Anch'io ho il tuo stesso problema. Solo che il progettista, a quel tempo, aveva pensato l'alloggiamento della zattera a poppa, in un vano che si apre tramite un coperchio che diventa una spiaggetta, ma che ora con la nuova normativa non è più idoneo, troppo stretto. Le nuove zattere hanno un'altezza eccessiva e per un cm il portellone non si chiude!!! Potrei cambiare il pulpito di poppa e fissarla lì con apposite staffe, oppure rassegnarmi e collocarla davanti alla doghouse.
Problemi non ne avrei, la struttura di sostegno è di alluminio.
Le zattere hanno un peso variabile attorno ai 50 Kg.
Ma non mi sono ancora arreso, sono sempre alla ricerca di quella zattera che presenti un'altezza sui 26-27 cm max valida per l'Italia
Al momento quella che ho, un' Eurovinil da 6 pers., la tengo...no non ve lo dico....
neanche sotto tortura...
Citazione:mckewoy ha scritto:
poggi il porta-zattera sulla spiaggetta ( di fianco alla scaletta )
sopra il porta zattera ci poggi una seconda spiaggetta
Poi gli fanno pagare l'IMU
BV
secondo me se ci mette in mezzo della sika le autofilettanti tengono in quanto lavorano a tagli....al limite aumenta il diametro e ne mette qualcuna in piu'.
Altrimenti monta 4 Wichard di quelli abbattibili sulla tuga e fissa le cinghie li...pero' non so dentro come'.....foto?
Avevo lo stesso sistema e non ho mai perso niente.....mbho.
In questo momento tra le mie immagini di repertorio credo di non avere di meglio. Il cielino della dinette è fatto tutto così. La vedo dura ad intervenire da dentro.
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C'è un compromesso per tutto, per me la soluzione migliore è la zattera verticale, con sgancio rapido.
La zattera che vedete pesa 50kg, e non credo sbilanci niente.
Io sposterei l'anulare sulla fiancata, e la tua spiaggetta è salva.
BV
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Citazione:Nap ha scritto:
C'è un compromesso per tutto, per me la soluzione migliore è la zattera verticale, con sgancio rapido.
La zattera che vedete pesa 50kg, e non credo sbilanci niente.
Io sposterei l'anulare sulla fiancata, e la tua spiaggetta è salva.
BV
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Mi sembra una soluzione che salva 'capra e cavoli'. La vedo meno invasiva delle altre e più sicura per l'eventuale uso della zattera (Dio ce ne scampi!). Il peso non è tutto sopportato dal pulpito come la soluzione 'tembi'. Mi piace il fatto che sia verticale come la soluzione 'tatta3'. L'hai trovata in commercio o l'hai fatta fare? Certo penso che è richiesto comunque un intervento in cantiere per irrobustire la paratia dall'interno e renderla idonea a reggere la spinta dei saettoni.
Caro Trixarc è una culla di nuova concezione è uscita qualche mese fa, sono capitato alla Trem in giugno ne avevano un prototipo e me lo sono portato via.
Le mensole te le fai è molto semplice, trovi tutto in commercio, devi adattare solo la lunghezza dei tubi.
Il VTR in quella posizione è molto spesso non flette, il peso è ben ripartito, due punti di attacco al pulpito e due a parete.
Ho fatto anche dei collaudi, siamo saliti in due non una piega, inoltre in una traversata ho preso un mare in poppa 35 nodi di reale, belle rollate, la zattera era li ferma non diceva beo!
BV
Ottima soluzione. Peraltro ricordo che ci sono in commercio anulari in contenitori amovibili e che quindi puoi posizionare e rimuovere a tuo piacimento. Esiste un'altra soluzione: due zattere da 4 pax. da tenere nei gavoni. Ma non mi pare una soluzione condivisibile.
Citazione:Nap ha scritto:
C'è un compromesso per tutto, per me la soluzione migliore è la zattera verticale, con sgancio rapido.
La zattera che vedete pesa 50kg, e non credo sbilanci niente.
Io sposterei l'anulare sulla fiancata, e la tua spiaggetta è salva.
BV
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Bhe certo che se son solo 50 chili montarli a sbalzo gli fa bene alla barca...si si....tanto hanno un braccio di leva minimo...giusto qualche centinaio di chili con l'inerzia.
Mamma mia mai visto niente di peggio.E' solo la mia opinione eh....
