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Peccato solo che siano al massimo da 75 Ah
A breve io cambierò la batteria motore, originale fornita dal cantiere a elettrolita libero da 75 Ah. Penso che metterò un'Optima rossa da 45/50 Ah in modo da guadagnare spazio e peso ma, soprattutto, per avere una batteria di grande qualità visto che la corrente che ricarica le due AGM dei servizi passa tutta da lei (ho il regolatore/ripartitore Sterling DC/DC).

Citazione:matteo ha scritto:
Peccato solo che siano al massimo da 75 Ah
A breve io cambierò la batteria motore, originale fornita dal cantiere a elettrolita libero da 75 Ah. Penso che metterò un'Optima rossa da 45/50 Ah in modo da guadagnare spazio e peso ma, soprattutto, per avere una batteria di grande qualità visto che la corrente che ricarica le due AGM dei servizi passa tutta da lei (ho il regolatore/ripartitore Sterling DC/DC).

guarda, anche sulla capacita' delle batterie ci sarebbe tanto da dire.

facciamola breve: mettere in moto il motore vuol dire assorbire una corrente paurosamente alta per un tempo molto breve. vogliamo dire 2 secondi? 5? fai 10, se il motore non va in moto. quindi di 600ah per il motore non te ne fai niente: molto meglio averne 45 ma con una resistenza interna bassa, cosi' la corrente che assorbi, molto alta, non ti 'ruba' degli importanti volt dentro la batteria (perdona la bruttura della spiegazione, ma vorrei farmi capire da tutti).
quindi di una batteria grossa non te ne fai assolutamente niente: molto piu' utile averne una che anche dopo 2 mesi che sta ferma e' ancora li' pronta a farti mettere in moto almeno 3 o 4 volte e le optima sono fatte apposta. tanto a motore in moto poi inizia subito la ricarica.
quando andavo alle gare di car hi-fi con la calibra avevo circa 3kw di impianto in macchina e dopo aver ascoltato della musica per quasi 11 ore ad una importante gara a imola avevo le 2 optima gialle a 10.6v (a riposo). la notizia incredibile e' che sono state capaci di farmi mettere in moto il motore anche se erano praticamente morte. *nessuna* altra batteria ce l'avrebbe fatta.

quanto alla capacita', le batterie sono come le pile stilo che metti nelle macchinine radiocomandate. ci sono quelle buone, che hanno capacita' reale che e' quella dichiarata e ci sono quelle economiche, dove la capacita' dichiarata e' ottenuta con la somma dei numeri dell'ultima estrazione del lotto sulla ruota di napoli.
quindi in giro trovi batterie che, a parita' di volume, sono da 100ah e costano 70 euro e batterie da 70ah che costano 200 euro. *evidentemente non vanno uguali*.
poi c'e' la malafede un po' meno nascosta, ma sottile: ci sono produttori che dichiarano la capacita' della batteria scaricandola in 5 ore (standard europeo) e ci sono quelli che la dichiarano in 6 ore o 10 o 20 o 100. anche qui le cose cambiano di tanto.

quindi il mio consiglio e': per il motore una optima, tutta la vita.
per i servizi vedi cosa puoi permetterti, ma compra batterie di qualita' perche' probabilmente anche se i numeri suggeriscono che siano un po' meno capaci in realta' ti daranno sempre piu' energia di quanto non farebbe una batteria da 2 soldi.
le agm sono a oggi il miglior compromesso prestazioni/prezzo.

Anche se un po' stordito da tutti questi volts, amperes e fusibili mi sono convinto di scucire diversi eurozzi per rifarmi il pacco..batterie con le Optima
Mi pare che le blu, che pubblicizzano per la nautica, non siano altro che le gialle dipinte, almeno così pare dalle caratteristiche tecniche
Yanni, visto che ti sparavi 10.000 watt di Van Halen all'ora, risponde al vero che si risparmia qualcosina acquistandole da chi vende hi-fi per auto.
Naturalmente, per farmi del male, ho guardato i costi in US: 3 da 75ah e una da 50ah, circa 1.000USD portate a casa, con la possibilità di sconti per acquisti multipli

Grazie Yanni per le informazioni.
Io per i servizi due AGM di primaria marca già le ho e ci vado d'accordo.

