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Versione completa: Saldare i capicorda
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Sabato ho fatto con il sistema fiamma e inserimento dello stagno dal buchino. Con la prima ho un pò esagerato con il gas......Ha preso fuoco tutto!!!! Però teneva bene. La seconda ho dosato la fiamma ed è venuta un'ottima saldatura. Devo prenderci un pò la mano ma mi sembra un'ottimo metodo. Grazie a tutti come al solito!
Citazione:RMV2605D ha scritto:
Un angolare, un punzone grosso ed una mazzetta.

Appoggi il terminale da crimpare sull'angolare, ci appoggi sopra il punzone e dai un bel colpo con la mazzetta; per sicurezza sposti il punzone e ripeti l'operazione.

Quando hai preso mano viene meglio di una crimpatura fatta con l'atrezzo idraulico!

P.S. Metti qualcosa di pesante sotto l'angolare.

Big GrinBig GrinBig Grin
QUOTO... questo sistema lo uso da anni e funziona sempre bene....
BV
per saldare i capicorda di quelle dimensioni si usa un acido
Cavolo ma allora che i genovesi sono tirchi non è una leggenda SmileSmileSmile

Ragazzi non v'inventate cose strane, un terminale da 25 mmq si crimpa con l'apposita crimpatrice o in alternativa come dice RMV, ma a mio parere non è mai un bel lavoro come quello della crimpatrice.
La crimpatrice ce l'hanno tutti gli elettricisti (ma non è detto....) difficilmente gli elettrauti, anch'io ce l'ho (e non faccio ne l'elettricista ne l'elettrauto) e se stavi vicino te li crimpavo, un terminale del genere non crimpato non si può vedere, insomma parliamo di barche che vanno in mare ...capiamoci
Questo è l'attrezzo che ti serve


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Quel tipo di terminale va saldato e crimpato con il sistema AMP
Citazione:Repair ha scritto:
Quel tipo di terminale va saldato e crimpato con il sistema AMP
Non so qual'è il sistema AMP ma la crimpatrice per quel terminale è quella che ho mostrato, sul fatto che si saldi è discutibile
Basta essere capaci di saldare.Saldando non entra piu' nullla nel cavo.Quindi e' meglio.
Citazione:Repair ha scritto:
Basta essere capaci di saldare.Saldando non entra piu' nullla nel cavo.Quindi e' meglio.
Si ok ma dopo averlo crimpato, ma io non lo salderei. Spiega però cosa sarebbe il sistema AMP e cosa centra con quel terminale
E' un sistema diverso di crimpatura.....non ho foto....mi spiace...e la saldatura e' determinante per rendee stagno il cavo in modo che l'eventuale salino non pentri all'interno ....che senno' solo schiacciato si corrode anche se si mette il termoretraibile.
Citazione:Repair ha scritto:
E' un sistema diverso di crimpatura.....non ho foto....mi spiace...e la saldatura e' determinante per rendee stagno il cavo in modo che l'eventuale salino non pentri all'interno ....che senno' solo schiacciato si corrode anche se si mette il termoretraibile.
Preciso che di lavori elettrici ne faccio spesso, quel tipo di terminale si crimpa con la crimpatrice come in foto sopra.
Da tenere conto che il cavo elettrico dovrebbe essere del tipo stagnato per evitare che si ossidi e diventi nero, ma una volta crimpato tutte le parti scoperte e metalliche bisognerebbe verniciarle con un prodotto come questo in foto o simile:


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Citazione:Repair ha scritto:
E' un sistema diverso di crimpatura.....non ho foto....mi spiace...e la saldatura e' determinante per rendee stagno il cavo in modo che l'eventuale salino non pentri all'interno ....che senno' solo schiacciato si corrode anche se si mette il termoretraibile.
dite tutti e due cose giuste il fatto di saldare è un'ottima protezione contro la corrosione, l'unico svantaggio riguarda le vibrazioni che l'irrigidimento del cavo saldato non apprezza.
es sui morsetti del motorino di avviamento o alternatore sei soggetto al vibrare del motore..
io ho comunque crimpato con mazzetta e punzone e poi saldato con fiamma a propano e mi sento TRANQUILLO..
il
prodotto che indica kermit mi sembra davvero ottimale ma non l'ho mai provato e non ne posso valutare l'affidabilità nel tempo.. sopratutto la sua ermeticità con il tempo nell'ambiente salino..
Citazione:corradino ha scritto:
Citazione:Repair ha scritto:
E' un sistema diverso di crimpatura.....non ho foto....mi spiace...e la saldatura e' determinante per rendee stagno il cavo in modo che l'eventuale salino non pentri all'interno ....che senno' solo schiacciato si corrode anche se si mette il termoretraibile.
dite tutti e due cose giuste il fatto di saldare è un'ottima protezione contro la corrosione, l'unico svantaggio riguarda le vibrazioni che l'irrigidimento del cavo saldato non apprezza.
es sui morsetti del motorino di avviamento o alternatore sei soggetto al vibrare del motore..
io ho comunque crimpato con mazzetta e punzone e poi saldato con fiamma a propano e mi sento TRANQUILLO..
il
prodotto che indica kermit mi sembra davvero ottimale ma non l'ho mai provato e non ne posso valutare l'affidabilità nel tempo.. sopratutto la sua ermeticità con il tempo nell'ambiente salino..
Non diciamo le stesse cose quindi vorrei puntualizzare.
Intanto preciso che quel prodotto è fatto per le connessioni nautiche e che l'ho usato sui capicorda del motorino d'avviamento e tutte le connessioni potenzialmente esposte al al salino o alla nebbia salina e non ho mai avuto problemi negli ultimi 5-6 anni (da quando ho la barca).

