I Forum di Amici della Vela

Versione completa: regata: buttafuori a braccio o con mezzo marinaio
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
Citazione:einstein ha scritto:
Citazione:ibanez ha scritto:
Citazione:per non perdere potenza, la forza trasmessa tramite la scotta, deve scaricare direttamente sulla barca e non essere ammortizzata dalle braccia.
ciao

E' vera questa cosa?

Istintivamente direi di sì ma con la fisica non me la spiego, se applico una forza esterna ad un corpo (la barca) per tirarla con una scotta, l'equilibrio delle forze non cambia sia che interpongo una molla sia che utilizzo una scotta rigida, a parità di forza applicata.

A meno che l'elasticità della molla (le braccia) non crei fenomeni sulla vela per cui la vela genera meno portanza, e quindi meno forza.

Chi sa spiegare bene questo equilibrio?

Credo tu abbia centrato il problema; infatti, al variare dell'intensità del vento (e anche non, poiché è impossibile tenere immobile la vela a braccia), si sposta inevitabilmente anche la bugna, varianndo così l'assetto e quindi la portanza.
ciao

E quindi tutta la ricerca su materiali sempre più rigidi non avvine per eliminare l' effetto elastico (e dunque perdita di pontenza che quindi non c'è) ma piuttosto per non eliminare portanza?
Pagine: 1 2
URL di riferimento