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Versione completa: visori notturni
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mi capita spesso di arrivare in rade (qualche volta anche porti) di notte e quando non c'è luna è davvero difficoltoso; ovviamente lo faccio sempre in zone che conosco ma potrebbe capitare per emergenza di doverlo fare in zone on conosciute. Inoltre, questa estate, approdando in una zona conosciuta (baia del buon dormire, palinuro) urtai una boa abusiva di pescatori che sarebbe stata molto visibile se fosse stato giorno (era una boa con un'asta lunga e bandiera), ma al buio era invisibile!
Allora vorrei approfittare delle festività natalizie per farmi regalare da mia moglie un visore notturno tipo questo: http://www.nautimarketshop.com/shop/prod...521565.asp

Chi sa se funzionano davvero?
Ho avuto modo di usare un modello sovietico ben più pesante; consumava molte pile e aveva un campo visivo molto ristretto.
Mi sono fatto l' idea che questi aggeggi servono per vedere senza essere visti; quindi il campi d' applicazione sono i settori sicurezza, caccia, bellico.
Per i nosti usi vedo molto meglio un potente proiettore abbinato ad un binocolo.
Il proiettore ti da la possibilità di essere visto.
si, io ho anche il proiettore (questo: http://www.eprice.it/Fari-di-profondita-...d-3013627) ma quando atterri in una rada buia non sempre può essere utile.
Inoltre, diverse volte mi è capitato di ricevere dal radar una segnalazione di un oggetto in avvicinamento che con il faro non riesci a vedere; proprio questa estate mi ritrovai con una barca a vela che mi passò a canto senza luci di via; lo vedevo sul radar ma non riuscivo a scorgerlo nemmeno con il proiettore, tanto da arrivare a credere che si trattasse di un grosso cetaceo...invece era un imbecille! Smile
Beh, dovendo spendere dei soldi non lo farei più con quel tipo di visori notturni che sono basati sul principio di 'intensificazione di luce' e che oltre ad un'immagine poco definita possono essere accecati anche da piccole fonti di luce ed hanno una portata ridotta.
Andrei su prodotti tipo i FLIR che sono in sostanza delle termocamere che costruiscono le immagini basandosi sulle differenze di temperatura (http://www.raymarine.it/view/?id=2240).

Pacman
grazie, ho visto queste termocamere. effettivamente è una tecnologia diversa e migliore...ma costa milleseicentoepassaeuroivacompresa!!!Cool
Ho avuto, tempo fa, un visore notturno di prezzo non troppo alto ma ne sono rimasto deluso per le troppo modeste prestazioni e per il grosso problema dell'abbagliamento (bastava che nel campo visivo vi fosse anche un solo punto illuminato per rendere invisibile tutto il resto). Forse era troppo economico, non so ...
Sto meditando sulle telecamere per visione notturna del tipo con sensibilita' non estrema che risultano di prezzo abbordabile.
Fra queste ho trovato interessanti dei nuovi modelli Sony che sono abbastanza sensibili da poter essere utilizzati :
http://www.microtelecamere.it/telecamere...TC2602.htm
http://www.microtelecamere.it/telecamere...TC2601.htm
Che hanno prezzi di circa 170 Euro quella da 350microLux e 290 Euro quella da 250microlux, ben lontani dai prezzi delle FLIR :
http://www.microtelecamere.it/telecamere.htm
Hanno il difetto di non essere portatili come le FLIR e di necessitare di un monitor ma con una differenza di prezzo cosi' alta ci si puo' adattare, che ne pensate ?
Citazione:IanSolo ha scritto:
Ho avuto, tempo fa, un visore notturno di prezzo non troppo alto ma ne sono rimasto deluso per le troppo modeste prestazioni e per il grosso problema dell'abbagliamento (bastava che nel campo visivo vi fosse anche un solo punto illuminato per rendere invisibile tutto il resto). Forse era troppo economico, non so ...
Sto meditando sulle telecamere per visione notturna del tipo con sensibilita' non estrema che risultano di prezzo abbordabile.
Fra queste ho trovato interessanti dei nuovi modelli Sony che sono abbastanza sensibili da poter essere utilizzati :
http://www.microtelecamere.it/telecamere...TC2602.htm
http://www.microtelecamere.it/telecamere...TC2601.htm
Che hanno prezzi di circa 170 Euro quella da 350microLux e 290 Euro quella da 250microlux, ben lontani dai prezzi delle FLIR :
http://www.microtelecamere.it/telecamere.htm
Hanno il difetto di non essere portatili come le FLIR e di necessitare di un monitor ma con una differenza di prezzo cosi' alta ci si puo' adattare, che ne pensate ?
