Non capisco perché aprirla all'esterno, se poi uno la deve chiudere con il sika?
Citazione:arcturus74 ha scritto:
No non si smonta ed è accessibile dall'interno, sotto il paiolato.
E' un vano dove si raccoglie l'acqua della sentina e li vi è posizionata la pompa.
Le foto che seguono le ho fatte stamattina mentre levavano il silicone bianco che la chiudeva, dopo averla fatta aciugare e pulita per bene la rifaro' chiudere con della gomma siliconica adatta a rimanere a contatto con l'acqua.
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Secondo me dovresti mettere il Sikaflex 291,quello che si usa tra chiglia e scafo.
Pulisci bene e gratta via l'AV prima....
A me preoccupa molto avere un buco cosi sotto la linea d'acqua chiuso semplicemente da un pò di silicone
Citazione:AndreaC ha scritto:
A me preoccupa molto avere un buco cosi sotto la linea d'acqua chiuso semplicemente da un pò di silicone
Si ma guarda che da li non entra acqua,non può entrare.
Per quello starei tranquillo
.
BV
Jarife scusa ma non ci arrivo: perche' dici che non puo' entrare? Non e' passante il taglio? (chiedo, non avendo idea).
No e' una scatola annegata nel bulbo e solidale con lo scafo...ossia laminata allo scafo.Hanno fatto quello scasso nel bulbo per allogiarla.Costruttivamente mi pare una grossa stronata.....zzzzzzzzz
Oddio! adesso ci sono arrivato... mi permetto di offrirti anche qualche Z in piu...
Io ribadisco che come trovata è furba, specialmente in barche piccole dove non c'è spazio sotto il paiolo per alloggiare una bella pompa di sentina.
Poi controindicazioni non ne vedo, visto che laminata con lo scafo nello stampo, sicuramente non è piu debole di altre parti dello stesso.
Per carita'....tecnicamente e' veramente sbagliata.ossia vado a fresare un bulbo per fare una ghiotta?Non esiste al mondo....solo un folle puo' averlo fatto.Quindi i folli esistono.
Perchè tecnicamente sbagliata, forse levi una ventina di chili di zavorra da sotto lo scafo per poi magari metterli sul bulbo?
Non lo so.....io e' la prima volta da quando mi occupo di vela che vedo una soluzione cosi'.
Io dico e non credo di sbagliarmi di molto che gia solo la mera interruzione della continuita' della superficie di contatto bulbo-scafo *non* sia una bella idea.
Lello e a tutti coloro che vogliono fare una sigillatura strutturale
se volete un consiglio per sigillare una cosa delicata come un bulbo usa solo ed esclusivamente 3M 5200 (che è proprio un sigillante strutturale) e ti assicuro che ha una consistenza totalmente diversa dal Sika e avrete un lavoro più duraturo
Bhe li' non ce' il problema della strutturalita'...deve solo sigillare una fessura.Io grandi differenze tra il 5200 della 3M e la Sika non l'ho mai vista....
magari però non il 291 ma il 292
comunque ho usato il 3M a fine settimana scorsa per la prima volta, seguendo un suggerimento di un mio amico americano, dopo molti anni in cui ho usato sika 292, e devo dire che mi pare un sigillante molto più consistente
tu Giorgio lo hai mai usato??
ci sono due adv armatori di so 34.2,. ne parlano molto bene ,. possono dare sicuramente informazioni bulbo davidef la spezia ,.,.., edanade genova,.,., auguri
Usavo il 5200 nel 1980 per chiusura cosidetta strutturale tra scafo e coperta...poi si montava la falchetta e si laminava tutto sopra a stagnare e per avere una linea di forza maggiore.Non parlo di laminazione con del mat eh.Personalmente non ho visto gran differenza tra sika e 3M.Cmq buon prodotto.sai ogni tanto si fatica a spiegare alla gente che il silicone e' una merdaccia.
Citazione:bistag ha scritto:
magari però non il 291 ma il 292
comunque ho usato il 3M a fine settimana scorsa per la prima volta, seguendo un suggerimento di un mio amico americano, dopo molti anni in cui ho usato sika 292, e devo dire che mi pare un sigillante molto più consistente
tu Giorgio lo hai mai usato??
Per la giunzione bulbo-carena il rivenditore Sika mi ha indicato e consigliato il sika 291 per le sue caratteristiche, non ultima la resistenza all'acqua salata. Il 292 è più adatto alle applicazioni esterne poichè più resistente ai raggi UV.
In passato ho usato il 292 per un passascafo e mi sono trovato comunque bene.(forse,a secco, è un pelo più elastico/morbido ).
http://www.bluemoment.com/downloads/sika...ndbook.pdf
BV
Grazie a tutti per i consigli ma ho fatto usare al cantiere la gomma siliconica della dow corning, è di consistenza pastosa e non ha bisogno di primer per essere applicata.
Tanto non è un'applicazione critica, se pure dovesse entrare acqua li rimarrebbe confinata in quello spazio.
Comunque non ho visto ancora il lavoro finito del cantiere, vareranno giovedì.
Se non dovessi essere soffisfatto della sigillatura la rifarò fare con il sika.
A proposito ma esiste sul forum una sezione dove si confrontano prezzi e prestazioni dei vari cantieri nautici?
Se no, secondo me sarebbe utile introdurla.
Se usi il silicone, non usare mai più un sigillante poliuretanico in quel punto. Le tracce di silicone che restano (inevitabilmente) faranno sempre da distaccante. A meno di raschiare la prossima volta alcuni millimetri in più di adesso.
Io sulla giunzione bulbo-carena ho usato il 3M 5400. L'anno scorso il cantiere aveva usato il sika 221 ma era venuta una vera porcheria. Quest'anno l'ho fatto io e sembra venuto molto bene. Confermo la vistosa differenza con il Sika, sia per l'odore che per le caratteristiche meccaniche.
Quella ghiotta nello scafo ce l'ho anche io sul mio Impala 35, ma dall'esterno non si vede niente perchè rientra all'interno delle ali del bulbo. E' una gran figata sapere che lì dentro ci stanno 10-12 litri d'acqua che non vagano per tutta la sentina.
Ciao,
Giulio