica qui a leccare i tubetti di dentrificio....
Riprendo vecchia discussione , ho tenuto per mesi la barca a secco e come al solito c'è sempre qualcosa che andava e che poi non va più ,ora è il turno dell'impianto dell'acqua che non va, , l'autoclave gira , dai rubinetti esce aria e acqua a singhiozzo , e aria , poi solo aria, il serbatoio è pieno e i tubi non hanno piegature , sempre che l'autoclave riesca a pompare, il vaso d'espansione l'ho controllato e dalla valvola che si trova nella parte superiore premendola e uscita poca aria , sembrava avesse poca pressione, potrebbe essere questo il motivo che non mi fa arrivare l'acqua malgrado l'autoclave pompa continuamente?