Riguardo alla saldatura dei grossi connettori io sono contrario perchè scaldando il connettore, ed anche il cavo, si normalizzano le proprietà meccaniche del metallo ossia si cuoce e si ammorbinisce diventa rame 'ricotto' cioè morbido e non hai più garanzia di tenuta, credo che per certe connessioni (batterie, motorino avviamento, staccabatterie ecc) sia anche fuori norma fare una cosa del genere.

Veniamo alla crimpatura: il metodo mazzetta e punzone non è corretto perchè la pressione della pinza (che è graduata in base al tipo di connettore) e tale che i due metalli cavo/connettore quasi si fondono uno con l'altro, in pratica avviene quello che accade con l'impiombatura del sartiame. Rimuovere un morsetto crimpato è impossibile si deve tagliare il cavo
Citazione:Repair ha scritto:
E' un sistema diverso di crimpatura.....non ho foto....mi spiace...e la saldatura e' determinante per rendee stagno il cavo in modo che l'eventuale salino non pentri all'interno ....che senno' solo schiacciato si corrode anche se si mette il termoretraibile.

... ma scusate ... stiamo parlando di capicorda che vanno sui terminali delle batterie ???
se si scusatemi ancora ma come sarebbe a dire che il 'salino' penetri all'interno? ma dove le tenete di norma le batterie??
non riesco a capire ... come ho detto precedentemente con la sola 'strizzata' delle cesoie i capicorda a bordo della mia barca erano assolutamene integri e li ho cambiati, dopo nove anni, solo perchè con le nuove batterie la lunghezza non era sufficiente ...
mi spiegate questa esigenza di saldare, isolare, crimpare ...
Citazione:Orso Grigio ha scritto:
Citazione:Repair ha scritto:
E' un sistema diverso di crimpatura.....non ho foto....mi spiace...e la saldatura e' determinante per rendee stagno il cavo in modo che l'eventuale salino non pentri all'interno ....che senno' solo schiacciato si corrode anche se si mette il termoretraibile.

... ma scusate ... stiamo parlando di capicorda che vanno sui terminali delle batterie ???
se si scusatemi ancora ma come sarebbe a dire che il 'salino' penetri all'interno? ma dove le tenete di norma le batterie??
non riesco a capire ... come ho detto precedentemente con la sola 'strizzata' delle cesoie i capicorda a bordo della mia barca erano assolutamene integri e li ho cambiati, dopo nove anni, solo perchè con le nuove batterie la lunghezza non era sufficiente ...
mi spiegate questa esigenza di saldare, isolare, crimpare ...
Orso Grigio il salino in barca è sempre presente, l'aria stessa con il vento trasporta le particelle di sale(chiedilo a chi vive sui lungomari e a come devono pulirei vetri delle finestre ecc) ed il rame non stagnato si ossida e diventa nero perdendo le caratteristiche di conducibilità, fai una prova , metti un pezzo di cavo di rame in un gavone sentina asciutta ecc e vai a rivederlo dopo qualche mese, troverai la parte esposta senza guaina nera ma anche spellandolo ti accorgerai che il nero sarà arrivato ben all'interno.

Pertanto in barca cavi stagnati su tutta la lunghezza e crimpature serie e non con la cesoia che tende a acciaccare e stressare il punto di contatto poi non ti regoli esattamente con la forza.
Che tu abbia avuto terminali che sono andati bene 9 anni non è una garanzia perchè dipende che pacco batterie hai quali sono gli assorbimenti ecc, io ho un pacco batteria di 400 Ah e oltre ad avere cavi di notevole sezione ho degli assorbimenti importanti e se le connessioni non sono buone si creano scaldiglie sfiammature ecc.

