Cari Pippuzzo e Senza Parole, quello che dite è giusto. Ma siete forse un pò faziosi anche voi...
Mi spiego: non è per forza detto che le barche classiche siano sinonimo di scomodità. Certo se tutto restasse fermo agli anni '70 sarebbero un pò spartanucce, ma come dice Pippuzzo in 40 anni le cose sono andate avanti, e ormai anche loro possono disporre di meraviglie come frigorifero, luci led, acqua calda, cucina, lavandino e wc marino, per continuare con gps ecoscandaglio, pilota automatico e perfino a vento, pannelli fotovoltaici... niente mi vieta di 'aggiornare' una barca classica con tecnologia più attuale, tranne forse il portafogli!
E questo ci porta a un'altro punto: è vero che all'epoca le barche erano più una faccenda d'elite, ma è la società ad essere cambiata, non le barche. E se pure fosse, non credo che un merito economico-sociale possa influenzarne le caratteristiche in mare.
Comprare un bello IOR o RORC ancora in forma costa circa un terzo dell'attuale quotazione media di un 411, con un altro terzo lo rimetti più che a nuovo...
Non si tratta solo di stringere di più la bolina o fare mezzo nodo in più, si tratta di manovrabilità a vela, di una risposta al vento e al mare completamente diversa... di poter usare la bolina anche per arrivare da qualche parte e non solo per fare i giretti, e di starci pure comodi perchè tagli morbidamente l'onda invece che spanciarci sopra.
Certamente su un IMS da crocera si sta più comodi in barca, ma da fermi, non in navigazione
E non parlo solo di 30 kts e onde di tre metri (per quanto, se posso scegliere con che barca trovarmici...) ma di qualsiasi intensità di vento.
P.S. aggiungerei che io sono estremamente fazioso a questo proposito: ho avuto la fortuna di navigare a lungo su diverse tipologie di barche, e non ho nessun dubbio su quali preferire.