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Versione completa: Lavorare sulla barca in porto
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Hoo ricevuto la seguente mail da 'Solovelanet', forse è arrivata a cnhe a voi, però la posto pensando che a qualcuno possa interessare.

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Il porto non può vietare i lavori a bordo

Il porto non può vietare i lavori a bordo
Manutenzione
Il porto non può vietare i lavori a bordo

Una sentenza del Tar del Molise stabilisce che il marina privato non può impedire a una società o a un privato di effettuare lavori di manutenzione sulle barche all'interno del porto

Termoli - Il Tar del Molise, stabilisce che non si può vietare ad una società esterna ad un marina privato di effettuare lavori di manutenzione su imbarcazioni all'interno del porto.
Nel luglio del 2010, la direzione del porto turistico di Termoli Marina di San Pietro, aveva vietato alla società MCM di effettuare lavori di manutenzione a bordo di un'imbarcazione ormeggiata nel porto.
Il titolare della MCM Nautica aveva agito contro la Marinucci Yachting, concessionaria del porto. La querela è approdata al tribunale del Tar, il quale con sentenza del 18/11/2011, ha stabilito che non è possibile vietare ad un privato anche concorrente del marina, di effettuare lavori all'interno del marina stesso.
La sentenza è molto importante perché costituisce un precedente al quale sicuramente faranno appello molte società di manutenzione che si trovano di fronte agli stessi divieti in altri porti privati.
La sentenza riguarda anche i privati che vogliono effettuare lavori in proprio sulle imbarcazioni




Mercoledì, 23 novembre 2011
a che bèl!Smile
bisognerebbe leggere bene la sentenza.
-sulle-nelle imbarcazioni-se interpretate letteralmente
sono limitative.

c'è un avvocato a bordo?Big Grin
Evviva Percino!!!
Qui bisogna sempre discutere con alcuni gestori per effettuare lavoro a bordo dei propri Clienti!!!
Stamperò la sentenza e me la metto nel furgone....Big Grin
A me non poche volte è capitato di dover far discussioni e alcune volte mi sono stati anche chiesti degli oboli....
Tutto a discapito degli Armatori.....tanto alla fine molti Cantieri/Rimessaggi fanno i preventivi e gestiscono il lavoro, ma poi materialmente nella maggior parte dei casi lo fanno ditte esterne!!!!
Salutoni!!!
Citazione:Luca Falegname ha scritto:
Evviva Percino!!!
Qui bisogna sempre discutere con alcuni gestori per effettuare lavoro a bordo dei propri Clienti!!!
Stamperò la sentenza e me la metto nel furgone....Big Grin
A me non poche volte è capitato di dover far discussioni e alcune volte mi sono stati anche chiesti degli oboli....
Tutto a discapito degli Armatori.....tanto alla fine molti Cantieri/Rimessaggi fanno i preventivi e gestiscono il lavoro, ma poi materialmente nella maggior parte dei casi lo fanno ditte esterne!!!!
Salutoni!!!
attenzione che si sta parlando di barca in acqua e non in cantiere
attenzione che si sta parlando di barca in acqua e non in cantiere

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VIE EN BLEU


Anche io parlo di barche in acqua!!!
Proprieta privata!!! e sempre nel rispetto delle regole relative a rumore,polvere,etc!!!
Citazione:Luca Falegname ha scritto:
attenzione che si sta parlando di barca in acqua e non in cantiere

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VIE EN BLEU


Anche io parlo di barche in acqua!!!
Proprieta privata!!! e sempre nel rispetto delle regole relative a rumore,polvere,etc!!!

Luca, penso che tu abbia centrato il problema.
Io sono per la piena liberta', salvo il rispetto delle regole.
Alle Baleari ero affiancato ad un caicco in restauro. Ho ormeggiato la barca due giorni dopo che la mia era uscita dalla manutenzione invernale. Risultato, con tutta la polvere di mogano mista a spora mi sono trovato capottina, bimini ed extension completamente ammuffite. A nulla e' valso chiedere i allontanarsi su un pontile libero. La contaminazione ha avuto luogo e la natura del danno la puoi immaginare.
Un piccolo esempio per dire che non e' tutto bianco o nero.
Quando sono venuti a bordo sulla mia barca per favore lavori, la prima cosa che e stata portata e' stato un aspiratore.
Al di la delle ragioni giudiziali, i lavori a bordo possono causare anche disagi.
Innanzitutto pensate se, per assurdo, tutti assieme, i frequentatori di un marina si mettessero a far lavori. Sarebbe un cantiere a celo aperto. C'è molta gente che il fine settimana va in barca anche per rilassarsi e non per respirare le polveri del vicino. Già rimaniamo infastiditi dai 'motoschifisti' che stanno tre ore col motore acceso perchè non escono mai e devono farlo girare un pochino.
L'anno scorso mentre ero a bordo com mia moglie e mia figlia di soli 10 mesi, il mio vicino ha ben pensato di mettersi a ricostruire interamente, con toppe di vetroresina,la parte superiore della sua barca (risultato assolutamente orripilante). Dopo averlo ripreso, siamo riusciti ad ottenere solo che avrebbe interrotto i suoi lavori per riprendere dopo le 16.00 (come se si trattasse di rumori molesti). Beh, mi immagino se tutti facessero la stessa cosa.
....informare il cantiere/rimessaggio è doveroso, per questioni di responsabilità, sicurezza ecc, poi nel rispetto delle norme ognuno si fa, fa afre sulla sua barca i lavori che vuole.
All'ocean di Monfalcone vale questa semplice norma, puntualmente riportata sul contratto di affitto posto barca ( io non distinguerei fra a terra o in acqua, mi vendono comunque un servizio di rimessaggio), un cantiere vicino pretende di fare lui i lavori o farli fare ad esterni di sua 'fiducia'

Per i posti in acqua sappiamo bene che ci tengono un pò per le p...., a terra cambia il discorso, c'è, almeno da noi, molta più possibilità di scegliere, qusi 'LIBERO' mercato......concetto al limite della realtà nella nautica e non solo....
C'è qualcuno degli amici A.d.V. che ha il dispositivo della sentenza? Ho provato cercarla nell'indirizzo qui postato ma mi da negativo.
Ringrazio anticipatamente.
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