Le sedute di SAO sono piene di zampe di gallina longitudinali a causa dell'eccessiva flessione dei piani (44 anni di onorato servizio
) perché la vetroresina ha leggermente ceduto. Dovendo ripristinare il gelcoat in coperta penso che a questo punto sia opportuno rinforzare dall'interno per evitare di ritrovarsi a breve nella stessa situazione.
Su spraystore ho trovato dei profili omega da 40mm
http://www.spraystore.it/Costruzione/Cor...ials/b.php
che spero possano andar bene incollandole con epossidica addensata e poi una volta incollate fatte le opportune fazzolettature.
Non avendo però trovato nessun 'manuale' in rete su come fare queste e le grammature da usare, potreste darmi un consiglio?
Sullo stesso sito sono presenti sia tessuti che nastri, ma proprio non so su cosa orientarmi né sulla successione che questi devono avere (dal più piccolo al più grande o il contrario?)
http://www.spraystore.it/Costruzione/fibravetro/b.php
In rete, puoi trovare dei manuali.
Entra ne sito West-systems, vai a Manuali e scaricati quello sulla resinatura delle fibre di vetro.
Credo che lo stesso manuale, si possa trovare tradotto in italiano.
La successione della dimensione e' il piu' piccolo per primo e con i successivi ti allarghi.Ti consiglio di mettere come primo strato almeno un mat da300 percue' senno' non arracca nulla di altro.Poi mettici quello che vuoi.E a finire n altro mat con sopra un peel play.Io NON userei lepoxi che ti crea dei problemi ma della schifosissima poliestere...costo ridicolo e successo garantito.
in teoria potrei fare tutto con il mat e la resina poliestere?
A questo punto tre domandine da novello...
1) per il mat devo comprare il rulletto frangibolle?
2) quando metto sopra il peel play come tengo fermo il tutto per evitare che 'crolli'?
3) considerando che l'interno della barca è verniciato con smalto monocomponente, devo prima arrivare a vetroresina a vista?
Quoto in pieno Giorgio.
Leggendo il tuo post mi sono venuti i brividi pensando a vecchie avventure con la vetroresina.
Non so se gli esperti concordano ma io toglierei tutto lo smalto e carteggerei anche la vecchia vtr.
Incollerei gli omega e poi lavorerei con tessuto fine.
Se fai uno strato alla volta non crolla (o per lo meno è più stabile e leggero). Se rulli con la resina che si asciuga levi tutto... Vai con la poliestere che oltretutto sei fuori acqua. La poli è meno delicata della epox ma attento alla temperatura.
E' uno sporco lavoro ma qualcuno deve farlo...
Auguri
Rullo frangibolle.....se non costa moltissimo ti facilita la vita
Il peel play lo metti alla fine della laminazione e lui tiene fermo tutto e ti assorbe l'eccesso di resina e ti da una superficie migliore
devi levare tutta la vernice e rivare alla fibra
La laminazione puoi farla anche tutta con il mat....direi che non e' nulla di che...direi che per avre un'ottima robustezza 4 pelli di mat vanno bene.
Operi cosi:
scartavetri bene
catalizzi un po' meno ....diciamo 1%...cosi' hai piu' tempo...se e' freddo freddo un pelo in piu'
lamini assieme tutti gli strati
gli metti sopra il peel play rullando tutto con il frangibolle
arrotanda bene gli angoli degli omega...se riesci in basso fai una piccola radiale in modo che giri bene la fibra.....non sono capace di fare un disegno col pc senno' te lo fare.
la radiale appunto tra piano dove va l'omega e l'omega puoi farla addensando della resina poli.....se nn sono stato chiaro chiedi.Poi finito tutto una passata di gelcoat paraffinato....o quello che vuoi.
Ricapitolando:
1) sverniciatore all'acqua per togliere la vernice attuale;
2) fresetta liscia (non so come si chiama di preciso ma consuma senza scavare) per arrivare al tessuto di resina;
3) pulire con acetone ?
4) incollare con colla a caldo il profilo nella forma desiderata;
5) impregnare il tutto di resina poliestere liquida catalizzata all'1%;
6) mettere il primo strato di tessuto MAT300 sulla sagoma e con bordi di omega da...(1 cm per strato può bastare?);
7) spennellare il mat di altra resina liquida e passare il rullo frangibolle ;
8) bagnare un secondo strato di mat ed 'incollarlo' sul profilo omega precedentemente resinato;
9) ripetere le operazioni 7) ed 8) per altre due-tre volte;
10) passare un'ultima volta il rullo frangibolle;
11) mettere il peel pay aiutandosi con un rullo liscio.
Se la sequenza è giusta, la radiale (che immagino dovrebbe essere un cordolo di resina addensata da mettere con il classico bastoncino arrotondato (omnipresente in tutti i lavori dei video Cecchi)quando lo dovrei fare?? dopo aver tolto il peel pay?
