02-10-2011, 03:49
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02-10-2011, 04:26
da quello che mi è stato detto da quelli che conosco: in nessun modo, cacciarlo nel sacco come capita
02-10-2011, 04:36
Parti dalla penna. Raccogli da una parte il rosso, con una mano. Con l'altra mano il blu. Quando arrivi in fondo sulla base, tieni in mano le due parti e con l'altra infili nel sacco il bordame e poi il resto.
02-10-2011, 04:42
quelli grandi non lo so. qualcuno fa la giuncatura passandolo all'interno di un tubo con gli elastici fuori ).
per quello piccolo si uniscono le tre tavolette che rimangono fuori del sacco ed il resto va dentro a cominciare dal retriever ( sul meteor avevo un sacco forato in fondo per agguantare il retriever e tirare tutto dentro ).
per estensione poi chiamo retriever anche la cimetta del rollafiocco/rollaranda che hanno funzione di recupero della vela.
aggiungo che il sacco così fatto veniva attaccato a bocca aperta al pulpito di prua
per quello piccolo si uniscono le tre tavolette che rimangono fuori del sacco ed il resto va dentro a cominciare dal retriever ( sul meteor avevo un sacco forato in fondo per agguantare il retriever e tirare tutto dentro ).
per estensione poi chiamo retriever anche la cimetta del rollafiocco/rollaranda che hanno funzione di recupero della vela.
aggiungo che il sacco così fatto veniva attaccato a bocca aperta al pulpito di prua
02-10-2011, 05:36
giuncarlo con un secchio a cui è stato tolto il fondo,oppure fissi la penna e segui le due balumine districandole,giunto alle bugne le leghi insieme alla penna e poi cacci tutto nel suo sacco...
02-10-2011, 21:44
Lo spi prima di essere riposto nel suo sacco adatto, fuori uscita rigida, coperchio con con elastico, deve essere passato a mano, le balumine, infilare il dito mignolo dentro la brancarella di una bugna della base, passare la balumina aprendo le braccia e tenerla in mano tra il dito mignolo e le altre dita, arrivato alla penna tenere tutta la balumina tra il dito mignolo e l'anullare, il mignolo rimane sempre dentro la brancarella, infilare il dito medio dentro la brancarella della penna e continuare a passare la balumina con le altre due dita rimaste fino all' altra bugna della base, ora hai le tre bugne e tutta la la balumina in mano, distendilo un pò, se si può, lega le tre bugne e comincia ad insaccarlo dalla base. Se è grande oltre 300 mq. ed oltre meglio lavorare in due. La giuncatura la trovo neccessaria per gli spi pesanti o per la regata da poter tirare su ancora di bolina prima di girare la boa al vento. Insaccare lo spi è un'opppppinione.
03-10-2011, 13:49
E se sei pigro (e magari solo) ti fai una bella calza e quando la hai abbassata è già tutto raccolto e quando hai regolato sulla nuova andatura e hai tempo cali la salama nel sacco (se non ti serve nuovamente a breve).
03-10-2011, 14:28
Citazione:Messaggio di mar.and
qual è il modo migliore per ripiegare lo spi e tenerlo nella sacca pronto per il successivo utilizzo?
grazie.
I sacchi da spi hanno tre aperture e chiusura a velcro sopra.
http://nwcanvas.com/photos/spinbag.jpg
Non sono proprio sacchi ma 'scatole' di tela con il fondo rettangolare.
La cosa fondamentale e non incorciare le balumine. Fissi la penna alla parte centrale del sacco. Passi a mano tutta la prima caduta e fissi la prima bugna sul sacco, passi l'altra caduta e fissi l'altra bugna sempre sul sacco. Infili tutto dentro e stop.
Quando devi agganciare hai gia' le tre orecchie fuori del sacco.
03-10-2011, 16:06
nel prossimo weekend provo, grazie a tutti.
06-01-2014, 20:12
Ripesco questa vecchia discussione per una curiosità:
Leggo che sia necessario partire dalla penna per poi chiaramente battere le cadute fino alle relative bugne.
La domanda è la seguente: si parte dalla penna per comodità, essendo l'ultima che vien giù e perchè è possibile eventualemnte fissare la drizza da qualche parte, o per qualche motivo che mi sfugge?