Citazione:Giorgio ha scritto:
Bhe certo che se son solo 50 chili montarli a sbalzo gli fa bene alla barca...si si....tanto hanno un braccio di leva minimo...giusto qualche centinaio di chili con l'inerzia.
Mamma mia mai visto niente di peggio.E' solo la mia opinione eh....
Però penso che per l'uso della zattera sia l'ideale. Basta sganciarla e viene giù da sola. Per questo aspetto sulla tuga è inevitabile avere delle serie difficoltà. Rispetto alla soluzione 'thembi', sempre a sbalzo, il lavoro non lo fa tutto il pulpito. Lo sforzo viene scaricato in gran parte sulla paratia dello specchio di poppa. Nel mio caso credo che riuscirei a salvare pure la spina della 220. Rimane la preplessità degli effetti di un peso simile sull'assetto della barca, che comunque pesa pur sempre 6000 Kg. Certo la 'zona balneare' è comunque un po' sacrificata; non so se avrei il placet dei miei famigliari; penso comunque che ci riuscirei solo se uso l'argomento la sicurezza.
Comunque volevo ringraziare tutti per i consigli e l'attenzione dedicata a questo mio problema, che è poi un problema di molti. In particolare a Giorgio che è sempre molto disponibile. Per l'ultima ipotesi di supporto zattera stavo pensando ad un'affermazione che avrei fatto qualsiasi cosa pur di evitare (per un architetto è come una pugnalata nel fegato) ma a questo punto penso sia inevitabile: serve il parere di un ingegnere[:142]
BL.....Gio
Oddio Giorgio dai, gli Oyster girano gli oceani con le gruette dietro e i tender attaccati (OK, per le traversate si cava... ma nemmeno sempre). Mi dirai che in effetti un Oyster anche piccolo e' pur sempre un 50' che pesa piu di 20 ton.. vero anche quello...
Una riflessione extra: trixarc, se non ti senti sereno riguardo alle possibilita' del tuo pulpito di tenere 70kg, preoccupati perche' se ci arriva su un cristiano (magari, come me, leggermente OVERSIZE) altro che 70kg... di solito sono da verificare per prime le basi, che in quasi tutte le barche di serie che ho visto fan ridere i polli.
Citazione:lfabio ha scritto:
Oddio Giorgio dai, gli Oyster girano gli oceani con le gruette dietro e i tender attaccati (OK, per le traversate si cava... ma nemmeno sempre). Mi dirai che in effetti un Oyster anche piccolo e' pur sempre un 50' che pesa piu di 20 ton.. vero anche quello...
Una riflessione extra: trixarc, se non ti senti sereno riguardo alle possibilita' del tuo pulpito di tenere 70kg, preoccupati perche' se ci arriva su un cristiano (magari, come me, leggermente OVERSIZE) altro che 70kg... di solito sono da verificare per prime le basi, che in quasi tutte le barche di serie che ho visto fan ridere i polli.
bella osservazione! Se poi assieme a te arrivo io
Per la tenuta, il peso è ripartito su 4 punti, il porta zattera non agisce solo sul pulpito, e poi la zattere pesa 50kg scarsi ad eccezione del tipo oceanico.
Herren Giorgio .. 50 kg se uno li tiene in spalla sono molti, ma sulla barca sono niente
... suvvia parliamo pur sempre di barche da crociera
.
Scusa Nap, ho visto il supporto in questione sul sito della Trem. Mi pare costi pure abbastanza poco. Nell'immagine mostrata non vedo però i due puntoni che si fissano allo specchio di poppa. Questi li hai fatti fare tu? O forse esiste un altro articolo in qualche modo collegato?
Citazione:Nap ha scritto:
Citazione:lfabio ha scritto:
Oddio Giorgio dai, gli Oyster girano gli oceani con le gruette dietro e i tender attaccati (OK, per le traversate si cava... ma nemmeno sempre). Mi dirai che in effetti un Oyster anche piccolo e' pur sempre un 50' che pesa piu di 20 ton.. vero anche quello...
Una riflessione extra: trixarc, se non ti senti sereno riguardo alle possibilita' del tuo pulpito di tenere 70kg, preoccupati perche' se ci arriva su un cristiano (magari, come me, leggermente OVERSIZE) altro che 70kg... di solito sono da verificare per prime le basi, che in quasi tutte le barche di serie che ho visto fan ridere i polli.
bella osservazione! Se poi assieme a te arrivo io
Per la tenuta, il peso è ripartito su 4 punti, il porta zattera non agisce solo sul pulpito, e poi la zattere pesa 50kg scarsi ad eccezione del tipo oceanico.
