settimana prossima porta a casa la barca. Faccio foto, misure e poi ne parliamo. Comunque non penso di fare unbompresso che superi i 50 cm e soprattutto sarà fisso tipo musone ma asportabile in caso di regate di classe
Grazie Eistain.
Ci penserei ben bene ad applicare un Gennaker ad una barca nata, progettata e costruita per essere condotta con lo spi. Se è per una facilità di conduzione e manovre può essere una bella soluzione, sul rendimento generale invece avrei dei dubbi.
La mia riflessione è molto semplice e terra-terra perchè non sono tecnico, ma applico due principi di fisica elementari:
lo spi quando è issato e gonfio ha i suoi punti di trazione nella drizza sull'albero (che sia 9/10 o 7/8 o 3/4 non importa)e poi dalle due scotte che 'tirano' a poppa anche se poi rinviate in pozzetto; una percentuale di trazione verrà anche effettuata dove il tangone è incocciato all'albero, ma la trazione maggiore, ovvero la spinta (ricordate i grafici vettoriali?) si esercita in testa d'albero e poppa.
Con il gennaker non cambia la trazione sull'albero e sulla scotta che è rinviata a poppa, ma cambia drasticamente la trazione dell'altra scotta (sempre facendo il paragoone con lo spi) che adesso esercita all'estrema prua! Ovvero, questa spinta agisce su un'estrema prua che non è stata progettata per avere quelle forze di spinta in quel punto.
Occhio, non parlo di resistenza dei materiali, tenuta vetroresina, golfari, ecc. ecc, ma proprio di reazioni della barca di fronte a forze vettoriali applicate in punti diversi da come è stata studiata.
Immaginate poi questa barca al traverso nelle due situazioni e immaginate quintali di spinta spostati da poppa a prua!!!
Siamo sicuri che si comporti bene bene???
Ok, torno nel mio angolino....
Quindi se uno vuole il gennakerl deve cambiare barca?
No certamente in modo così assoluto!
Dipenderà dalla barca e cosa ci vuoi fare e che prestazioni vuoi ottenere.
@ Luciano: se si riconducono tutte le forze ad un unico punto di applicazione in corrispondenza del CG, la situazione Spinnaker vs. Gennaker agli effetti dell' equlibrio non cambia molto.
La ripartizione degli sforzi è diversa, ma il risultato è quello: ad esempio, è vero che al traverso il braccio esercita una gran trazione a poppa, ma gran parte di questa forza è contrastata dalla reazione della campana sull'albero.....col gennaker, secondo te, se strozzo la mura sulla bitta a prua o sullo stopper in tuga o sulla bitta di poppa, cambia qualcosa sull'equilibrio della barca ??
Ciao
spetta spetta spetta... ragazzi, non diamoci responsi e giudizi Assoluti!
Ovvero, non penso che la sostituzione Gennaker ---> Spinnaker sia possibile in assoluto e così, a muzzio.
- Se ho un plasticone crocierone e mia moglie ha le paturnie col tangone metto il gennaker senza pensarci.
- Se ho una barca vecchia che pesa tonnellate e ci viaggio da solo e voglio facilità di manovra metto bompressino e gennaker, ma magari prima m'informo un pochino.
- Se ho un vecchio e glorioso IOR e lo crocierizzo e non voglio la menata del tangone, lo faccio chiedendo prima a qualche amico o magari vado su un forum velico
- Se ho una barca da regata fra boe nata con spi e voglio metterci il genna, prima offro una birra ad un amico ingegniere e poi vediamo se offrirgli una cena e poi una consulenza.
- Se metto il gennaker alla mia con un 1,5 m. di bompresso mi metto la barca per cappello!!!
I casi sono tanti, svariati e dipendenti dalle necessità, utilizzo ed altro ancora.
Come non esiste la barca che soddisfa tutti a 360°, non esiste neanche la verità assoluta per riutilizzarla, trasformarla, bompressarla, ecc. ecc.
Spetta spetta
...
Il secondo discorso è ben diverso dal primo
Nel primo mi fai discorsi sui punti di applicazioni delle forze che sconvolgono gli equilibri.....nel secondo invece mi fai un discorso molto più condivisibile, in cui mi dici che ci sono barche più o meno adatte di altre per essere gennakerizzate....
Se vogliamo oltrepassare le problematiche di complessità o di facilità di gestione delle vele in equipaggio familiare o ridotto, il vero 'distinguo' lo fa il vento con cui si corre ed il modo in cui la barca scende in poppa, ovvero a che angolo di vento apparente corrisponderà la vmg massima in poppa.
Se la barca in poppa è velocissima rispetto alla velocità del vento reale e dunque quando si scende in massima vmg l'apparente è intorno ai 100/120 gradi, conviene senz'altro il gennaker: ciò accade soprattutto con intensità di vento relativamente basse rispetto alla potenziale velocità della barca.
E' ovvio che con barche pesanti e/o poco invelate e che comunque in poppa orzando non guadagnano che qualche decimo di nodo rispetto al 'dritto per boa' conviene senz'altro lo spinnaker, che conviene anche su barche veloci ma con alte intensità di vento reale.
Ciao
Ma si, certo, adesso io non sono tecnico e non capisco una mazza ed applico le mie due conoscenze terra terra. So una fava di calcoli ingegneristici e similaria.
Però ricordo che un mio vicino di pontile mise un Gennaker su un Dragone, spese una patta di soldi e creò un 'sommergibile' perchè aveva sempre la prua sott'acqua e finì per rimettere lo spi, come sono sicuro che se mettiamo un genna ad un Oceanis, quello va tranquillo e beato; tanto per fare esempi terra terra.
Un altro mio vicino ha messo un bompresso su un Figaro II (tanto non fa le regate di classe) e si trova benissimo.
Io non mi sognerei neanche per l'anima di gennakerizzarmi, tanto nei bastoni scendo meglio io in poppa, specialmente con vento forte che plano. Ma col pochissimo volume che ho a prua, se volessi farlo, ci penserei molto bene. Poi magari sarebbe un'invenzione incredibile, ma non voglio rischiare.