Faccio il verso al trend precedente...
Mi è capitato proprio sabato scorso di non riuscire a regolare la randa in modo da ottenere che il segnavento superiore (altezza stecca più alta) si disponesse bene nel vento.
Dati:
- poco vento (circa 7 nodi)
- andatura al traverso
- randa steccata (full)
Manovre tentate:
- apertura / chiusura tramite paranco scotta
- spostamento carrello paranco
- regolazione vang
Cosa dovevo fare che non ho fatto?
Citazione:Messaggio di palve
Faccio il verso al trend precedente...
Mi è capitato proprio sabato scorso di non riuscire a regolare la randa in modo da ottenere che il segnavento superiore (altezza stecca più alta) si disponesse bene nel vento.
Dati:
- poco vento (circa 7 nodi)
- andatura al traverso
- randa steccata (full)
Manovre tentate:
- apertura / chiusura tramite paranco scotta
- spostamento carrello paranco
- regolazione vang
Cosa dovevo fare che non ho fatto?
il segnavento superiore è normale che abbia un percentuale di stallo... anni fa mi dicevano metà e metà, il rendista di +39 mi diceva che lo preferiva al 70% con poco vento e al 30% con molto. Se stallava del tutto probabilmente era troppo chiusa, oppure, se la sezione era troppo piccola e la randa in penna molto aperta (e vista l'andatura al traverso) è pure possibile che fosse lo stesso albero a proiettare la turbolenza.
Stallava del tutto.
Se stallava del tutto probabilmente era troppo chiusa... Ho aperto e chiuso per verificare ma non correggeva.
è pure possibile che fosse lo stesso albero a proiettare la turbolenza... Può essere ;-) Non ci avevo pensato
Grazie
Citazione:palve ha scritto:
Stallava del tutto.
Se stallava del tutto probabilmente era troppo chiusa... Ho aperto e chiuso per verificare ma non correggeva.
è pure possibile che fosse lo stesso albero a proiettare la turbolenza... Può essere ;-) Non ci avevo pensato
Grazie
se tutta aperta (praticamente che non portava) stallava, allora era sicuramente l'albero.
Citazione:eulero ha scritto:
il segnavento superiore è normale che abbia un percentuale di stallo... anni fa mi dicevano metà e metà, il rendista di +39 mi diceva che lo preferiva al 70% con poco vento e al 30% con molto.
Diciamo che la sua regolazione e quindi la regolazione della randa dipende anche dalla necessita' del momento.
+ velocita' - angolo + potenza ectectcetce.
Quindi, fissare con una percentuale la sua regolazione mi sembra davvero poco professionale per un trimmer di randa a quei livelli.
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Citazione:eulero ha scritto:
il segnavento superiore è normale che abbia un percentuale di stallo... anni fa mi dicevano metà e metà, il rendista di +39 mi diceva che lo preferiva al 70% con poco vento e al 30% con molto.
Diciamo che la sua regolazione e quindi la regolazione della randa dipende anche dalla necessita' del momento.
+ velocita' - angolo + potenza ectectcetce.
Quindi, fissare con una percentuale la sua regolazione mi sembra davvero poco professionale per un trimmer di randa a quei livelli.
vabbè chiaro. questa è una sintesi. La lezione era un po' più lunga e si incentrava proprio sulle varie esigenze del momento.
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Citazione:eulero ha scritto:
il segnavento superiore è normale che abbia un percentuale di stallo... anni fa mi dicevano metà e metà, il rendista di +39 mi diceva che lo preferiva al 70% con poco vento e al 30% con molto.
Diciamo che la sua regolazione e quindi la regolazione della randa dipende anche dalla necessita' del momento.
+ velocita' - angolo + potenza ectectcetce.
Quindi, fissare con una percentuale la sua regolazione mi sembra davvero poco professionale per un trimmer di randa a quei livelli.
Bravo!
E poi molto/poco che significa?
Con poco vento la randa deve scaricare bene, altro che 70% di stallo, lo stallo deve essere 0%...
Frasi così ci possono stare in bocca di un velista della domenica non di un professionista.
Per farla scaricare bene l'ho tenuta bella piatta cazzando bene il tesabase e l'ho fatta svergolare poco usando il carrello.
Non c'era verso di ottenere un flusso laminare verso la penna e l'ultimo segnavento, posizionato all'altezza della stecca più alta, non ne voleva sapere di sventolare.
