Beh, se ne hai la competenza, la voglia e la manualità concordo perfettamente.
Non capisco però il discorso dello skinder.
Se avessi già dato il C.C. forse sarebbe vero ma
un velo di epoxy non credo gli faccia un baffo.
[/quote]
UN VELO !?!? ARGHHH, spero proprio di no! Le ho dato 8 (dico 8!) mani totali di epox più lo stucco (ovviamente sempre epox) a 'carrozzare' lo scafo e ripristinare gli spessori sportati in precedenza...
Ma lo sai la differenza come ritiro, rigidità, coefficiente dielettrico, passivazione indotta e resilienza residua tra resina isoftalica ed epossidica?
Ma ti rendi conto che ogni ondina, ogni rinforzo di vento, ogni carico mal distribuito si riverbera sulle superfici discontinue generando delle microfatture che neanche tanto alla lunga possono portare a collasso le parti adiacenti ai rinforzi strutturali?
Per non parlar poi della diversa reticolazione che i due materiali causano agli strati sottostanti!
Comunque, a lungo andare, praticamente avrai due scafi che tenderanno ciascuno, in funzione del coefficente di angolazione perianale della losca, ad andare ciscuno su traiettorie tangenti all'asse di rifrazione della molecola preponderante.
Consiglio da amico(dV): armati subito di una ottima rotorbitale con carta da 800 e provvedi a portare subito l'antiosmosi ad uno spessore non inferiore a 142 µm ( per mantenere la barriera osmotica) ed i 364 µm ( per evitare le fenomenologie sopra esposte ).
Ribadisco comunque che lo skinder se ne fa un baffo delle tue 8 mani, visto che se hai dell'acqua in sentina questa falsa le misure anche dopo un paio di centimetri di vetroresina.
Citazione:baudelaire ha scritto:
aooo !!! ma ke vor dì ?
Mi associo!
Scherzi a parte, premesso che di quanto hai detto ne ho purtroppo capito la metà (e, ti confesso, quando sono arrivato al perianale della losca sospettato una vaga presa per il c..o), i vari manuali west system, cecchi, nonchè i resinatori professionisti da me consultati, consigliavano un minimo di 6 mani, e pure qualcuna in più non guastava.
A carteggiare per assottigliare lo spessore manco ci penso, anche perchè sarebbe come minimo acrobatico riuscire a fare un lavoro omogeneo; non mi resta che augurarmi che avessero ragione loro, potendo anche contare su spessori di VTR molto generosi (dai 20 ai 37 mm e costruzione monolitica senza l'ombra di un madiere)
P.S. riguardo allo skinder, se non ho preso fischi per fiaschi, basa la sua lettura sulla conduttività di un materiale x: più è umido meglio conduce la corrente; l'acqua in sentina mantiene il laminato umido o gli impedisce una buona asciugatura.
Credo sia diverso il caso di uno strato protettivo di epox, la cui funzione primaria in questo caso dovrebbe essere proprio quella di impermeabilizzare: se anche arriva ad asciugare perfettamente lo strato esterno, non significa che il poliestere sottostante sia altrettanto asciutto; ergo lettura skinder falsata, a meno che non si buchi per effettuare la misurazione direttamente sul poliestere.
Questo per quanto ne sappia io... ma dispostissimo ad essere smentito e imparare qualcos di nuovo!
Naturalmente.......scherzavo!
Io sono un consulente assicurativo, se vuoi posso farti un preventivo.
grazie
(08-04-2018 19:26)Francesco.83 Ha scritto: [ -> ]Io sono un consulente assicurativo, se vuoi posso farti un preventivo.
grazie
Che c'entra con la Coppercoat in una discussione del 2011???
Magari una presentazione in Welcome, così, tanto per conoscerci.
