Ciao, ho aggiunto qualche immagine sull'avanzamento lavori.
https://picasaweb.google.com/ubirra/Impa...e6QyPikpQE
Intanto ho cominciato a rimontare la 'ferramenta'. Che avventura... Ogni buco una sua storia (... mi sembra di averla già sentita questa..
)
Buon vento
U.
Ottimo restauro complimenti.
Ribadisco il mio 'usti' del 19/12/2011, bravo...
Una domanda (libero ovviamente di non rispondere, ma sono sicuro che può interessare a molti): economicamente ne è valsa la pena? Ovvero, quanto è costata la barca alla stato di abbandono iniziale e quanto la ristrutturazione globale che ci stai facendo?
Ovviamente l'iniziativa troverà la sua vera motivazione dal fatto che tu sia particolarmente innamorato dell'Impala 40 (è di alluminio lo scafo?), altrimenti che te lo farebbe fare...
Ti sei già risposto da solo...
U.
Citazione:ubirra ha scritto:
Ti sei già risposto da solo...
U.
lo immagino, solo la passione e l'amore per un obiettivo può indurre un uomo a superare limiti e traguardi onerosi! Ti auguro di finirla presto e goderti con soddisfazione il tuo sforzo e navigare per molte miglia con quella barca! Ciao
...e per gli interni a che punto sei?
Come erano messi?
Complimenti...bella sana 'follia'
Ciao
Citazione:ubirra ha scritto:
Ti sei già risposto da solo...
U.
Complimenti davvero un GRAN bel lavoro...
la riverniciatura dell'opera morta è a Gelcoat o poliuretanica?
Sam
Scusa ubirra ma l'antisdrucciolo com'è realizzato?
Tanti auguri a tutti
questi sono i lavori fati bene...
bella ,finita tornerà come nuova...mi piace,,,
Ciao,
Scusate se è passato così tanto tempo prima di rispondere ma ero impegnato nei lavori....
Per Vertigine
L'opera morta e stata fatta in poliuretanica bicomponente (International)
Per luc@luc@
L'antisdrucciolo è il buon vecchio treadmaster.
Grazie a tutti per il sostegno morale, vi assicuro che ne ho bisogno. Appena ho un po' di tempo scriverò le mie 'memorie'...
Saluti e BV
U.
Ciao ,come probabilmente non sai ,ho costruito particolari e scafi in peralluman e ho una certa esperienza frequentando anche cantieri che in alluminio costruivano aliscafi e scafi da trasporto veloce. L'impala 40 e' stata costruita in diversi esemplari nel cantiere Belletti di Carpi Modena ,cantiere che aveva una vasca per la prova idraulica e costruiva lo scafo come una carrozzeria. Per la mia esperienza ,spero che visto l'antisdrucciolo in Treadmaster ,tu continui ad usare la tua barca al lago ,perche' ho avuto modo di vedere coperte di Alubat e scafi anche in ferro forati dall'uso di questo materiale. L'impasto del conglomerato che contiene sughero trattiene una umidita' acido-salina che corrode i metalli ,se ovviamente non ben isolati . Molto meglio una coperta in alluminio dove l'acqua possa scorrere via e asciugarsi. Secondo me ! O altrimenti un super isolamento.
Ciao mimita,
grazie mille per l'informazione molto preziosa. Avevo un sospetto che l'Impala 40 non fosse costruito da CN71 ma probabilmente solo 'finito' ed armato. Non ho infatti molte informazioni sull'origine e la costruzione di questo scafo. Tutte le informazioni sono molto gradite.
Per quanto riguarda il treadmaster, ho utilizzato ciò che c'era in origine. La coperta comunque è stata, come il resto della barca, sabbiata, primerizzata, stuccata e verniciata. Mi auguro che ciò sia sufficiente per evitare corrosioni.
Saluti e BV
U.
Citazione:ubirra ha scritto:
Ciao mimita,
grazie mille per l'informazione molto preziosa. Avevo un sospetto che l'Impala 40 non fosse costruito da CN71 ma probabilmente solo 'finito' ed armato. Non ho infatti molte informazioni sull'origine e la costruzione di questo scafo. Tutte le informazioni sono molto gradite.
Per quanto riguarda il treadmaster, ho utilizzato ciò che c'era in origine. La coperta comunque è stata, come il resto della barca, sabbiata, primerizzata, stuccata e verniciata. Mi auguro che ciò sia sufficiente per evitare corrosioni.
Prima di costruire nella mia officina il mio 38'piedi in alluminio,avevo costruito mille particolari innacciaio inox e alluminio per la nautica ,e volendo costruire uno scafo ho cominciato a guardarmii attorno. Mi accorsi che tra le persone che tutti i giorni venivano in officina per pura passione ,c'era appunto un vecchio perito che ne sapeva molto. Parlando mi disse che era amico di questo Belletti che costruiva gli Impala 40 per un tale Muccinelli o Puccinelli credo di Viareggio,tanto che aveva ancora in casa una ossatura completa che io andai a vedere,mai finita e abbandonata all'esterno.molto curata .Poi il titolare in seguito ad una disgrazia famigliare mollo' tutto. Per quel che riguarda il treadmaster,se usi la barca al mare lava spesso con acqua dolce ,perche' ho visto sinceramente danni non prevedibili su barche di cantieri famosi a causa di questo.
Saluti e BV
U.
Grazie per il supplemento di informazioni.
Vista la tua provata esperienza, se un giorno ti capita di passare dalle mie parti, avrei picere a farti vedere la mia barca, chissà che non salti fuori qualche utile consiglio.
Saluti
U.
Molto volentieri , ma sei gia' in acqua ?
Macchè, sto rimontando tutta la ferramenta tra mille problemi.... La barca è del 76 per cui tutto va revisionato, lucidato, rianodizzato, aggiustato, riparato o sostituito.
Comunque, nonostante ciò, non dispero un giorno di finirla.
Saluti
U.
P.S. la barca è in un cantiere sul lago Maggiore (o Verbano, come ci insegnavano a scuola).