Generalmente riesco a regolare meglio la vela.
Citazione:tiger86 ha scritto:
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto:
Citazione:eulero ha scritto:
il segnavento superiore è normale che abbia un percentuale di stallo... anni fa mi dicevano metà e metà, il rendista di +39 mi diceva che lo preferiva al 70% con poco vento e al 30% con molto.
Diciamo che la sua regolazione e quindi la regolazione della randa dipende anche dalla necessita' del momento.
+ velocita' - angolo + potenza ectectcetce.
Quindi, fissare con una percentuale la sua regolazione mi sembra davvero poco professionale per un trimmer di randa a quei livelli.
Bravo!
E poi molto/poco che significa?
Con poco vento la randa deve scaricare bene, altro che 70% di stallo, lo stallo deve essere 0%...
Frasi così ci possono stare in bocca di un velista della domenica non di un professionista.
70% di laminare
Piu' l' andatura e' portante, piu' va spostato verso prua il punto di scotta.
Se non riesci ad ottenere un profilo accettabile della vela,soprattutto al lasco e al gran lasco, potrebbe forse derivare da una rotaia troppo corta o non perfettamente posizionata.
Credo che in tal caso potresti risolvere applicando un barber-hauler
Citazione:eulero ha scritto:
il segnavento superiore è normale che abbia un percentuale di stallo... anni fa mi dicevano metà e metà, il rendista di +39 mi diceva che lo preferiva al 70% con poco vento e al 30% con molto. Se stallava del tutto probabilmente era troppo chiusa, oppure, se la sezione era troppo piccola e la randa in penna molto aperta (e vista l'andatura al traverso) è pure possibile che fosse lo stesso albero a proiettare la turbolenza.
Citazione:tiger86 ha scritto:
Citazione:eulero ha scritto:
il segnavento superiore è normale che abbia un percentuale di stallo... anni fa mi dicevano metà e metà, il rendista di +39 mi diceva che lo preferiva al 70% con poco vento e al 30% con molto. Se stallava del tutto probabilmente era troppo chiusa, oppure, se la sezione era troppo piccola e la randa in penna molto aperta (e vista l'andatura al traverso) è pure possibile che fosse lo stesso albero a proiettare la turbolenza.
meu culpa mea culpa mea grandissima culpa (vi assicuro che in questo momento sto stringento il cilicio!
Citazione:eulero ha scritto:
meu culpa mea culpa mea grandissima culpa (vi assicuro che in questo momento sto stringento il cilicio!
Ti assolvo figliolo
Citazione:palve ha scritto:
Stallava del tutto.
Se stallava del tutto probabilmente era troppo chiusa...
Stecca alta troppo compressa [?][?][?]
Drizza troppo cazzata [?][?][?][?]
ciao
Stecca alta compressa come sempre e generalmente non ho problemi.
Drizza troppo cazzata.... penso che c'azzecchi. Anche a questo non avevo pensato. In effetti avevo forse esagerato nel cazzarla.
Citazione:palve ha scritto:
Per farla scaricare bene l'ho tenuta bella piatta cazzando bene il tesabase e [color=brown]l'ho fatta svergolare poco usando il carrello.[color='brown]
Non c'era verso di ottenere un flusso laminare verso la penna e l'ultimo segnavento, posizionato all'altezza della stecca più alta, non ne voleva sapere di sventolare.
Generalmente riesco a regolare meglio la vela.
1: Con 7 nodi di vento la base va un po' lascata.
2: Al traverso il boma è fuori dalla verticale di fine carrello, quindi per svergolare entra in funzione il vang.
3: Nelle andature prossime al traverso la randa va svergolata molto più che in bolina.
ciao
Citazione:einstein ha scritto:
1: Con 7 nodi di vento la base va un po' lascata.
2: Al traverso il boma è fuori dalla verticale di fine carrello, quindi per svergolare entra in funzione il vang.
3: Nelle andature prossime al traverso la randa va svergolata molto più che in bolina.
ciao
1: pensavo che poco vento = vela piatta ma forse 7 nodi sono già qualcosa di più di poco... e allora il grasso va dato
2: come avevo scritto nel post iniziale ho usato un po' di vang anche se il boma di suo si alzava già solo in modo accettabile
3: ok - non ho un vang rigido
Grazie