Per l'avviamento penso invece che la primavera prossima prenderò una Optima rossa. Da decidere se 44 o 50 Ah (al mio Lombardini 3 cilindri, 30 hp dovrebbe bastare anche la 'piccola')

Citazione:matteo ha scritto:
Grazie Yanni per le informazioni.
Io per i servizi due AGM di primaria marca già le ho e ci vado d'accordo.

Per l'avviamento penso invece che la primavera prossima prenderò una Optima rossa. Da decidere se 44 o 50 Ah (al mio Lombardini 3 cilindri, 30 hp dovrebbe bastare anche la 'piccola')

Assolutamente d'accordo:
Per i servizi ho due AGM 105Ah della Lifeline che non cambierei con altro (le carico con correnti fino a 60A l'una fin quasi all'80% della carica max e dopo 8 anni danno ancora più di 90Ah reali, provati annualmente al banco. Bassissima autoscarica)
Per il motore una Red Optima 55Ah che ha sempre garantito avviamenti eccellenti (Ho cavi corti da 70mm2 e lo starter sembra sempre quasi in fuorigiri ma NON ho mai misurato i 900A delle brochure!)Oltre la bassissima autoscarica sono sempre più stupito della durata (MAI maltrattata!): l'ho comperata nel 1994!

matteo: 44ah sicuramente bastano per mettere in moto qualsiasi motore, fosse anche un v8 common rail da 6 litri con 2 turbine per bancata. tuttavia se la spesa e' alla tua portata e lo spazio e' sufficiente, prenderei comunque la grossa perche' sara' meno stressata e ti concedera' ancora di piu'. una batteria a durare 5/6 anni (prima di dover avere dei ragionevoli dubbi sull'efficienza e lo stato) fa conto di ridere, per cui anche costasse 30 o 50 euro in piu', sarebbero comunque un caffe' ogni 20 giorni di differenza. troppo poco per stare neanche a pensarci.

quanto ai volt, il discorso non e' difficile e vorrei spiegarlo perche' tutti lo capiscano.
una batteria ci da' un po' di volt ai suoi capi. diciamo 12, per semplicita'.
quando alimenta qualcosa, passa una certa corrente, non importa quanta, che *CONVENZIONALMENTE* esce dal polo positivo e rientra dal negativo (in realta' e' il contrario, ma transeat).
i volt ai capi della batteria si 'distribuiscono' lungo tutto il cammino della corrente.
il cammino della corrente e' dato da:
1. cavo che va dal positivo all'utilizzatore (su 5 metri di cavo da 35mmq con 350 ampere si perdono circa 1.5v)
2. utilizzatore (ad esempio il motorino di avviamento del motore, ma anche il frigo o quel che volete)
3. cavo che ritorna al negativo della batteria (come sopra)
4. batteria (perche' la corrente attraversa gli elementi costitutivi della batteria --ricordiamo che stiamo semplificando brutalmente)

ora, l'utilizzatore e' fisso: se abbiamo un motorino di avviamento, quello e' e quello resta, non possiamo farci niente.
i cavi, per motivi fisici, fanno perdere tanti piu' volt quanto piu' sono sottili (e quanto piu' sono economici perche' anziche' rame di qualita' usano della porcheria). usare cavi grossi, quindi, entro i limiti del ragionevole ci fa perdere meno tensione e li fa scaldare di meno. siccome piu' sono caldi e peggio conducono, avere dei cavi sottodimensionati che si scaldano ne peggiora il rendimento, per cui poi si scaldano ancora di piu' e vanno ancora peggio, ecc...
restano i volt 'persi' sulla batteria: idealmente una batteria e' composta da una pila ideale (cioe' che da' un certo po' di volt qualsiasi cosa succeda e qualsiasi corrente assorbiamo) e una resistenza interna. si capisce, quindi, che piu' la resistenza interna e' alta, piu' volt vanno persi dentro la batteria e meno volt sono disponibili per l'utilizzatore.
le optima, e con loro qualsiasi altra batteria a bassa resistenza interna, anche con correnti molto alte fanno perdere pochi volt ed ecco spiegato perche' anche da scariche riescono a fornire al motorino di avviamento l'energia sufficiente a mettere in moto.



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