Posto che con l'ST 4000 il rapporto è rovinato per sempre e chiederò l'annullamento del suo matrimonio con la barca, volendo sostituirlo con un inboard, chi mi sa consigliare un buon pilota da mettere su un bonin 34 con timoneria a ruota?
Ho provato a guardare sul sito Raymarine, ma non ci ho capito molto tra attuatori e centraline varie...
Ho dal 2007, 5 intense stagioni (abito al mare e uso la barca tutto l'anno), un inboard Simrad della serie AP su barca simile alla tua (Comet 33).
Niente di cui lamentarmi.
Tornassi indietro monterei sullo stesso AP le nuove bussole con sensore giro (optional nel 2007 che il cantiere natural,mente non offriva).
Ah, dimenticavo, il remote control wireless WR20
Fino a che condizioni di vento/mare/andatura ti fidi a lasciargli la barca?
Non ho purtroppo la bussola gyro (rate RC42 o superiori) quindi ho dei limiti.
Difficile darti indicazioni in quanto le variabili sono diverse.
Fino al traverso direi qualsiasi condizione settando su 'Hi' la velocità di reazione del pilota e ottimizzando il piano velico in modo da equilibrare la barca al massimo.
Dal traverso in poi lui si mette in 'Hi' automaticamente, il piano velico è da curare ugualmente, ma i limiti del pilota con la mia bussola vengono fuori. Direi che ci vogliono condizioni già impegnative, ma difficile quantificare vento e onda. Col solo genoa l'anno scorso in Corsica con 40 nodi di reale e un buon 2 metri di onda l'equipaggio (famigliare) era ancora nella fase di divertimento mentre al lasco mi alternavo al timone con l'AP16.
Non conosco altri piloti quindi non ho termini di paragone
Grazie mille Matteo, sto dando un'occhiata al sito della simrad, ho visto che ci sono due tipi di attuatori non idrauilci: l'SD 10 ed il DD15.
Il primo lo danno per barche fino a 11 m, ma mi sembra un po' risicato. Tu quale monti? Hai anche il collegamento con la stazione del vento?
Citazione:Messaggio di Jak
Posto che con l'ST 4000 il rapporto è rovinato per sempre e chiederò l'annullamento del suo matrimonio con la barca, volendo sostituirlo con un inboard, chi mi sa consigliare un buon pilota da mettere su un bonin 34 con timoneria a ruota?
Ho provato a guardare sul sito Raymarine, ma non ci ho capito molto tra attuatori e centraline varie...
Se hai già strumenti Raymarine collegati in bus Seatalk forse ti conviene completare con Raymarine come ho fatto io quando ho divorziato da Autohelm 4000 (lasciato di scorta e poi fottuto nell'elettronica da un fulmine, assieme a tutta l'elettronica).
Come attuatore se hai la ruota a frenelli, come mè, conviene l'attuatore elettrico lineare, direi il più piccolo (io su 42' ho messo il secondo) in funzione se il quadrante è predisposto per metterci l'attacco e dal raggio del punto relativo.
Decisamente scegli il Core pack con la G (con effetto Giro) monta il trasmettitore angolo di barra al centralino e la bussola fluxgate (il più vicino possibile al centro di rollio e beccheggio, in genere un pò davanti l'albero, in basso ma non troppo vicino al bulbo se è di ghisa).
Come comando ST6000+ o ST7000+ (ha solo più schermate per ripetizione dati e più bottoni)
Importante è valutare se l'impianto elettrico lo regge (consigliano protezioni da 30-40 A secondo il tipo)e andare con i fili di potenza di buona sezione (io ho messo 10 mmq con doppio isolamento, poliuretano-PVC).
Non è difficile fare da soli il montaggio, come ho fatto io, importante la parte meccanica con il punto di attacco del motore (io lo ho messo dietro l'asse sulla paratia che regge il paterazzo, con una piastra inox 20x20 cm imbullonata ad una contropiastra sull'altro lato.
