Quando non si usa a prua rimane solo il martelletto dello strallo amovibile e l'attacco mura:
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Per collegare lo strallo basta inserire il martelletto nel Kandahar, tirare la leva e bloccarla con il grillo di sicurezza:
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Nel Kandahar c'è un arridatoio per regolare la giusta tensione una-tantum, la leva dà una tensione spaventosa.
Per vedere meglio, primo piano di Kandahar con arridatoio:
Chiuso
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Aperto
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A riposo è teso su un settore di cerchio, un pò discosto dall'albero e così non sbatte e serve anche per incastrarsi di schiena sui gradini dell'albero per lavorare sopra la trozza.
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Io lo trovo pratico e veloce!
Sul mio elan 340, a poppavia del gavone ancora, c'e' un golfare su cui fa forza il caricabasso del boma, con due bozzelli e rinvii in pozzetto. Secondo voi ci si puo' fissare uno stralletto per la tormentina?
Ovviamente caricabasso del tangone, scusate!
Citazione:Williwaw ha scritto:
Ovviamente caricabasso del tangone, scusate!
Ovviamente no!
Comunque in questo 3D non si è ancora detto nulla su eventuali vantaggi (a parte il peso) di una soluzione tessile rispetto a quella tradizionale (spiroidale)...e/o quali sono le contro-indicazioni.
ma scusa Madinina il peso non sarebbe di per se un evidente vantaggio? sufficiente a fare la prova e togliere tutta la ferramenta che abbiamo?
mi chiedo invece la durata a quanti mesi/anni possa arrivare... a me risulta che si parla di una stagione... ho capito bene?
buon vento
Dipende dal materiale e dalla costruzione, ma sicuramente si parla di anni. Ricordo però che la maggior parte delle fibre 'esotiche' (in pratica tutte escluso il dyneema) soffrono in maniera + o - forte i raggi UV ed il salmastro, quindi basta la rottura del rivestimento a comprometterne la durata.
Citazione:Gundam ha scritto:
ma scusa Madinina il peso non sarebbe di per se un evidente vantaggio? sufficiente a fare la prova e togliere tutta la ferramenta che abbiamo?
Sinceramente per quanto mi riguarda no (ed anche per il mio tipo di barca)...mi spiego:
se penso ad esempio ai soft shackle in dyneema, il beneficio dell'uso del 'tessile' lo vedo non nel peso, ma nella eccezionale versatilità degli impieghi che se ne possono fare, dall'incredibile carico di rottura che offrono, con la possibilità di farmeli da me e spendendo alla fine una somma ridicola se si confronta al prezzo di un buon grillo o similari.
Tutte queste belle considerazioni non riesco a farle sullo stralletto in tessile (a parte forse il fatto che dovendolo eventualmente cambiare con maggiore frequenza me lo potrei impiombare da me...ma con lo spiroidale tutto questo non esiste alla radice).
Chiedo infatti per questo.
Soluzione in tessile
VANTAGGI
meno inerzia, non sbatte a riposo e non danneggia la verniciatura/anodizzazine albero, il peso mi pare na strunzata
SVANTAGGI
costo, durata, allungamento, richiede garrocci in tessile
Soluzione in spiroidale
SVANTAGGI
sbatte a riposo
VANTAGGI
costa poco, dura una vita, si allunga relativamente di meno sotto carico
Ne consegue che per una soluzione a stralletto fisso andrei sicuramente sullo spiroidale, mentre per amovibile come ho fatto io prediligo il tessile.
NOTA -> se metti la trinchetta ti servono le volanti alte; l'attacco in coperta deve essere contropiastrato e solidale ad una paratia strutturale senno' tirate su la coperta
Citazione:Madinina II ha scritto:
Comunque in questo 3D non si è ancora detto nulla su eventuali vantaggi (a parte il peso) di una soluzione tessile rispetto a quella tradizionale (spiroidale)...e/o quali sono le contro-indicazioni.
aggiungerei che uno strallo tessile si monta e si smonta molto più agevolmente, è più semplice da stivare, fa meno catenaria. Non è vero che si allunga di più (una volta tolto l'allungamento iniziale) in quanto la sostituzione si fa a parità di allungamento e non a parità di carico di rottura.
Per quanto mi riguarda, metallo per strallo prua e sartie laterali, e tessile per trinchette, baby, volanti, paterazzi...
PS:Dimenticavo: i garrocci in tessile sono obbligatori su tessile con rivestimento termoplastico, per quelli con doppia calza possono andar bene anche quelli in bronzo, meglio se di dimensione generose. Se si può, però, in tessile anche i garrocci.
Non è quanto tira lo strallo, ma quanto tiri tu con il tornichetto/tenditore/paranco/volantino etc.etc.
In generale, lo strallo di trinchetta è un diametro in meno dello strallo, più o meno....
Citazione:sailor13 ha scritto:
Non è quanto tira lo strallo, ma quanto tiri tu con il tornichetto/tenditore/paranco/volantino etc.etc.
In generale, lo strallo di trinchetta è un diametro in meno dello strallo, più o meno....
un attimo...non facevo riferimento allo sforzo del cavo (tessile od acciaio) ma a quello dell'affare che deve metterlo in tiro (tornichetto/tenditore/paranco/volantino etc.etc.)...cerco di essere più esplicito...non bastano 1200 kg di CR?
Citazione:scud ha scritto:
Soluzione in tessile
VANTAGGI
meno inerzia, non sbatte a riposo e non danneggia la verniciatura/anodizzazine albero, il peso mi pare na strunzata
SVANTAGGI
costo, durata, allungamento, richiede garrocci in tessile
Soluzione in spiroidale
SVANTAGGI
sbatte a riposo
VANTAGGI
costa poco, dura una vita, si allunga relativamente di meno sotto carico
Ne consegue che per una soluzione a stralletto fisso andrei sicuramente sullo spiroidale, mentre per amovibile come ho fatto io prediligo il tessile.
NOTA -> se metti la trinchetta ti servono le volanti alte; l'attacco in coperta deve essere contropiastrato e solidale ad una paratia strutturale senno' tirate su la coperta
Scusami Scud, leggendo i pro/contro delle due soluzioni mi aspettano alla fine che dicessi...'quindi io andrei senza dubbio su spiroidale'...e invece preferisci il tessile...non ho capito.
No io lo volevo amovibile e che non sbatacchiasse a riposo. Quindi per me il requisito era centrato dal tessile e quasi senza via di uscita.
Se uno invece ha altri requisiti fondamentali o non interessa il fatto che sbatacchi a riposo allora senza dubbio lo spiroidale é meglio.
A ognuno il suo!!!
Citazione:wind e sea ha scritto:
Citazione:sailor13 ha scritto:
Non è quanto tira lo strallo, ma quanto tiri tu con il tornichetto/tenditore/paranco/volantino etc.etc.
In generale, lo strallo di trinchetta è un diametro in meno dello strallo, più o meno....
un attimo...non facevo riferimento allo sforzo del cavo (tessile od acciaio) ma a quello dell'affare che deve metterlo in tiro (tornichetto/tenditore/paranco/volantino etc.etc.)...cerco di essere più esplicito...non bastano 1200 kg di CR?
l'affare che deve metterlo in tiro, va dimensionato con il cavo o tessile che sia. Se hai uno strallo da 10, metterai un 'affare' per cavo da 10 mm.