Partendo da qualsiasi altro angolo cosa cambierebbe?
P.S: Un pensiero a Mikael che ho visto essere intervenuto a suo tempo in questa discussione. Mancano molto i suoi Ot musicali notturni in banchina. BV
Leggo che sia necessario partire dalla penna per poi chiaramente battere le cadute fino alle relative bugne.
La domanda è la seguente: si parte dalla penna per comodità, essendo l'ultima che vien giù e perchè è possibile eventualemnte fissare la drizza da qualche parte, o per qualche motivo che mi sfugge?
Partendo da qualsiasi altro angolo cosa cambierebbe?
P.S: Un pensiero a Mikael che ho visto essere intervenuto a suo tempo in questa discussione. Mancano molto i suoi Ot musicali notturni in banchina. BV
06-01-2014, 21:23
Si può partire da qualsiasi bugna di solito quella che ti viene in mano per prima è quella della scotta che rimane attaccata fino all'ultimo.
Giuncare va bene per spi pesanti 1,5 once e oltre che li tiri su con vento.
Insaccare lo spi è un'opppppinione.
Giuncare va bene per spi pesanti 1,5 once e oltre che li tiri su con vento.
Insaccare lo spi è un'opppppinione.
07-01-2014, 00:20
Grazie per la tua opppinione bullo.
07-01-2014, 04:54
Citazione:kpotassio ha scritto:quoto potassio, parti dalla penna e raccogli fino alle bugne delle scotte. Aggiungo che per non baglare passavo un elastico per giuncare. Far su bene uno spi è fondamentale se non vuoi caramrllare quando lo andrai a issare
Parti dalla penna. Raccogli da una parte il rosso, con una mano. Con l'altra mano il blu. Quando arrivi in fondo sulla base, tieni in mano le due parti e con l'altra infili nel sacco il bordame e poi il resto.
ciao
07-01-2014, 16:01
parlando di alture in regata:
blocchi la penna e ti rifai le balumine a bracciate al blu verso prua e la rossa verso poppa/sinistra. se sei in regata io di solito lo lascio fuori dal sacco, libero di vagolare per la cabina di prua (per l'occasione cala vele). altrimenti lo rimetti nel sacco partendo dalla pancia per lasciare per ultime le balumine e ultimissima la penna, infine ti assicuri di avere 3-4 metri di penna pronta a salire senza intoppi,
riguardo la giuncatura noi la facciamo (per mia scelta) solo sullo spi pesante e solo sopra i 16-17 nodi (il pesante va su dai 13 nodi). usando il pesante al limite minimo del range rischiamo infatti di faticare ad aprirlo e si perde solo tempo, mentre in pieno range o nel limite superiore ovviamente è vantaggioso per i noti motivi.
parlando di derive:
in uso non lo sleghi mai, e lo butti nelle sacche al volo come viene. a risposo lo pieghi facendo combaciare prima le due balumine, e poi a fisarmonica partendo dalla base.infine lo ripieghi su se stesso e lo infili nella sua sacca che di solito e rettangolare e piuttosto piatta. io per abitudine lo infilo in modo che la penna (dove è scritto l'anno e il modello) risulti affacciata verso l'apertura della sacca, così è più facile riconoscerli
blocchi la penna e ti rifai le balumine a bracciate al blu verso prua e la rossa verso poppa/sinistra. se sei in regata io di solito lo lascio fuori dal sacco, libero di vagolare per la cabina di prua (per l'occasione cala vele). altrimenti lo rimetti nel sacco partendo dalla pancia per lasciare per ultime le balumine e ultimissima la penna, infine ti assicuri di avere 3-4 metri di penna pronta a salire senza intoppi,
riguardo la giuncatura noi la facciamo (per mia scelta) solo sullo spi pesante e solo sopra i 16-17 nodi (il pesante va su dai 13 nodi). usando il pesante al limite minimo del range rischiamo infatti di faticare ad aprirlo e si perde solo tempo, mentre in pieno range o nel limite superiore ovviamente è vantaggioso per i noti motivi.