Integrato con il bus regola al vento meglio di tanti timonieri per cui lo inserisci sempre e regge qualsiasi andatura, mare e vento, purchè la barca ...avanzi.
Lo strumento del vento che hjo è un tacktick che non so come far parlare col resto dell'elettronica, visto che non ha uscite...
comunque grazie per tutti i preziosi consigli
Se hai gia' strumenti Raymarine, continua con Raymarine. Il piu' piccolo ora in commercio per attuatore a pistone e' l'SPX10 Il giroscopio e' incluso.
In termini pratici il pacchetto che ti serve e':
- Display (ST6002+ minimo)
- Computer SPX10
- Bussola elettronica fluxgate (puoi riutilizzare quella che probabilmente avevi gia' per il 4000
- Sensore posizione timone (puoi riutilizzare quello che probabilmente avevi gia' per il 4000)
- Attuatore a pistone tipo 2. Ci sono due modelli con braccio lungo o corto.
La parte piu' impegnativa dell'installazione meccanica riguarda il posizionamento dell'attuatore che spesso richiede qualche costruzione interna per un supporto come nell'esempio del messaggio sopra.
Un'alternativa meno costosa e' di acquistare un computer S1 o S1G, il modello precedente, su eBay che puoi trovare a un terzo del costo di un SPX10. In tal caso puoi anche trovare un Display ST6000 a minor costo.
<http://www.ebay.co.uk/itm/Raymarine-S1-course-computer-autopilot-/260846699120?pt=UK_CarsParts_Vehicles_BoatEquipment_Accessories_SM&hash=item3cbbacc270>
Tuttavia devi fare attenzione perche' i modelli S1 e S1G costruiti prima di una certa data avevano un difetto di fabbrica serio che veniva rettificato da Raymarine senza spesa. Il sintomo e' l'heading della bussola elettronica che vaga piu' di 10 gradi senza che si sposti la prua. Il problema e' che molti proprietari non se ne sono accorti e non hanno richiesto la rettifica, quindi si trovano in giro ancora barche o unita' con il difetto.
l'S1G e' il modello con giroscopio. E' possibile tuttavia aggiungere un giroscopio esterno a basso costo a un S1 come ho fatto io, utilizzando un sensore (20 sterline) che normalmente viene montato su modelli di elicotteri e robot. Questo sensore esterno funziona meglio (e' piu' preciso) del sensore montato da Raymarine.
Per la timoneria a ruota con autopilota inboard Simrad per tutta la vita!!!!
Citazione:magicvela ha scritto:
Per la timoneria a ruota con autopilota inboard Simrad per tutta la vita!!!!
Bello, ma costoso. E a volte il costo fa la differenza tra avere uno strumento o non averlo, pertanto, visto anche quanto e' facile ottenere l'usato su eBay, uno preferisce Raymarine, anche perche' il costo e' cosi' basso che puoi permetterti una seconda unita' di scorta per tutto l'impianto. I Simrad sono rari.
Citazione:haydude ha scritto:
...
Grazie, sei stato molto preciso e utile, mi metto a cercare e valuto cosa fare
Citazione:haydude ha scritto:
Se hai gia' strumenti Raymarine, continua con Raymarine. Il piu' piccolo ora in commercio per attuatore a pistone e' l'SPX10 Il giroscopio e' incluso.
In termini pratici il pacchetto che ti serve e':
- Display (ST6002+ minimo)
- Computer SPX10
- Bussola elettronica fluxgate (puoi riutilizzare quella che probabilmente avevi gia' per il 4000
- Sensore posizione timone (puoi riutilizzare quello che probabilmente avevi gia' per il 4000)
- Attuatore a pistone tipo 2. Ci sono due modelli con braccio lungo o corto.
La parte piu' impegnativa dell'installazione meccanica riguarda il posizionamento dell'attuatore che spesso richiede qualche costruzione interna per un supporto come nell'esempio del messaggio sopra.
