I Forum di Amici della Vela

Versione completa: genoa parzialmente avvolto
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salve amici,
la barca sulla quale abitualmente navigo è armata 9/10 con un genoa dacron rollabile molto corto (circa 110-115%) che le da la giusta potenza con venti medi. Quando a partire dai 20 nodi di reale è tempo di iniziare a rollare iniziano i guai. La vela infatti diventa un vero sacco di patate....si nota inoltre una netta differenza nel comportamento del profilo d'entrata tra un bordo e l'altro.
Da queste mie esperienze ero giunto a conclusione che le vele parzialmente rollate sono inutilizzabili per una bolina decente (parlo di crociera sportiva, niente boe e regate).
La scorsa settimana, invece, a bordo di un vecchio half tonner armato in testa con un bel 150% rollabile in dacron ho avuto modo di provare la bolina con aria dai 10 ai 30 nodi reali e mia sorpresa svolto solo 50% ma anche 30% aveva una forma decisamente passabile. Inoltre la posizione ideale del carrello di scotta variava molto poco mettendo e togliendo giri sul tamburo.
Una volta a terra visto il mio stupore per l'ottimo comportamento della vela nelle varie condizioni gli amici hanno confermato che è cosa normale se un 150% molto rollato vada meglio di un 110-120% con solo qualche giro.
Sarà vero? E poi perchè?
Cosa ne pensate?

Grazie e buon vento
BornFree
Aspettando Albert...
Nessun genoa avvolto sarà mai in grado di conservare perfettamente la sua forma originale.
Esiste il sistema della imbottitura differenziata lungo l'inferitura (foam luff), ma non elimina definitivamente il problema.
Ceramente come dici tu, (tuffluff e sostituzione jib)=regata, (rollafiocco e avvolgigimenti)=crociera, poi tutto si può fare.

La capacità di conservare la forma dipende molto dal progetto però solitamente si scontra con l'efficienza della vela.
Ad esempio un allunamento positivo è ottimale per la prestazione, mentre un allunamento negativo favorisce l'avvolgimento.

Per quanto meno quando avvolgi il genoa ti sale la base con tutte le conseguenze negative.

Sentiremo Albert, ma io un genoa avvolto con forma ottimale non l'ho mai visto.

Io nemmeno in crociera 'sciabolando champagne'Smile parto con il genoa parzialmente avvolto, ma sostituisco la vela, limitandomi ad avvolgere solo se colto in navigazione da un improvviso rinforzo, ma prima faccio di tutto per evitare: dall'appiattire, al ridurre randa, ad aprire la porta, a svergolare il genoa. E non è detto che non sostituisca la vela.
parlo da utilizzatore...su barche precedenti ho avuto genoa tra 130 e 140%. appena le condizioni lo chiedevano e si doveva ridurre, si smetteva di andare a vela. tutto il contrario con fiocco da 100 a 105%. POichè esco avela quando vi è vent, preferisco i genoa piccoli per poter ridurli veramente il piu tardi possibile. cambia vela.
Tutte le vele avvolte sono delle palle di lardo.....non ce' nessuna soluzione.....infatti preferisco genova terzarolabili e trinchette.Pero' son scomode quando si rientra in porto....Smile
Credetemi, mi piacerebbe dirvi che dovete farvi 3 vele diverse da cambiare a seconda delle condizioni....

E' ovvio che con 20 nodi in bolina un 105% sia innegabilmente più efficiente di un 140% rollato 5/6 giri, infatti a chi va in Egeo a risalire il meltemi lo consiglio vivamente.

Per un utilizzo 'allround' su una barca normale, e soprattutto 'old style', ovvero nata con randa piccola e Genoa in testa al 150%, andare in giro col fiocco 105% in estate dalle nostre parti e' frustrante; ugualmente e' improponibile riempire la cala vele (se c'e) di fiocchi, trinchette e tormentine....

Dunque, il genoa avvolgibile e non solo immagazzinabile deve essere concepito per l'uso all round anche terzaruolato.

Ci sono alcuni accorgimenti che fanno la differenza tra il proverbiale sacco di patate ed una vela decorosamente utilizzabile.

Primo, l'avvolgifiocco: anche se nessuno ci fa caso, non sono tutti uguali. Due requisiti: l'attacco della mura libero di ruotare e il tubo antitorsione (quel pezzo che collega il tamburo al profilo) corto o di diametro uguale al profilo su cui si avvolge la vela: ciò consente alla base della vela di avvolgersi in sincrono col resto della vela e non più in fretta come succede se la base si avvolge su un cilindro di sviluppo maggiore del profilo.

