Citazione:ixaco ha scritto:
Citazione:magicvela ha scritto:
Citazione:Yanny ha scritto:
Citazione:Madinina II ha scritto:
In 2/3 sicuro che il 30% lo perdi (21% solo di IVA).
scusa, colgo l'occasione perche' abitualmente sei paziente: mi spieghi la storia che uno vende dopo 20 minuti un oggetto e deve togliere almeno il valore dell'iva?
io non l'ho capita.
siamo tra privati, il primo che acquista e' un privato, il secondo pure, nessuno scarica iva. l'iva e' solo un incidente di percorso: la barca costa 32mila euro in acqua, non ne costa 25+iva.
Tanto per cominciare 25mila+iva al 21% fa 30.250e non 32mila, e poi nella vendita tra privati l'IVA non c'é proprio perché già pagata dal primo proprietario. Il tutto ovviemente se mel primo acquisto non c'é di mezzo il leasing o il primo proprietario non Italiano che la prende a diverso regime fiscale. In tal caso l'Iva potrebbe non essere pagata o non pagata tutta quindi andrebbe versata la differenza.
...scusa ma nel momento in cui il venditore vende la sua barca usata mica è tenuto a dire al compratore in che regime fiscale l'ha acquisita, o sbaglio...? fa il prezzo e la vende...
Infatti io ho usato il condizionale (dovrebbe) siccome stiamo parlanto di un bene mobile non registrato ovviamente nessuno andrà a rompersi sul regime fiscale, anche se é una cosa che andrebbe approfondita quando si acquista da cittadini stranieri che risultano essere i primi proprietari del bene da acquistare. Se il bene é stato acquistato a regime fiscale diverso va dichiarato eccome, solo che normalmente ci si 'dimentica' o si da per scontato che sia quello in uso nel paese... Di solito per un bene usato come i nostri (natanti) basta la scrittura privata e via...ma é sempre possibile in caso di controllo della GdF avere qualche problema, non capiterà mai ma se capita sono rogne.
Quoto alla grande il discorso relativo al First 235, barca veramente superiore in relazione alla sua dimensione. Peccato che in italia se ne trovino poche sopratutto nella versione a deriva mobile.
Per il resto dei confronti, ritengo che per un utilizzo più a largo raggio e alturiero, sopratutto in mare, sia da preferire il first al meteor, che se pur un'ottima e divertente barca é a mio avviso troppo bassa e stretta e anche, vista la conformazione della coperta, meno sfruttabile negli spazi esterni.
Per il modello del first, visto che sei agli inizi e se proprio vuoi una barca tutta tua (con pro e contro di questa scelta) secondo me dovresti cominciare con il modello che ti costa meno visto che in ogni caso non sarà la tua barca finale. Infatti in ogni caso la venderai, se non ti piace ovvio sapere il perché, e se ti piacerà e vorrai continuare probabilmente passerai a modelli più performanti eo grandi. Per cui risulterà più facile rivenderla perdendoci il meno possibile rispetto al momento di acquisto. ciao
te l'hanno detto tutti ormai. è chiara la scelta. la disponibilità economica, tipo di uso e richieste dalla barca.l'elan è nuovo, quindi non lo trovi facilmente a buon mercato. ma di contro è un progetto nuovo. personalmente mi piace molto il trasto, il bompresso e l'armo in generale. poi, +/- le barche si assomigliano molto. in 6.5mt sempre stretto stai!
ultima cosa: l'elan non lo conosco, nel senso che non c'ho fatto un miglio. col firstino sono andato di qua e di la per l'adriatico, spesso in solitario e qualche volta prendendo sberle belle grosse oltre i 40kn e onde un tantinello alte, senza poi patirne le conseguenze, (a parte la paura). l'elan è più leggero quindi più maneggevole ma più spiattellato a poppa. alle portanti, quindi dovrebbe andare meglio e più stabile.
se riesci, provale entrambe in condizioni.
ciao
Salve a tutti.
Parliamo di First 21.7 o First 20: Dove posso trovare la descrizione dettagliata dei "pacchetti"di accessori proposti ?
ciao
Di Elan 210 usati non ce ne sono. Mi ricordo che ce n'era uno a Lavagna l'anno scorso
ma e' stato venduto.
riesumo per sapere se qualcuno ha esperienze dell'eran 210 o e1
Possiedo un first 210 del 93 su cui navigo da qualche anno. É un'ottima barca su cui iniziare a veleggiare, e anche proseguire negli anni se non si hanno altre necessità. È agile e inizia a muoversi anche con poco vento, ha un pozzetto piuttosto asciutto anche con vento sostenuto. Ma è pur sempre un 21 piedi progettato 25 anni fa è cambiato poco, ha un motore fuoribordo, non ha wc tutti i limiti che ci si aspetta nell'uso crocieristico e sportivo da una barca con queste caratteristiche. Ciononostante io sono contento e credo la terrò ancora a lungo, mi da belle soddisfazioni anche in navigazioni invernali e mi ha consentito dì perfezionare e di progredire nella mia esperienza velica. Indubbiamente oggi se avessi velleità sportive mi indirizzerei ad altro, forse Elan, ma non ci sono mai salito sopra e quindi il mio rimane un parere tronco... bv
io invece posso dire due cosette sull'elan 210, comprato ormai 6-7 mesi fa.
confermo che non essendo più in produzione, si fa fatica a trovare.
La barca è leggera e piacevolissima con vento attorno ai 10 nodi, condizione ideale
per un velista della domenica come me. Avvicinandosi ai 15 nodi le cose cominciano
a cambiare, soprattutto di bolina diventa un po' impegnativa.
la bolina non è strettissima ma se non c'è troppa onda riesce a stare
attorno ai 50° e ho delle vele un po' vissute.
In andature portanti è altrettanto piacevole e se c'è vento e un po' di onda si fa
qualche bella serfata. Il gennaker, che ho provato solo 2 volte, l'ho trovato molto
pratico, anche in solitario e senza autopilota (vento comunque leggero).
Le manovre sono abbastanza facili (praticamente la maniglia del winch la uso solo
per cazzare la drizza della randa) ma bisogna organizzarsi un po' nelle strambate.
sotto coperta è molto spartana ma c'è quello che mi serve, compreso un piccolo
frigo.