Un'alternativa meno costosa e' di acquistare un computer S1 o S1G, il modello precedente, su eBay che puoi trovare a un terzo del costo di un SPX10. In tal caso puoi anche trovare un Display ST6000 a minor costo.
<http://www.ebay.co.uk/itm/Raymarine-S1-course-computer-autopilot-/260846699120?pt=UK_CarsParts_Vehicles_BoatEquipment_Accessories_SM&hash=item3cbbacc270>
Tuttavia devi fare attenzione perche' i modelli S1 e S1G costruiti prima di una certa data avevano un difetto di fabbrica serio che veniva rettificato da Raymarine senza spesa. Il sintomo e' l'heading della bussola elettronica che vaga piu' di 10 gradi senza che si sposti la prua. Il problema e' che molti proprietari non se ne sono accorti e non hanno richiesto la rettifica, quindi si trovano in giro ancora barche o unita' con il difetto.
l'S1G e' il modello con giroscopio. E' possibile tuttavia aggiungere un giroscopio esterno a basso costo a un S1 come ho fatto io, utilizzando un sensore (20 sterline) che normalmente viene montato su modelli di elicotteri e robot. Questo sensore esterno funziona meglio (e' piu' preciso) del sensore montato da Raymarine.
...è evidente che di autopiloti nonchè di elettronica ne mastichi...
, quindi mi pare di capire che si possono elevare le prestazioni di un 4000, portandolo per quanto riguarda l'elettronica ad un 6000 con caratteristiche giroscopiche, che poi è quello che ti permette di governare con onda formata e vento rafficato.
Qual'è secondo te la migliore soluzione costi/benefici tra quelle che proponi, considerando però che montare un giroscopio esterno per uno che non sa nulla di elettronica potrebbe rappresentare un ostacolo insormontabile...(?)
Citazione:haydude ha scritto:
[Cut] E' possibile tuttavia aggiungere un giroscopio esterno a basso costo a un S1 come ho fatto io, utilizzando un sensore (20 sterline) che normalmente viene montato su modelli di elicotteri e robot. Questo sensore esterno funziona meglio (e' piu' preciso) del sensore montato da Raymarine.
Su questo avrei qualche dubbio (avendone costruiti due) e avendo postato qualche mese fa su questo forum il link per realizzarselo da se.
Comunque, mi permetto di ricordare che con Raymarine si ha la possibilità di implementare il pilota aggiungendo o migliorando sia la parte hardware che la parte elettronica (software mi sembrava inappropriato). Io quest'inverno ho ritirato un 5000 usato e con facili modifiche l'ho adattato alla mia barca, il pilota funziona molto bene.
Ora dirò una cosa poco gradita alla Raymarine:
...se uno guarda dietro il 4000 ci sono tante connesioni, tra le tante oltre a quelle del motore qui lo si può vedere bene:
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
ci sono due spinotti con scritto clutch ...beh se uno ha un imbord può attaccare il più e il meno al solito posto e la frizione (clutch)a questi spinotti (non c'è polarità dato che è un interruttore magnetico) ...dulcis in fundo il 4000 ha un sistema per cui compensa (anche se non in modo eccelso) l'angolo di barra che si può prevedere di prendere in un secondo tempo.
Tra l'altro nulla vieta di avere un sistema X con un attuatore Y famosi sono gli NKE con motori Raymarine e viceversa
....per oggi ho svelato troppi segreti industriali
Aloha
Citazione:AlfredoC ha scritto:
Citazione:haydude ha scritto:
[Cut] E' possibile tuttavia aggiungere un giroscopio esterno a basso costo a un S1 come ho fatto io, utilizzando un sensore (20 sterline) che normalmente viene montato su modelli di elicotteri e robot. Questo sensore esterno funziona meglio (e' piu' preciso) del sensore montato da Raymarine.