Secondo: la vela. Deve essere dimensionata correttamente nel materiale, perche' se e' leggera anche ridotta si ingrasserà; dovrà anche essere progettata con qualche compromesso, ovvero deve avere il grasso distribuito più gradualmente sia in orizzontale che in verticale, e soprattutto nella parte bassa non deve avere la grembiale rientrante come le vele da regata per vento leggero.

Terzo: il foam luff: se la vela e' in laminato, un foam luff aiuta a distribuire le tensioni e a smaltire il grasso e ad evitare grinze dannose al laminato quando si avvolge.

Quarto: soprattutto se c'e' il foam luff, per terzarolare bisogna lascare ed avvolgere con poca tensione, poi, bloccato il tamburo, ricazzare.

Più le misure di balumina e base sono simili meno si sposta il punto di scotta, dunque avvolgendolo, in un genoa a bugna alta il punto di scotta avanza molto meno che in un fiocco raso coperta.

Ciao
sempre molto preciso,complimenti,Albert.Giuseppe
Citazione:albert ha scritto:
Per un utilizzo 'allround' su una barca normale, e soprattutto 'old style', ovvero nata con randa piccola e Genoa in testa al 150%, andare in giro col fiocco 105% in estate dalle nostre parti e' frustrante; ugualmente e' improponibile riempire la cala vele (se c'e) di fiocchi, trinchette e tormentine.....

La mia è della categoria 'old style' e questa tua considerazione è perfetta; forse si trova una giustificazione all'avere sia un genoa 140/150% che fiocco 105% è usare la barca non solo d'estate.
Io ci stò pensando, e senza svenarmi stò cercando un fiocco usato, magari senza pretese (anche se non ha il luff di misura perfetta, vabbè, non sono quei 50 cm in penna che mi possono guastare una bella uscita con vento fresco)...se poi me la ritrovo nel gavone, qualche cosa da farle fare anche d'estate si trova sempre! Smile
Io ho sulla mia OLD style.... Genoa 150 d'estate.... fiocco 105 d'inverno....
BV
Citazione:edanade ha scritto:
Io ho sulla mia OLD style.... Genoa 150 d'estate.... fiocco 105 d'inverno....
BV

Esatto, proprio quello che intendevo...
Citazione:Madinina II ha scritto:
Citazione:albert ha scritto:
Per un utilizzo 'allround' su una barca normale, e soprattutto 'old style', ovvero nata con randa piccola e Genoa in testa al 150%, andare in giro col fiocco 105% in estate dalle nostre parti e' frustrante; ugualmente e' improponibile riempire la cala vele (se c'e) di fiocchi, trinchette e tormentine.....

La mia è della categoria 'old style' e questa tua considerazione è perfetta; forse si trova una giustificazione all'avere sia un genoa 140/150% che fiocco 105% è usare la barca non solo d'estate.
Io ci stò pensando, e senza svenarmi stò cercando un fiocco usato, magari senza pretese (anche se non ha il luff di misura perfetta, vabbè, non sono quei 50 cm in penna che mi possono guastare una bella uscita con vento fresco)...se poi me la ritrovo nel gavone, qualche cosa da farle fare anche d'estate si trova sempre! Smile

Ho un fiocco leggero che sarebbe perfetto per te ... ma non é rollabile ...
Citazione:Madinina II ha scritto:
Citazione:albert ha scritto:
Per un utilizzo 'allround' su una barca normale, e soprattutto 'old style', ovvero nata con randa piccola e Genoa in testa al 150%, andare in giro col fiocco 105% in estate dalle nostre parti e' frustrante; ugualmente e' improponibile riempire la cala vele (se c'e) di fiocchi, trinchette e tormentine.....

La mia è della categoria 'old style' e questa tua considerazione è perfetta; forse si trova una giustificazione all'avere sia un genoa 140/150% che fiocco 105% è usare la barca non solo d'estate.
Io ci stò pensando, e senza svenarmi stò cercando un fiocco usato, magari senza pretese (anche se non ha il luff di misura perfetta, vabbè, non sono quei 50 cm in penna che mi possono guastare una bella uscita con vento fresco)...se poi me la ritrovo nel gavone, qualche cosa da farle fare anche d'estate si trova sempre! Smile

Sì, condivido, anch'io in realtà ho un vecchio 'working-jib' (non ho le rotaie per l'olimpico) nel gavone.....perchè non si sa mai, ma purtroppo uso la barca solo 15 gg. d'estate e dunque là è, e là rimane da innumerevoli anni....

