10-10-2011, 23:53
11-10-2011, 00:12
Citazione:wake ha scritto:QUesto? Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
il più bello è indubbiamente quello prima dell'opinel. lo voglio a quanto me lo metti?
lo vendono a £ 7,25 dovresti trovarlo in tutti gli shipchandler, si chiama 'original Currey Knife' http://www.captain-currey.co.uk
11-10-2011, 00:23
grazie vado compro
ma oltre alla sua splendida foggia com'è? un buon coltello?
ma oltre alla sua splendida foggia com'è? un buon coltello?
11-10-2011, 01:21
indubbiamente quello in ceramica taglia meglio e l'affilatura dura molto ma: devo togliere e mettere ogni volta la protezione e fare attenzione ad usarlo. Il currey invece è legato con il cordino vicino al contametro, prendo il cordino taglio e lascio ricadere, è molto più rapido. In ogni modo, devi sempre lavorare in appoggio su tagliere o simili. E' un buon coltello da barca (senza punta, meno rischio di farsi male)
11-10-2011, 14:48
coltello in ceramica ..quasi perfetto
saluti
Roberto
saluti
Roberto
11-10-2011, 14:50
all'occorrenza direi meglio coltello seghettato tipo lama del leatherman. davanti al camino mi trovo benissimo con il taglierino di casa con lama nuova e una battuta e con le forbicette per le unghie per rastremare. buono l'espediente di nastrare il punto da tagliare, poi bruci, poi togli il nastro e fai l'impalmatura
11-10-2011, 21:58
Quelli in ceramica, gli originali, li fa la Kyocera e sono un' altra cosa. NON vengono gratis nemmeno per scherzo e riaffilarli non e' banale, pero' in cucina valgono TUTTI i soldi che costano. Non li ho mai usati per tagliarci cime, ma in cucina far perdere loro il filo... non ci siamo ancora riusciti dopo 18 mesi di uso intenso.
06-11-2011, 00:37
http://www.meyercousa.com/meyercor-sover...knife.html
un po caro ma molto pratico e di qualita
Roberto
un po caro ma molto pratico e di qualita
Roberto
30-01-2019, 20:29
Warning filo del 2011
Per tagliare su tagliere alla fine ho usato l'opinel, come dice(va) sailor54 lo si riaffila ogni tanto e via così, invece per il taglio secco senza supporto ho adottato le forbici degli installatori di fibre ottiche, tagliano le fibre ad alto modulo come fosse un sagolino di canapa, costo fra i 10 e 20 euro, non so se conti per la durata ma non le uso per niente altro e sembrano eterne (forse sono le stesse "forbici per kevlar" a cui si riferiva sailor54 in uno dei suoi precedenti messaggi la cui immagine non si vede più, sono arrivato alla stessa conclusione quasi dieci anni dopo )
Per tagliare su tagliere alla fine ho usato l'opinel, come dice(va) sailor54 lo si riaffila ogni tanto e via così, invece per il taglio secco senza supporto ho adottato le forbici degli installatori di fibre ottiche, tagliano le fibre ad alto modulo come fosse un sagolino di canapa, costo fra i 10 e 20 euro, non so se conti per la durata ma non le uso per niente altro e sembrano eterne (forse sono le stesse "forbici per kevlar" a cui si riferiva sailor54 in uno dei suoi precedenti messaggi la cui immagine non si vede più, sono arrivato alla stessa conclusione quasi dieci anni dopo )
30-01-2019, 21:03
sailor13, non 54
é un po che non lo leggo, spero tutto bene
é un po che non lo leggo, spero tutto bene
30-01-2019, 21:52
(30-01-2019 21:03)marcofailla Ha scritto: [ -> ]sailor13, non 54
é un po che non lo leggo, spero tutto bene
scuse, 13 non 54, fatto casino con heo
Uso piuttosto Vittorio nei contatti diretti.
30-01-2019, 22:28
Un vecchio marinaio mi ha parlato dei tempi quando non c'erano le dentellature sui coltelli:
I coltelli tagliano o affettano: tagliano il burro, affettano la carne (bisogna muoverli su e giu' per affettare)
Se non si riesce a tagliare una cima bisogna "affettarla", bisogna muovere il coltello su e giu'.
Si affila la lama al massimo e poi alla fine si fa passare perpendicolarmente al filo un pezzo di carta vetrata di grana superiore a quella usata per le ultime passate della affilatura. Si forma cosi' una micro-dentellatura che non si vede neanche utilissima ad affettare le fibre di qualsiasi cima. Devo dire che con le lame carboniose come gli opinel originali a me questo sistema per ora ha funzionato bene.