Herren Giorgio .. 50 kg se uno li tiene in spalla sono molti, ma sulla barca sono niente ... suvvia parliamo pur sempre di barche da crociera .
Se lo avesse sulle spalle....ma li ce l'ha a sbalzo....quindi comnciano a divenire kilogrammetri....inoltre sono a una certa distanza dal centro barca.....altra distanza.....in piu' esiste il beccheggio e quindi un valore inerziale...se qualcuno fa il conto si rende conto che parliamo di chili....ma tanti tanti....
Oops. Avevi già scritto che le mensole te le sei fatte da te.
Citazione:Trixarc ha scritto:
In questo momento tra le mie immagini di repertorio credo di non avere di meglio. Il cielino della dinette è fatto tutto così. La vedo dura ad intervenire da dentro.
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in realtà smontare il cielino è relativamente semplice sugli Oceanis (grazie, Madame Beneteau!
).
Devi infilare le dita tra tuga e cielino a SINISTRA e scoprirai un lungo nastro di velcro che tiene in sede l'ultimo pannello di SINISTRA.
Tiri con grazia verso il basso, il velcro (che sta sul lato SINISTRO)si stacca ed è possibile inclinare il pannello verso il basso e liberare gli incastri del compensato che sta a DESTRA. Quindi si svitano alcune viti autofilettanti sul lato SINISTRO del penultimo pannello e si ripete. Via così fino a che non hai liberato tutta la tuga.
Lavoro fatto sul 393 per verificare gli ingombri dei faretti in vista di possibile sostituzione con LED.
A quato punto ci puoi mettere tutti i perni passanti che vuoi.....
Citazione:Trixarc ha scritto:
Comunque volevo ringraziare tutti per i consigli e l'attenzione dedicata a questo mio problema, che è poi un problema di molti. In particolare a Giorgio che è sempre molto disponibile. Per l'ultima ipotesi di supporto zattera stavo pensando ad un'affermazione che avrei fatto qualsiasi cosa pur di evitare (per un architetto è come una pugnalata nel fegato) ma a questo punto penso sia inevitabile: serve il parere di un ingegnere[:142]
Proviamo a sentire cosa ne pensa un ingegnere
: Tutte queste dissertazioni sui pesi che modificano l'assetto della barca hanno certamente un fondo di verità, ma secondo me non bisogna esagerare. Già se al timone della tua barca ci fossi io invece di te mi potrei permettere i parecchi chili in più della zattera senza compromettere l'assetto. Ma allora solo i secchi si possono comperare le barche a vela?. Comunque la soluzione Tatta3 non mi sembra così penalizzante per la spiaggetta. In fondo non ci dovrai mica mettere l'ombrellone. E pensa quanto spazio 'prendisole' recupererai a prua dopo che avrai tolto la zattera da quella posizione inguardabile. Per quanto riguarda la presa 220, non penso che sia tanto difficile spostarla. Ciao Sergio
Citazione:umeghu ha scritto:
Citazione:Trixarc ha scritto:
In questo momento tra le mie immagini di repertorio credo di non avere di meglio. Il cielino della dinette è fatto tutto così. La vedo dura ad intervenire da dentro.
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in realtà smontare il cielino è relativamente semplice sugli Oceanis (grazie, Madame Beneteau!).
Devi infilare le dita tra tuga e cielino a SINISTRA e scoprirai un lungo nastro di velcro che tiene in sede l'ultimo pannello di SINISTRA.
Tiri con grazia verso il basso, il velcro (che sta sul lato SINISTRO)si stacca ed è possibile inclinare il pannello verso il basso e liberare gli incastri del compensato che sta a DESTRA. Quindi si svitano alcune viti autofilettanti sul lato SINISTRO del penultimo pannello e si ripete. Via così fino a che non hai liberato tutta la tuga.
Lavoro fatto sul 393 per verificare gli ingombri dei faretti in vista di possibile sostituzione con LED.
A quato punto ci puoi mettere tutti i perni passanti che vuoi.....
Confermo che togliere i cielini di un Beneteau è facile e comodo ed è meglio di molte altre barche artigianali che sono male industrializzate, sotto il cielino la tuga è grezza e si presta a lavorazioni di rinforzo per attaccare golfari ecc,
Correggo solamente quanto dice Umeghu sul sistema di rimozione dei cielini cioè si parte da sinistra e si arriva al centro tuga, poi si parte da destra e si va nuovamente al centro. Il pezzo centrale si regge da solo con 4 viti