Ho sottolineato il discorso dei 50 cm, perchè, come forse saprai già, in quel caso dovrai fare un penzolo tra la penna della vela e il grillo della girella, per far sì che questa lavori sempre al suo posto in cima all'avvolgifiocco, altrimenti la bella uscita si guasterà irrimediabilmente con la drizza avvolta sullo strallo WinkWink...
Albert,
punto molto interessante.....personalmente pensavo che almeno da questo punto di vista tutti i prodotti fossero uguali.
Hai una TUA classifica per marche o modelli?
Ad esempio nel mio confronto il 110% è su un Facnor con tamburo smontabile mentre il 150% su un Profurl

Grazie


Citazione:albert ha scritto:
Primo, l'avvolgifiocco: anche se nessuno ci fa caso, non sono tutti uguali. Due requisiti: l'attacco della mura libero di ruotare e il tubo antitorsione (quel pezzo che collega il tamburo al profilo) corto o di diametro uguale al profilo su cui si avvolge la vela: ciò consente alla base della vela di avvolgersi in sincrono col resto della vela e non più in fretta come succede se la base si avvolge su un cilindro di sviluppo maggiore del profilo.
già che ci siamo. meglio un profilo 'grosso' oppure uno 'sottile'??
Citazione:mckewoy ha scritto:

già che ci siamo. meglio un profilo 'grosso' oppure uno 'sottile'??
Smile
Sempre interessanti le considerazioni di Albert. A riguardo del tipo di avvolgifiocco, ad esempio, nessuno mi aveva mai fatto notare ciò.
Io ho barca con armo 9/10 moderno (ma non modernissimo): randa da circa 30 mq, genoa 135% da circa 34 mq.
Uso esclusivamente crocieristico.
In equipaggio ridotto (cioè sempre!) la mia barca ha bisogno di ridurre già con 12/13 kts di reale.
Ho la fortuna di vivere in una zona ben ventilata dove il vento e le termiche non mancano. In estate poi mi piace moltissimo frequentare la Corsica. Ciò fa si che io sia obbligato a ridurre piuttosto spesso.
Pensavo di mettere un fiocco 108%, circa 28 mq, e ne ho parlato con un professionista mio vicino di banchina che collabora con una nota veleria del ponente ligure.
Il suo suggerimento è invece stato di fare un genoa 130% magro e tagliato in modo che una parziale avvolgitura non ne stravolga la forma. Non approva su vele in dacron il foam luff.
A suo dire non avrei drastiche riduzioni di prestazione con vento leggero (ho poi il gennaker che mi aiuta in certe andature) e potrei poi gestire bene un vento più fresco.
A me pare una buona idea. A voi?

Altra riflessione. Mi hanno regalato il 'Cours des Glènans', il manuale/bibbia dei velisti francesi.
Evidenziando i problemi che tutti conosciamo quando si arrotola parzialmente il genoa il loro consiglio è di utilizzare l'avvolgifiocco solo come immagazzinatore di vela: o sempre aperto (completamente srotolato) o sempre chiuso (completamente arrotolato). Sulle tutte le loro barche c'è poi un secondo strallo provvisto di solent (e, al limite, di tormentina).

ciao
matteo
Sarebbe interessante capire quale/i accorgimenti dovrebbe avere la vela. Mi auguro non serva un taglio tipo 'asse da stiro' Big GrinBig Grin

BornFree



Citazione:matteo ha scritto:
Il suo suggerimento è invece stato di fare un genoa 130% magro e tagliato in modo che una parziale avvolgitura non ne stravolga la forma
Perdonate la mia ignoranza: cos'e' il foam luff? Blush
Citazione:tiger86 ha scritto:
Aspettando Albert...
Nessun genoa avvolto sarà mai in grado di conservare perfettamente la sua forma originale.
Esiste il sistema della imbottitura differenziata lungo l'inferitura (foam luff), ma non elimina definitivamente il problema.
Ceramente come dici tu, (tuffluff e sostituzione jib)=regata, (rollafiocco e avvolgigimenti)=crociera, poi tutto si può fare.

La capacità di conservare la forma dipende molto dal progetto però solitamente si scontra con l'efficienza della vela.
Ad esempio un allunamento positivo è ottimale per la prestazione, mentre un allunamento negativo favorisce l'avvolgimento.

Per quanto meno quando avvolgi il genoa ti sale la base con tutte le conseguenze negative.

Sentiremo Albert, ma io un genoa avvolto con forma ottimale non l'ho mai visto.

Io nemmeno in crociera 'sciabolando champagne'Smile parto con il genoa parzialmente avvolto, ma sostituisco la vela, limitandomi ad avvolgere solo se colto in navigazione da un improvviso rinforzo, ma prima faccio di tutto per evitare: dall'appiattire, al ridurre randa, ad aprire la porta, a svergolare il genoa. E non è detto che non sostituisca la vela.
SmileSmileSmile
Blush Ooops... non avevo visto... grazie.
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