Quali sono le differenze, a parte il farro di non essere portatile, rispetto a quella che ho postato io?
Ad un'analisi veloce direi che la differenza piu' importante puo' essere la distanza di osservazione limitata a 200m con illuminazione infrarosso e il raggio d'azione di 60m in normali condizioni notturne nel Konuspy-4, invece nelle Sony la mancanza dell'illuminatore, la non portatilita' e forse il consumo.
Una differenza importante e' anche (spero di non aver letto male) la sensibilita' che e' di 50000microLux (-0.05 lux) nel Konuspy-4 e di 350microLux (-0.00035 lux) nella meno sensibile delle due Sony che risulta quindi capace di dare visibilita' con 140 volte meno luce del Konuspy-4 rendendo superfluo l'illuminatore nella maggioranza dei casi.
Il vero problema dei visori notturni è il medesimo dei binocoli a forte ingrandimento: difficile, molto difficile tenerli fermi; magari il braccio con nervi d'acciaio sta quasi fermo, ma la barca, per definizione, tentenna, anche sul mare più liscio dell'olio.
Ne consegue una visione traballante, il bersaglio mai inquadrato o inquadrato in movimento e per rari attimi.
Consumo, costo, portata limitata, abbagliamento, peso, sono dei sovrappiù di seconda battuta, che rendono ancor più inutile l'oggetto per un uso serio e che dia risultati.
Però fa figo....volete scherzare?!
[:246]
Qualcuno che ha il coraggio di dire che ne ha acquistato uno e può portarci esperienza diretta?
Io ho entrambi, un faro molto potente portatile che posso collegare alla presa di bordo e anche un visore notturno Zenith a doppia azione, cioé ad intensificazione luminosa ed a infrarosso attivo. Il faro, circa 1,5 milioni di candele, non ha bisogno di grosse spiegazioni.
Il visore é un pò più complesso. Partiamo dall'idea che ognuno di noi ha. I film in tv fanno vedere dei visori che praticamente fanno vedere tutto come se fosse giorno....nella REALTA' E FALSO!!! A parte i visori ultrasofisticati montati generalmente sugli aerei militari e sui carri armati che sono un pòchettino più complessi, i visori alla nostra portata non fanno assolutamente tutto questo. Intanto la focale dei nostri piccoli intensificatore é generalmente 1:1 o quasi, per cui pochissimi ingrandimenti, quindi a lunga distanza scordatevi di vedere qualcosa. Nella versione 'intensificazione' come dice la parola stessa un amplificatore fa si di utilizzare la poca luce disponibile (stelle e luna) per rendere più visibili i dintorni (nota bene ho scritto più visibili non che vediamo tutto). Proprio perché questa é una amplificazione spinta, basta una piccola fonte luminosa sullo sfondo (una piccola lampadina) per accecarlo, cioé, per perdere i contorni di quello che vediamo. Quindi si potrebbe pensare che non serve a nulla? invece no, fermo restando che in assenza di luce ci da un'idea di quello che c'é anche se con una focale stretta e molto da vicino, é eccezionale per trovare i cardinali notturni lampeggianti anche sullo sfondo delle luci della costa che spesso proprio per la troppa luminosità sottostante non si vedono affatto.
In modalità infrarosso é una bomba, cioé si vede ben distintamente quello che c'é nel campo dell'ottica. Il problema é che quelli 'normali' sono attivi, cioé leggono il ritorno da una fonte infrarossa che diamo noi, generalmente un led di potenza che per quanto é forte é sempre un led. Se si avesse una fonte infrarossa come un faro si vedrebbe molto molto più lontano e meglio. Questa modalità é perfetta per la visione a bordo notturna e per la regolazione delle vele senza l'utilizzo di luci che alla fine abbagliano sempre un pò. Per il resto é solo una questione di abituarsi alla visione verde del visore. Gli infrarosso passivi (termocamere, ecc) sono generalmente migliori, anche perché con una tecnologia più nuova rispetto agli attivi, ma costano un botto e siccome non dobbiamo fare i 'cecchini' ci possiamo anche accontentare. ciao
Quel fatto che ho io quante candele è? Non ho trovato questo dato
Io ho un visore notturno più o meno come quello che hai indicato e nelle notti senza Luna mi è stato utile per qualche ormeggio in baie sconosciute però in questi casi non è la sola fonte di informazione usata, è bene fare buon uso del gps cartografico e delle informazioni strumentali
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