Proprio se non volete crimpare con la pinza usate dei morsetti a serrare almeno grossi danni non se ne fanno
Citazione:Orso Grigio il salino in barca è sempre presente, l'aria stessa con il vento trasporta le particelle di sale(chiedilo a chi vive sui lungomari e a come devono pulirei vetri delle finestre ecc) ed il rame non stagnato si ossida e diventa nero perdendo le caratteristiche di conducibilità, fai una prova , metti un pezzo di cavo di rame in un gavone sentina asciutta ecc e vai a rivederlo dopo qualche mese, troverai la parte esposta senza guaina nera ma anche spellandolo ti accorgerai che il nero sarà arrivato ben all'interno.

Pertanto in barca cavi stagnati su tutta la lunghezza e crimpature serie e non con la cesoia che tende a acciaccare e stressare il punto di contatto poi non ti regoli esattamente con la forza.
Che tu abbia avuto terminali che sono andati bene 9 anni non è una garanzia perchè dipende che pacco batterie hai quali sono gli assorbimenti ecc, io ho un pacco batteria di 400 Ah e oltre ad avere cavi di notevole sezione ho degli assorbimenti importanti e se le connessioni non sono buone si creano scaldiglie sfiammature ecc.

Proprio se non volete crimpare con la pinza usate dei morsetti a serrare almeno grossi danni non se ne fanno

... adesso la faccenda è un pò più chiara ...
io con il mio 9 metri ho 240A a bordo e non mi sembrano proprio miseri ma forse dipende dal fatto che non ho grossi assorbimenti ... non ho aria condizionata, ghiacciaia, home theatre ...
in quanto al salino io ci vivo sul litorale e so di cosa parli ma forse in barca succede che avendo sempre almeno due oblò aperti l'aria circola, la barca è sempre asciutta, le batterie sono in un gavone ben isolato, i cavi (tutti) corrono nei corrugati, i faston (tutti) sono di alluminio ...
ed alla fine forse chissà tutto questo c'entrerà ...
grazie della spiegazione ...
Buon Natale
Buon natale anche a te
Citazione:kermit ha scritto:
Cavolo ma allora che i genovesi sono tirchi non è una leggenda SmileSmileSmile

Ragazzi non v'inventate cose strane, un terminale da 25 mmq si crimpa con l'apposita crimpatrice o in alternativa come dice RMV, ma a mio parere non è mai un bel lavoro come quello della crimpatrice.
La crimpatrice ce l'hanno tutti gli elettricisti (ma non è detto....) difficilmente gli elettrauti, anch'io ce l'ho (e non faccio ne l'elettricista ne l'elettrauto) e se stavi vicino te li crimpavo, un terminale del genere non crimpato non si può vedere, insomma parliamo di barche che vanno in mare ...capiamoci
Questo è l'attrezzo che ti serve


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Proprio d'accordo,
Parliamo di cavi uso nautico vero?
Perche' e' inutile fare i ricamini se poi si usa materiale 'terrestre' per risparmiare.
Anche la guaina esterna e' diversa , ed e' importantissimo, Quella uso civile si secca e diventa fragile col tempo.
Mi sconcerta leggere invece chi consiglia sistemi fai da te per fissare i capicorda ,
Il rischio e' magari durante una navigazione dura, dopo che anche il trascorrere del tempo ha fatto i suoi danni , di perdere anche la barca causa un incendio e non pensiate sia proprio cosi' raro.
E se si naviga veramente , basta qualche giorno di bolina, (e gli oblo' di solito si tengono chiusi, )per trovare tutto umido , e' piu' che sufficente per minare gli accrocchi malfatti.
Citazione:bisloter ha scritto:

Proprio d'accordo,
Parliamo di cavi uso nautico vero?
Perche' e' inutile fare i ricamini se poi si usa materiale 'terrestre' per risparmiare.
Anche la guaina esterna e' diversa , ed e' importantissimo, Quella uso civile si secca e diventa fragile col tempo.
Mi sconcerta leggere invece chi consiglia sistemi fai da te per fissare i capicorda ,
Il rischio e' magari durante una navigazione dura, dopo che anche il trascorrere del tempo ha fatto i suoi danni , di perdere anche la barca causa un incendio e non pensiate sia proprio cosi' raro.
E se si naviga veramente , basta qualche giorno di bolina, (e gli oblo' di solito si tengono chiusi, )per trovare tutto umido , e' piu' che sufficente per minare gli accrocchi malfatti.


