A me preoccupano di piu'il preventivo che gli hanno fatto.....700 euro per cambiare il TBS?????Di un Dheler 34????ma ci vorrano 700 euri solo di materiale.....mbho.:blush:Con 700 euro gli rifanno gli interni??????:42:900 euri la carena??
:42:senti dimmi dove vai che ci mando gente....ma sopratutto fatti fare un'offerta chiusa e fatti dare il dettaglio anticipato di come operano....che ultimamente ho visto di quei preventivi...che poi quando sei dentro balli ohhh se balli.Ma che prezzi fanno?Come si fa a fare una carena di un 34 con 900 euro...ci andranno 3 litri di av???Fondo...scartavetratura.....non so....regalano a Viareggio.
Sigh. Grazie Leonardo, me l' han venduta finta allora... tocca quindi cacciare la barca in acqua, aspettare due mesi e vedere? Come risultato bisogna quindi diffidare dalle barche che sono su da tempo...
@Giorgio il traedmaster e già stato acquistato e 700 sono solo la manodopera per la posa in opera con i materiali gli altri sono prezzi complessivi che mi ha fornito chi vende il cantiere e' a Livorno e non a viareggio
@Giorgio a maggio un 40 piedi ha fatto carena e lucidatura fiancate con 700 euri. I cantieri non se la passano bene...
Citazione:pippu2007 ha scritto:
una perizia SI FA PRIMA DELL'ACQUISTO dopo non serve.
Esatto Una perizia postuma serve a far venire il mal di stomaco in quanto riscontrare dei problemi dopo che si è comprato ti fa incaz*** e serve ad avviare un'azione legale se i problemi sono consistenti e se si riesce a dimostrare che non erano accertabili con la normale diligenza del buon padre di famiglia
altre notizie: oggi ho sentito il proprietario di questo dehler che ha detto che il meccanico gli ha consigliato di portare il motore a ore zero visto che ha poca compressione sul motore....e sara un lavoro che si accolla lui....prossima settimana altra visita con il mio amico falegname e poi nel prossimo week end vedremo di incontrarci per parlare un po....
(naturalemte tutto questo dopo che glio ho detto che portero il mio meccancio di fiducia)
inoltre ho sentito un perito di livorno Ciriaci e mi ha detto che per quanto riguarda la carena dobbiamo andare a fiducia perche essendo a secco non possimo vedere nulla....a meno che non si possa mettere la barca a mollo per due settimane....e forse si puo vedere qualcosa
Quello che dice Ciriaci non e' vero...se vuoi ti passo un perito che te la perizia.....con gli attrezzi adatti.Non e' economico e arriva da Punta Ala
Mi piacerebbe sapere quali sono gli attrezzi adatti Dopo due anni che lo scafo è in secca, solvente, intendendo per solvente un liquido che sia in grado d'interagire con le sostanze che possono diventare soluto, non ne trovi più E' un dato di fatto che il venditore furbetto che vuole piazzare uno scafo osmotico, lo lascia parechi mesi fuori dall'acqua e il solvente sparisce, ma resta la sostanza che diventerà nuovamente soluto, quando lo scafo ritornerà in acqua La termografia permette di rilevare differenti livelli d'umidità, in quanto la presenza di acqua, abbassa le temperature Permette altresì di rilevare delaminazioni, in quanto quando due strati si staccano, si forma un vuoto che conduce in modo diverso il calore rispetto agli strati che sono coesi; questa differenza di temperatura, viene rilevata dalla termocamera L'ultrasuono, se troviamo uno stratificato che sia ad esso permeabile, permette di rilevare le delaminazioni, ma non mi fa vedere differenze d'umidità Il classico igrometro, mi permette di rilevare maggiori o minori livelli d'umidità, basandosi sulla diversa conducibilità elettrica delle parti più umide, rispetto a quelle più secche Questi tre metodi non mi permettono di rilevare la presenza, all'interno dello stratificato, di sostanze in grado di diventare soluto e di dare quindi origine ad un liquido osmotico Nell'ambito dei CND non conosco tecniche in grado di rilevare la presenza di sostanze in grado di dare origine ad un liquido osmotico, nel momento in cui dovessero venire a contatto con l'acqua di mare Se parliamo di controlli distruttivi, per esempio dei carotaggi, con un analisi chimica è sicuramente possibile rilevare la presenza di sostanze in grado di creare problemi -OSMOSI- Siccome c'è sempre da imparare, vorrei conocere quali sono gli attrezzi giusti per rilevare, con scafo in secca da due anni, la presenza di sostanze potenialmente osmotiche
