Il punto della questione è la potenza risultante dal certificato di sicurezza dell' imbarcazione.
In capitaneria di porto bisognerà produrre la documentazione per l'autorizzazione allo sbarco del vecchio motore, e al successivo imbarco del nuovo,previo rilascio del documento relativo alla visita rina di conformità.
Se il nuovo motore non supera il 5% della potenza del vecchio ,non ci sono problemi,altrimenti si dovrà procedere a verifiche strutturali per una nuova certificazione ce .bisogna poi prepararsi a sborsare parecchi soldini.
Consiglio pertanto a informarsi bene presso la capitaneria prima di avventurarsi nel ginepraio burocratico.
Mi pare che siete, chi più chi meno, tutti fuori strada:
chi perché ragiona per paragoni, chi perché si fida della pubblicità, chi perché non conosce gli esatti termini letti, ecc. ecc.
Mr. Pisa si è limitato a parlare di LOA 35' e 5 tons di dislocamento senza dare altri dettagli fondamentali per una più puntuale valutazione e risposta al quesito posto.
Mi permetto osservare che la potenza effettiva di un motore on board non è mai quella risultante al banco prova in condizioni ottimali e reclamizzata. Questa va 'scremata' o pulita come un 'carciofo' per arrivare alla effettiva SHP (shaft horse power) disponibile.
Altro argomento quello dell'elica a 2 o 3 pale. A parità di potenza installata, la 3 pale rende molto di più, soprattutto in condizioni meteo avverse) ma fare attenzione sempre e comunque ai parametri elica (diametro, passo, As/Ad).
Buon divertimento.
chi mi conosce sa che (da ingegnere meccanico!) sono CONTRO i motori importanti
non ho letto tutti i msg,però...:
- se facevi 1,5kn, avevi l'elica sbagliata
- io penserei a una tripale, fatto è che col sail-drive STAI ATTENTO se metti potenze superiori, MOLTO attento.....cambiano urti inerzie colpi sugli inganaggi.... sentirei il costruttore
- il parametro da utilizzare è HP/tonn e a seconda dei dislocamenti... puoi andare da 2 a 5-6HP/tonn nei casi estremi, dopo puoi farllo, ma non sei + 'velico (imo)
PS motori endotermici (diesel) più son grossi meglio vanno (meno giri, meno consumi speifici)
contrariamente alla opinione di molti,per me il motore è una UTILITY e NON un fattore di sicurezza
per un utilizzo CONTINUATO, nemmeno un motore Heavy Duty è progettato per funzionare in massima potenza! e nemmeno una F1 !!!
osservate il picco di coppia, che quando è massima denota la miglior efficienza termodinamica, e non superate quel regime, standoci anche un po' sotto (70-75% del regime max.)
un buon diesel, poi, ha una curva di coppia abbastanza piatta, onsentendo un regime di 4-600 giri senza troppi problemi
troppo sopra, soffre, troppo sotto, i carichi inerziali in un diesel diventano molesti (conviene stare sopra i 1400 gpm, per unmotore che arrivi a 3000 gpm circa) e specie a freddo si rovina proprio!
Vedo con piacere l'intervento di un ingegnere meccanico (Gian54), che permetterà utili osservazioni specifiche, una volta note le caratteristiche della barca di Pisa56100 e quindi le conseguenti risposte tecniche ai suoi quesiti.
@Pisa 56100 - i 5000 kg di dislocamento sono verosimilmente riferiti a barca nuda. Quel che conta è il dislocamento effettivo navigante, unito alla Lunghezza al galleggiamento e al tipo di barca.