Hai presene le barche autocostruite ???
Bè mettiti seduto e tieniti forte chè non solo i capicorda sono fai date, anche lo scafo, l'armo, l'impianto elettrico, l'impiantoi idraulico, l'impianto motore, il mobilio, la cucina, il frigo, il bagno, è TUTTO fai da te e la cosa strabiliante, teniti ancora più forte, è che navigano e NON falsamente ...
spero di non aver infranto le tue granitiche certezze e, ad ogni modo, ti auguro 'veramente' un Buon Natale SmileSmileSmile
Se posso dare il mio contributo, confermo che la soluzione proposta da Kermit è sicuramente la più conforme alla regola dell'arte. Quel tipo di connettore va solo pinzato con l'attrezzo nella foto, se poi vogliamo proteggere la giunzione dalla salsedine, il sistema più economico e funzionale è quello di avvolgere per qualche centimetro il conduttore e poi il connettore con qualche giro di nastro autovulcanizzante; questo nastro ha la particolarità di fondersi insieme e di creare intorno alla giunzione una protezione impermeabile all'acqua (quindi anche alla salsedine). Nella norma si provvede poi ad avvolgere sopra l'autovulcanizzante un nastro isolante protettivo (senza voler fare pubblicità, cercate i prodotti della 3M cod. 23 e 33). Questo metodo viene utilizzato per le giunzioni elettriche che si possono trovare nei pozzetti stradali e quindi anche sommerse dall'acqua. Dopo qualche giorno dall'esecuzione del lavoro, se provate a svolgere le spire del primo nastro, vi accorgerete che ha fatto un blocco unico dall'aspetto gommoso e non più svolgibile. Infine, per quanto rigarda la protezione del connettore scoperto, è possibile spalmarlo con grasso protettivo antiacido (lo stesso che gli elettrauti utilizzano per le batterie delle vostre autovetture e reperibile in qualsiasi ferramenta attrezzata.
Buon Natale
Citazione:Orso Grigio ha scritto:
Citazione:bisloter ha scritto:

Proprio d'accordo,
Parliamo di cavi uso nautico vero?
Perche' e' inutile fare i ricamini se poi si usa materiale 'terrestre' per risparmiare.
Anche la guaina esterna e' diversa , ed e' importantissimo, Quella uso civile si secca e diventa fragile col tempo.
Mi sconcerta leggere invece chi consiglia sistemi fai da te per fissare i capicorda ,
Il rischio e' magari durante una navigazione dura, dopo che anche il trascorrere del tempo ha fatto i suoi danni , di perdere anche la barca causa un incendio e non pensiate sia proprio cosi' raro.
E se si naviga veramente , basta qualche giorno di bolina, (e gli oblo' di solito si tengono chiusi, )per trovare tutto umido , e' piu' che sufficente per minare gli accrocchi malfatti.


Hai presene le barche autocostruite ???
Bè mettiti seduto e tieniti forte chè non solo i capicorda sono fai date, anche lo scafo, l'armo, l'impianto elettrico, l'impiantoi idraulico, l'impianto motore, il mobilio, la cucina, il frigo, il bagno, è TUTTO fai da te e la cosa strabiliante, teniti ancora più forte, è che navigano e NON falsamente ...
spero di non aver infranto le tue granitiche certezze e, ad ogni modo, ti auguro 'veramente' un Buon Natale SmileSmileSmile
Citazione:Orso Grigio ha scritto:
Citazione:Repair ha scritto:
E' un sistema diverso di crimpatura.....non ho foto....mi spiace...e la saldatura e' determinante per rendee stagno il cavo in modo che l'eventuale salino non pentri all'interno ....che senno' solo schiacciato si corrode anche se si mette il termoretraibile.

... ma scusate ... stiamo parlando di capicorda che vanno sui terminali delle batterie ???
se si scusatemi ancora ma come sarebbe a dire che il 'salino' penetri all'interno? ma dove le tenete di norma le batterie??
non riesco a capire ... come ho detto precedentemente con la sola 'strizzata' delle cesoie i capicorda a bordo della mia barca erano assolutamene integri e li ho cambiati, dopo nove anni, solo perchè con le nuove batterie la lunghezza non era sufficiente ...
mi spiegate questa esigenza di saldare, isolare, crimpare ...
Appunto questo chiedevi....Wink

Si puo' essere professionali , anzi si deve anche nel fai da te.
Si e' parlato di cesoie , e martellate per chiudere i capicorda , che era la risposta giusta alla domanda: Sono in mezzo al mare come posso crimpare in emergenza senza crimpatrice?
Si puo' risparmiare facendo i lavori da soli , ma ci vogliono almeno gli attrezzi del mestiere, in questo si' sono granitico , poi sono qui' anch'io per imparare da chi ne sa di piu'.
Wink
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