I coltelli tagliano o affettano: tagliano il burro, affettano la carne (bisogna muoverli su e giu' per affettare)
Se non si riesce a tagliare una cima bisogna "affettarla", bisogna muovere il coltello su e giu'.
Si affila la lama al massimo e poi alla fine si fa passare perpendicolarmente al filo un pezzo di carta vetrata di grana superiore a quella usata per le ultime passate della affilatura. Si forma cosi' una micro-dentellatura che non si vede neanche utilissima ad affettare le fibre di qualsiasi cima. Devo dire che con le lame carboniose come gli opinel originali a me questo sistema per ora ha funzionato bene.
10-02-2019, 11:01
per affilare la falce non basta la cotarella!
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l' incudine e il martello servono non solo ad incrudire il metallo ma anche a "dentellare" il filo.
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l' incudine e il martello servono non solo ad incrudire il metallo ma anche a "dentellare" il filo.
10-02-2019, 17:29
(30-01-2019 21:03)marcofailla Ha scritto: [ -> ]sailor13, non 54
é un po che non lo leggo, spero tutto bene
Uelà, archeologia riesumata
54 perché nel frattempo è invecchiato
10-02-2019, 17:33
(10-10-2011 20:24)tiger86 Ha scritto: [ -> ]Anche la forbice uso, ma non quella da carta, quella da sarta ma grande, che è utile quando lavori sulle piombe o sui tessuti (bisogna affilarla ma non serve una laurea)
Visto che siamo in tema e c'è stata un'attribuzione di genere: che differenza c'è tra quelle da sarta e quelle da sarto?
10-02-2019, 18:46
(10-02-2019 11:01)ZK Ha scritto: [ -> ]per affilare la falce non basta la cotarella!Mi sorprendi, credevo di essere l'ultimo ad aver visto quegli attrezzi in uso!
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l' incudine e il martello servono non solo ad incrudire il metallo ma anche a "dentellare" il filo.
Ora Bullo ci darà dei campagnoli... sbagliando perchè io sono montanaro. ;-))
10-02-2019, 19:30
(10-02-2019 18:46)oudeis Ha scritto: [ -> ]Mi sorprendi, credevo di essere l'ultimo ad aver visto quegli attrezzi in uso!io "battevo il ferro" a 10 anni.
Ora Bullo ci darà dei campagnoli... sbagliando perchè io sono montanaro. ;-))
10-02-2019, 19:34
(08-10-2011 23:33)rob Ha scritto: [ -> ]grazie a tuttitronchesino.
per ora si sempre nastrato (senno' si sfilaccia tutto paurosamente) e tagliato con coltello in acciaio, pero' è tutto un riaffilare di continuo..
quindi se ho ben capito quello in ceramica potrei al limite usarlo qualche volta di più e poi sarebbe da buttar via (si riaffilano i coltelli in ceramica ?)
ah, e un trucco per tagliare individualmente i legnoli delle cime a 8 legnoli, tipo quando si deve fare la rastrematura lunga ? sono al terzo paio di forbicine
https://www.obi-italia.it/pinze/tronches.../p/1042712
11-02-2019, 00:42
Salve a tutti
ho risolto il problema del taglio cime esotiche utilizzando un coltello fatto per me da un artigiano con un acciaio particolare N Co 690. praticamente lo faccio affilare dal suo costruttore una volta all'anno. Come tecnica posiziono la cima e do un colpo secco con un mazzuolo taglio preciso senza sfrangiature, naturalmente funziona benissimo anche nel modo tradizionale ma se posso uso il primo metodo.
ho risolto il problema del taglio cime esotiche utilizzando un coltello fatto per me da un artigiano con un acciaio particolare N Co 690. praticamente lo faccio affilare dal suo costruttore una volta all'anno. Come tecnica posiziono la cima e do un colpo secco con un mazzuolo taglio preciso senza sfrangiature, naturalmente funziona benissimo anche nel modo tradizionale ma se posso uso il primo metodo.
11-02-2019, 09:39
(09-10-2011 17:19)sailor13 Ha scritto: [ -> ]sarà perchè non ci sono abituato, ma i taglierini mi danno poca fiducia. Mi taglio anche con i coltelli, ma quando si spezza la lama del taglierini è peggio...
vero, ma solo perchè i taglierini presenti in commercio sono di qualità infima, io uso tutti i giorni lo Stanley da 25 mm. Lame robuste, che non si rompono a caso, struttura robusta che non si rompe a caso.
Tutti gli altri sono un pericolo per i tendini.