@alessio.pi In casi del genere, ho sempre detto ai miei clienti di far mettere nel contratto di compravendita, la seguente clausola: ..visto il lungo periodo che lo scafo ha trascorso in secca, ai fini di rilevare se in precedenza lo scafo fosse affetto da osmosi, dopo 4 mesi che lo scafo avrà trascorso in acqua, si provvederà ad un alaggio, in detta occasione si verificherà se si saranno formati o meno fenomeni osmotici...in caso affermatio, l'alaggio e tutte le altre spese per risanare lo scafo saranno a carico del venditore, in caso negativo, le spese saranno a carico del compratore...meglio ancora far depositare presso un legale, una parte della cifra della vendita, che servirà o meno per riparare eventuali danni da osmosi Se un venditore accetta questa condizione, molto probailmente ha la coscienza tranquilla, se solleva un mucchio di contestazioni, mi si drizzano le antenne e penso che abbia la volpe sotto l'ascella
@Leonardo696 appunto, chi ha i soldi in mano ha vinto.
@Butler Ma come quoto...ma stiamo scherzando? Con tutte le opportunità che ci sono in giro proprio su un 'cesso' (senza offesa) con praticamente tutto da sistemare? Se il prezzo è realmente €10.000 continua a scrivere, in altro caso lasssa stà...E addirittura si scala dal prezzo della barca il costo della carena da fare? Bah...
Uhm, pero' quella di Leonardo e' una bella soluzione, se si voglia (per N motivi) davvero 'quella' barca...
Perchè intestardirsi su di una barca che ha importanti opere da fare e che non si è in grado di verificare fino in fondo? Ne vale la pena solo se c'è il prezzaccio ;-) Altrimenti continua a cercare e vedrai che trovi una barca mantenuta efficiente dall'armatore che la utilizzava invece di tenerla su di un invaso. Le barche che sono ferme da molto tempo hanno mille problemi...
@palve
@palve Se così non fosse, non sarebbero stati recuperati centinaia di vecchi scafi d'epoca che fino a ventanni or sono, venivano considerati buoni come legna da ardere e nulla più
Mi pare si stia parlando di un Dheler...Ottima barca ;-) Magari cercando trova proprio quella ma messa meglio ed allo stesso prezzo. Un restauro così impegnativo ha un suo costo certo + un costo incerto. O c'è il prezzo vantaggioso o non ne vale la pena
Direi che il prezzo giusto, per una barca con quasi 30 anni di eta' e con questi problemi sia sui 10.000 (e' pur sembre un dehler 34). Io non mi fossilizzerei sui problemi alle sartie o sulla possibile osmosi. Controllerei piuttosto che non ci siano delaminazioni e che lo scafo sia perfettamente integro. Poi un po' alla volta i problemi andranno risolti quando si presenteranno. Se proprio uno vuole, prima di metterla in acqua la fa spellare e gli fa il trattamento preventivo. La VTR sará asciutta a sufficienza per procedere subito. i miei 2cent...come dicono gli anglofoni
Ora via cosi mi sembra davvero poco...ho fatto trattative stracciate ma proporre 10000 euro significa non voler comprare la barca, non so cosa ne pesante va bene la scritta dell'alaggio dopo 4 mesi va bene tutto ma 10000 son davvero pochi ma se qualcuno si vuol improvvisare broker lancio una sfida chi me la porta con 10000 gli regalo 1000 pari al 10 % del valore....5%+5% non so cosa ne pensate se qualcuno vuol darmi in pv qualche quotazione gista gli giro le foto via email...
Dimenticavo, c'è anche l'Electronic Digital Tap Hammer, ma anche questo non ti permette d'individuare componenti chimici, ma problemi strutturali
trattativa conclusa: ho fatto una proposta economica che ha rifiutato....continuero la ricerca