Su questo avrei qualche dubbio (avendone costruiti due) e avendo postato qualche mese fa su questo forum il link per realizzarselo da se.Comunque, mi permetto di ricordare che con Raymarine si ha la possibilità di implementare il pilota aggiungendo o migliorando sia la parte hardware che la parte elettronica (software mi sembrava inappropriato). Io quest'inverno ho ritirato un 5000 usato e con facili modifiche l'ho adattato alla mia barca, il pilota funziona molto bene.
Ora dirò una cosa poco gradita alla Raymarine:
...se uno guarda dietro il 4000 ci sono tante connesioni, tra le tante oltre a quelle del motore qui lo si può vedere bene:
ci sono due spinotti con scritto clutch ...beh se uno ha un imbord può attaccare il più e il meno al solito posto e la frizione (clutch)a questi spinotti (non c'è polarità dato che è un interruttore magnetico) ...dulcis in fundo il 4000 ha un sistema per cui compensa (anche se non in modo eccelso) l'angolo di barra che si può prevedere di prendere in un secondo tempo.
Tra l'altro nulla vieta di avere un sistema X con un attuatore Y famosi sono gli NKE con motori Raymarine e viceversa
...scusa...ma non ho capito...
PS. hai il link della discussione che citi?
Citazione:haydude ha scritto:
Citazione:magicvela ha scritto:
Per la timoneria a ruota con autopilota inboard Simrad per tutta la vita!!!!
Bello, ma costoso. E a volte il costo fa la differenza tra avere uno strumento o non averlo, pertanto, visto anche quanto e' facile ottenere l'usato su eBay, uno preferisce Raymarine, anche perche' il costo e' cosi' basso che puoi permetterti una seconda unita' di scorta per tutto l'impianto. I Simrad sono rari.
Vero costa (ma non così tanto di più), ma la differenza sta nella qualità dello strumento e nella enorme differenza di risposta nell'utilizzo pratico. Provare per credere. Vero che nella differenza di prezzo c'é l'avere o non avere uno strumento, ma io preferisco non spendere soldi su uno strumento che non mi supporta bene nel momento in cui ne ho più bisogno. Il fatto che ce ne siano meno su ebay é perché chi lo ha se lo tiene....e una volta istallato bene non hai bisogno della seconda unità di ricambio....
Citazione:mania2 ha scritto:
...scusa...ma non ho capito...
PS. hai il link della discussione che citi?
Paolo faccio prima a ripostare il link che la discussione:
http://www.portanna.org/tip/153-gyro-raymarine
per il resto e in parole molto povere [u]con una piccola accortezza[u] puoi connetere l'imbord al 4000 perchè è provvisto del clutch. In maniera mooooolto teorica lo potresti accoppiare anche ad un 1000(con un piccolo circuitino extra).
...visto che sono in vena racconto qualche particolare in più sugli autopiloti:
il software che li fa funzionare è lo stesso per qualsiasi modello della stessa marca (per alcuni anche di case differenti), è l'unità periferica o i vari tasti che lo implementano.
fino a pochi anni fa (per certo ancora adesso) molti mini prendevano un 1000 lo smontavano mettevano un display periferico o 2 e ci attaccavano un attuatore simrad con un pulsante nel pozzetto per il clutch.
Detto questo prego chi non mastica di elettronica di NON farsi un pilota fai da te perchè se è vero che si può risparmiare (e anche tanto) è anche vero che si rischia di spenderne di più a farselo riaggustare per manovre non corrette. Ricordo che col piota non si scherza poichè affidiamo la conduzione della nostra barca.
@Jak ....se lo vendessi te lo direi anch'io
PS
sui piloti ci sono molti falsi miti e tanta tanta favola sia da chi li vende che da chi li utilizza, talvolta se non sempre per meri motivi commerciali.
PS2
..non tutti sanno che il primo pilota elettronico è nato negli usa negli anni 60. Materiale: un motorino usato per alzare i vetri delle auto, una bussola cieca e 2 sensori ...e il gioco è cominciato
Stai dicendo che prendendo uno di quei gyro del vecchio link, aprendo l'autopilota e attaccando due fili come nello schema che hai messo prima si risolve qualcosa?