A questo punto vi chiedo però anche un consiglio circa le dimensioni dei rinforzi e le distanze che dovrebbero avere. In pratica sotto una delle sedute ho il tavolo da carteggio a scomparsa e quindi lo spessore libero (salvo abbassare il binario su cui scorre il tavolo) è di pochi cm (3-4 al massimo) per cui mi chiedevo se invece di utilizzare il poliuretano espanso non era più conveniente in quella zona utilizzare come supporto i tubi da elettricista (le canaline grigie per impianti esterni) magari tagliate a mezzaluna e magari mettendole ogni 10-15 cm.
DunqueNON ripeto NON passare acetone quando hai raggiunto la fibra
la radiale va fatta prima degli strati e va messa tra il piano dove appoggi l'omega e l'omega stesso in modo che la fibra giri bene senno' ti fa un sacco di bollle.La fibra mal sopporta gli angoli vivi.Metti foto di dove lo fai che almeno si capisce meglio.Se nn sei di corsa tenteremo di fare qualche ripresa a fibre e resine sabato prossimo....
Sono andato in barca ed ho fatto delle foto al sottoseduta da rinforzare.
Nelle foto le viti che si vedono sono quelle del carrello randa che,essendo a filo delle sedute, è incassato creando quella specie di canale con viti e dati.L'ideale sarebbe quello di riuscire a fare dei rinforzi piuttosto bassi in maniera da restare entro lo spessore delle viti dato che almeno quelle il tavolo da carteggio non le sfiora nella fase di rientro (nelle foto l'ho tolto ma si vede chiaramente il binario.
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Piuttosto due domandine:
1) è normale che durante il giorno nella parte di sotto della seduta si veda la vetroresina tutta rossa per la luce del sole che la attraversa? (si vede qualcosa nella foto 1 in alto a destra nella parte verticale alta della seduta)
2) quelle gocce dense, nere e oleose che si vedono sono osmosi?
Il fatto che si veda attraverso e' normale...si chiama VETROresina....si vedrebbe anche se fosse 10cm di spessore.Stare come spessore omega nelle viti e' troppo basso non serve a nulla.....ma scusa una domanda devi lavorare al contrario?Ossia sei sotto e devi resinare sopra?se e' cosi son stikazzi....
bene, effettivamente mi stavo preoccupando vedendo tutta quella luce perchè pensavo di aver tolto il gelcoat con lo sverniciatore per la poliuretanica!
per lo spessore, forse le foto non rendono bene ma dovrebbe esserci almeo 3-4 cm di spessore da poter realizzare e considerando le omega in commercio da 40mm (credo 20mm di spessore centrale) ed il mat, dovremmo poterci stare dentro, al limite mettendone di più o facendole direttamente in compensato piuttosto che in schiuma (ovviamente parlo per inesperienza, magari sbaglio alla grande!)
Effettivamente il lavoro va fatto dal basso verso l'alto, esattamente come si vede in foto, ma perchè è complicato? non dovrebbe essere la classica condizione di rinforzo della coperta?
Ultima cosa, ma quelle gocce di probabile osmosi (la coperta è in laminato pieno spesso circa 1 cm) che si sono creata a causa dell'acqua filtrata dalle crepe del gelcoat in coperta come posso eliminarle ? una volta ripristinato il gelcoat dovrebbero andarsene via l'intero fenomeno o a causa dell'umidità eccessiva riswchio che anche il gelcoat mi dia problemi con l'evaporazione ?
Le gocce sono solo di condensa.....le coperte quando vengono costruite sono al contrario....finirai in un casino con la resina resinando al contrario se non hai MOLTA esperienza.....per una questione di legge di gravita'...le fascette non staranno attaccate.....speriamo in bene.Per te eh
in pratica il problema gravità come lo potrei risolvere? addensando leggermente la resina prima di metterla? ma poi non ci sarebbe il rischio di poca penetrazione nel mat ?
Un'alternativa alla quale stavo pensando era quella di ritagliare da fogli di compensato marino da 15mm delle sagome spesse 30mm (che possano seguire il profilo della seduta, poi incollarle con resina addensata e cordolo...eventualmente (ma si ritorna al problema gravità) mettendo poi sopra degli strati (a questo punto però molti di meno) di mat 300.
NOTA: al limite potrei fare dei forellini dalla coperta in cui mettere delle viti per trattenere bene in posizione ed in perfetta aderenza il compensato marino all'interno in attesa di asciugatura del tutto. Ovviamente poi le viti andrebbero tolte ed i fori stuccati.
Scusa ma fai tutto questo perché hai riscontrato una reale flessione?
Le zampe di gallina sono dovute ai ritiri diversi di gelcoat e VTR e se vuoi é un problema del gelcoat. Meglio ridare quello.
PS: anche con 4 cm di VTR la luce traspare
il gelcoat si presenta tutto crepato nelle 'curve' delle sedute e mettendo il piede sulla seduta si sente una leggera flessione (il pavimento del pozzetto per esempio oltre alla flessione scricchiola).
A rimettere il gelcoat ci stavo pensando ma come opera di riverniciatura
e senza togliere quello attuale.
Della trasparenza me ne sono patto una ragione, ma perché nel resto della barca non si vede ?