Come da titolo, come faccio a capire se l'alternatore funziona?
Io, da perfetto ignorante in materia elettrica, pensavo di accendere il motore, staccare quindi i cavi che vanno dalla batteria al motore e misurare la tensione con il tester su questi cavi.
E' corretto o faccio danni?
Grazie.
L'alternatore montato su di un motore funziona solo se ha la batteria collegata perche' da questa ricava la corrente di eccitazione che gli serve all'avvio.
Dopo l'avvio il regolatore che sta all'interno dell'alternatore 'sente' la tensione della batteria e si regola di conseguenza.
Scollegare la batteria con motore in moto induce il regolatore a 'pensare' che sia necessaria piu' tensione per caricare con il risultato che questa va via via crescendo (molto in fretta) fino a oltrepassare il limite dei diodi raddrizzatori provocandone la morte prematura e, quindi, la distruzione dell'alternatore : questo non succede necessariamente tutte le volte ma la probabilita' e' cosi' alta che e' meglio evitare !!
Il metodo per valutare il funzionamento dell'alternatore e' di porre in serie al cavo di carica un amperometro di portata adeguata (minimo 50A di fondo scala) e verificare quanta corrente passa : la si vedra' inizialmente alta e poi gradualmente calare mano mano che la batteria si carica.
Un metodo piu' semplice, meno accurato ma altrettanto sicuro e' di misurare semplicemente con un tester la tensione di batteria a motore fermo (da almeno un'ora) e vedere se dai 12V e rotti a cui si trova a riposo accendendo il motore questa sale regolarmente fino ai 13,8V o 14,2V (secondo l'alternatore o la batteria) tipici della fine carica.
Le istruzioni dei motori indicano comunque chiaramente di non far mai far lavorare l'alternatore senza la batteria collegata.
Iansolo, una domanda sciocca. Io ho un voltmetro a lancetta (analogico?)
, con motore da 1000 giri in su mi segna circa 14 v con le batterie tradizionali. Penso che vada bene , ma i 2 decimi di volts fanno parte di una normale tolleranza dello strumento che e' un po' vecchiotto? E quando le batterie sono cariche diminuiscono solo le ampere, perché il voltaggio rimane lo stesso oppure dovrebbero diminuire anche i volts che l'alternatore manda alla batteria? Io non ci capisco tanto, ma ti posso garantire che prima di partecipare al forum ci capivo molto meno.
Ho un problema simile, direi: ho installato un alternatore di potenza che dovrebbe caricare molto di piu'del precedente.
Solo che, a parte il fatto che devo dare piu' gas per riuscire a partire (evidentemente ha piu' inerzia), la spia dell'alternatore mi rimane accesa anche per un buon quarto d'ora. Ora io vorrei sapere come posso verificare se l'alternatore funziona a dovere.
Tiro un po' a caso o quasi:
- misuro gli amper di notte (ho i pannelli solari), col motore acceso, ovviamente, sul polo positivo della batteria, staccando tutte le utenze e vedo quanti amper mi butta?
- in alternativa considerando che il regolatore e' settato su batterie Agm, posso misurare la tensione di ricarica: ma quale dovrei trovare considerando che varia a seconda del ciclo di ricarica?
Grazie a chi mi/ci illuminera'!
Io misurerei gli ampere con opportuna pinza all' uscita dell' alternatore....
La misura in tensione serve solo a capire se l'alternatore funziona (se e' vivo) e i valori misurati hanno significato solo se si conoscono bene il proprio sistema di ricarica e le proprie batterie, spiegare perche' e' troppo lungo per un Forum e, comunque, e' gia' stato fatto in buona parte in altre discussioni a cui rimando (inserire nella funzione 'cerca' le parole chiave - 'batterie' - 'alternatore' - 'ricarica' - ecc. e leggere con pazienza).
Un modo un po' piu' realistico e' misurare la corrente come suggerisce Lfabio ma anche qui dobbiamo fare i conti con il modo di funzionare del regolatore di carica e con lo stato delle batterie (tipo, anzianita', livello di carica attuale, ecc.).
Ok, vado nelle vecchie discussioni (non ci avevo pensato:blush
il modo più semplice è di accendere una lampadina interna a motore spento,
se l'alternatore funziona la luce si ravviva quando il motore parte.
un altro metodo semplice, che non necessita di strumentazione e appoggiare la mano sulla carcassa dell'alternatore dopo 5/10 minuti di funzionamento se e caldo vuol dire che carica.
una raccomandazione: attenzione alla cinghia. Se avete paura non fatelo e chiamate un professionista......che e meglio
Sistema semplicissimo è quello di controllare la batteria a motore spento(lo strumento dovrebbe segnare da 12,4 a circa 12,8)metti in moto e a motore acceso controlli di nuovo e se tutto è a posto vedrai lo strumento segnare circa 14 volt,qualcosa di meno o qualcosa di più ma intorno a 14 volt.Attenzione che molti alternatori per cominciare a funzionare hanno bisogno di oltre 800 giri(che è il minimo di un motore diesel)per essere eccitati,quindi messo in moto accellera un bel pò e poi fai la prova.Ultima domanda:ma non hai la spia dell'alternatore?.Buon vento Buser