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Versione completa: Oreade - cutter marconi
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Salve
Sto cercando qualcuno che abbia navigato su questa barca negli anni 80 e che sappia darmene qualche notizia. So che non esiste più essendo stata demolita dopo essere stata lasciata in completo abbandono, ma mi interessa sapere chi l'ha progettata, essendo l'armatore della gemella che fortunatamente ancora gode di ottima salute.
Grazie

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Ma le foto sono della tua o di Oreade?
C'è targa e numero velico; nn dovrebbe essere difficile risalire a cantiere, progetto ... ma scusa che notizie ti servono se hai la gemella?
Dove si trova la barca? Mi interessa sapere come si comporta un doppia prua in navigazione. Possiamo fare scambio di esperienze; vuoi provare una prua a cucciaio e poppa a flauto?

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Oreade è questa ed ho una foto del suo varo nel 1945 quando si chiamava Gabriella.
Era stata costruita a Recco presso 'La Ligure di Carpenteria' da Mario Traverso, titolare del cantiere. Nello stesso anno è stata varata anche la gemella 'Ciumbin' poi diventata 'Ilda' la mia barca.
Purtroppo Traverso è ormai deceduto da oltre 20 anni quindi nessuno può darmi notizie precise sul progettista di queste barche. Ne esiste una terza ancora galleggiante col nome di 'Fat el Bar' vista l'ultima volta in Sardegna ad Alghero.


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Io cercherei tra i progetti di William Atkin
Io cercherei tra i progetti di William Atkin
Io cercherei tra i progetti di William Atkin
Grazie del suggerimento, proverò. Credo comunque che si tratti di un progetto italiano, probabilmente di Capitan Black, al secolo Bruno Veronese avendo già disegnato barche con poppa tipo Colin Archer.
Ho fatto una ricerca su William Aktin e devo dire che ho trovato diverse foto di barche da lui progettate che hanno molta attinenza con Odeade e di conseguenza con Ilda. Ti ringrazio del suggerimento che oltre tutto dimostra una tua grande conoscenza della materia.
Gianni
Citazione:Messaggio di Gianni1951
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Questa barca sullo sfondo è invelata ed ha le stesse forme del Rurik.
Se le barche potessero parlare!
Col numero velico 715 è registrato un ARPAGE al UVAI.

Ti segnalo il sito del Atkin: http://www.atkinboatplans.com

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Non avevo notato che Oreade aveva il numero velico 715...
Citazione:Gianni1951 ha scritto:
Non avevo notato che Oreade aveva il numero velico 715...
Io invece ho notato che ha due tughe; una anche a prua via della maestra. Mi è capitato di vedere questo allestimento spesso sulle barche tedesche. Ho un libro che devo trovare per vedere se nasce qualche similitudine.
Quella di prua più che una tuga è un osteriggio. Anche la mia barca era così se guardi l'unica foto che ho del 1946. In seguito è stata modificata applicandogli una tuga più grande che le ha permesso di avere una maggiore abitabilità sotto coperta. Quello che più mi assilla però è il riuscire a scoprire chi ha apportato queste modifiche che hanno interessato non solo la coperta ma anche l'armo. Infatti adesso Ilda non ha più bompresso ed è armata a sloop bermudiano.
Che dimensioni ha la barca?
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Ilda è 11,20 mt. per 2,91 ma Oreade era leggermente più lunga per il bompresso.
Ma dove hai trovato questa foto? Sembra essere anche questa un disegno di Atkin. Dopo tutti questi anni solo adesso mi sembra di aver trovato qualcosa di quasi certo quanto meno sul disegno. Mi sentirei quasi di azzardare che il cantiere che l'ha costruita si sia ispirato ad un disegno di William Atinn... peccato con poterne avere nessuna certezza!
Ho scaricato tutto l'archivio di http://www.atkinboatplans.com
Ti faccio avere tutto in un CD.
Ho telefonato alla capitaneria di Civitavecchia e sono disponibili per una verifica di quanto è reperibile attraverso l'identificativo ROMA 1109 D.
Di che anno è Ilda?

Questa a Fiumara la chiamano:'Non è un Colin Archer'
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possibile non ci sia nessuno che si sia riconosciuto a bordo di Oreade??
Dopo una lunga assenza da questo forum, torno adesso per ringraziare nuovamente Fanfulla che molto tempo fa mi dette un'informazione preziosa indicandomi, come probabile progettista di Ilda ed Oreade, William Atkin. Ebbene, grazie ad un amico di Recco ho trovato l'ultimo maestro d'ascia ancora vivente che dal 1943 al 1970 ha lavorato nel cantiere di Recco (La Ligure di Carpenteria) 86 anni portati da Dio ed un cervello perfettamente funzionante. Non solo si ricorda di Oreade (Gabrielle) Ciumbin (Ilda) ma mi ha messo a disposizione una documentazione dove si capisce in modo inconfutabile che il progettista del cantiere, certo Pietro Passalacqua ha utilizzato i piani di costruzione di un 37 piedi di William Atkin.
E la storia continua....
Complimenti Gianni! Credo che mai come in questo caso sia valido il motto del Amerigo Vespucci:
Non chi comincia, ma quel che persevera.
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