parlando di derive:
in uso non lo sleghi mai, e lo butti nelle sacche al volo come viene. a risposo lo pieghi facendo combaciare prima le due balumine, e poi a fisarmonica partendo dalla base.infine lo ripieghi su se stesso e lo infili nella sua sacca che di solito e rettangolare e piuttosto piatta. io per abitudine lo infilo in modo che la penna (dove è scritto l'anno e il modello) risulti affacciata verso l'apertura della sacca, così è più facile riconoscerli
07-01-2014, 16:06
Citazione:Edolo ha scritto:
La domanda è la seguente: si parte dalla penna per comodità, essendo l'ultima che vien giù e perchè è possibile eventualemnte fissare la drizza da qualche parte, o per qualche motivo che mi sfugge?
Partendo da qualsiasi altro angolo cosa cambierebbe?
È un triangolo, percui quando hai passato 2 lati x forza è libero anche il terzo.
Pertanto potresti partire dall'angolo che ti pare, anche da due angoli diversi volendo.
Si parte dalla penna perchè in questo modo finisci verso la base, che è la prima parte che poi va messa dentro il sacco essendo l'ultima ad uscire.
Non mettere la penna in alto non è che 'ingarbugli' lo spi, ma essendo la prima ad uscire in issata rischi che (se sotto) tiri su tutto il malloppazzo in un colpo facendo finire in acqua buona parte della vela (che non è bello :42
BV
07-01-2014, 22:52
Per spinare si può partire da qualsiasi angolo della vela, ma è logico partire dalla penna così ti segui le balumine una alla volta che sono i lati più lunghi e la base viene di conseguenza.
In quanto a giuncatura ha senso solo in regata e su barche grandi, sarebbe utile sempre, ma bisogna fare il solito bilancio costi/benefici
In quanto a giuncatura ha senso solo in regata e su barche grandi, sarebbe utile sempre, ma bisogna fare il solito bilancio costi/benefici
07-01-2014, 23:41
Citazione:tiger86 ha scritto:Essendo le balumine le più lunghe, in termini di tempo e di logica, allora converrebbe fare una balumina e la base, mi verrebbe da pensare...
Per spinare si può partire da qualsiasi angolo della vela, ma è logico partire dalla penna così ti segui le balumine una alla volta che sono i lati più lunghi e la base viene di conseguenza.
In quanto a giuncatura ha senso solo in regata e su barche grandi, sarebbe utile sempre, ma bisogna fare il solito bilancio costi/benefici
08-01-2014, 01:27
Ho sempre fatto così primo perchè impieghi meno tempo ma poi perchè avendo una balumina ripiegata linearmente e l'altra alla rinfusa ho sempre pensato che le probabilità di incaramellare fossero minori che con due balumine che nell'issata salgono abbastanza in pari.
L'ho sempre fatto d'istinto, ma mi piaceva pensare che avesse una logica...
L'ho sempre fatto d'istinto, ma mi piaceva pensare che avesse una logica...
08-01-2014, 02:05
Grazie. Un'altra info please.
Un amico mi diceva di mettere la brancarella della penna in mezzo alle altre due. La stessa cosa l'ho vista su un pdf del CVC, ma non ne spiegavano il motivo (cosa che a mio avviso poi crea dei dogmi, del tipo: si fa così e basta!)
Anche in questo caso mi sfugge l'utilità, o meglio, potrei capirlo su uno spi tinta unita per aiutare ad individuarne la penna, tolto il fatto che la forma è chiaramente diversa, ma altrimenti quale potrebbe essere la motivazione?
Un amico mi diceva di mettere la brancarella della penna in mezzo alle altre due. La stessa cosa l'ho vista su un pdf del CVC, ma non ne spiegavano il motivo (cosa che a mio avviso poi crea dei dogmi, del tipo: si fa così e basta!)
Anche in questo caso mi sfugge l'utilità, o meglio, potrei capirlo su uno spi tinta unita per aiutare ad individuarne la penna, tolto il fatto che la forma è chiaramente diversa, ma altrimenti quale potrebbe essere la motivazione?
08-01-2014, 02:32
Quando metti il sacco sulle draglie e colleghi drizza e scotte, è più comoda la drizza al centro. Tutto è già in posizione per mettere a riva.
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