I Forum di Amici della Vela

visto che può servire a tutti e che lo dovevo fare, ecco la documentazione dei passaggi per il loop in dyneema scalzato fatto seguendo uno dei metodi possibili - secondo me uno dei migliori -, tratto dal libro di Alfredo Mosso.

lunghezza del cavo: 4 volte la lunghezza del loop + 70 cm (servono tutti). in questo caso per un loop di 20 cm servono 150 cm.


si fa un doppino e si segna in mezzo: punto 1

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dal punto 1 verso ognuno dei due capi correnti si segnano 12 cm e saranno i punti 2 e 3 e sempre dal punto 1 28 cm (lunghezza desiderata + 8 cm)che saranno i punti 4 e 5

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ora chessuccede? diciamo che i due capi correnti si chiamano A quello sopra e B quello sotto.
allora col capo A si entrerà in 5 e si uscirà in 2. col capo B si entrerà in 4 e si uscirà in 3.

quindi capo A punta il 5

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piccola rastremazia di A volendo, ma anche no. dipende da che attrezzi si usano ecc.

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si infila il capo nel fid, si nastra

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e si passa fino a farlo uscire al punto 2

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e ok. a questo punto il capo B punta 4

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per uscire in 3 questa volta la treccia sarà già occupata dall'altro capo e sarà un passaggio piuttosto rognoso e stretto.
io preferisco farlo non col fid ma con un ago passa sagole che è più sottile e soprattutto è più comodo per i passaggi stretti perché anziché spingere (come si farebbe col fid) si tira e il tutto mi sembra più efficiente.

quindi si entra con l'ago nel punto 3 e si esce nel punto 4.

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si inserisce il capo, si nastra facendo attenzione che il nastro sia messo accuratamente e senza sporgenze in modo che nel passaggio stretto non strappi delle fibre, si tira con delicatezza, si smadonna un poco, e alla fine passerà anche lui.

attenzione che le due anime scorrano nella loro nuova calza in modo perfettamente parallelo uno all'altro, senza attorcigliarsi fra loro.

a questo punto si tirano i due capi un po' per volta in modo alternato fino a far coincidere i punti 4 e 5, che sono il crossover.

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una volta assuccato per benino il crossover si munge verso il punto uno in modo che le trecce si distendano completamente.
a questo punto ci vuole una cucitura minima sul crossover, che andrà assolutamente lasciata.

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ora bisognerà rastremare i due capi.
prendere un pennarello appuntito e segnare le due trecce interne una per volta all'altezza del punto 1, entrando dentro la calza con la punta del pennarello. questo nuovo punto è il punto Y.

poi si tira fuori di nuovo un capo fino a che non esce il punto Y. da Y si estraggono due coppie di legnoli. da lì si contano 5 cm e si estraggono altre due coppie di legnoli, che ovviamente andranno tagliate per rastremare.

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poi si munge per distendere il tutto e si fa lo stesso con l'altro capo, si munge di nuovo fino ad avere questa situazione

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a questo punto ci siamo: si sfilano le code di quel poco che basterà a farle rientrare una volta tagliate, si tagliano e si rimunge ancora, fino a ottenere il loop finito

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Bellissimo, veramente.

Non avrò mai la pazienza per farlo, ma grazie di avercelo mostrato

Grazie Wake, preziosa descrizione

Come mi arrivano i 'ferri'...

Molto esauriente, grande! [:257]

tempo impiegato? diametro della cima?

QUESTI SONO I POST CHE MI PIACCIONO!!!!

(volutamente in maiuscolo, ma voi non fatelo mai! )

dunque il diametro di questa era 5mm. però col metodo e con le misure che ho indicato si può arrivare a usare cime fino a 14 mm. dopo cambiano un po' le misure, ma c'è qualcuno che vuole fare sbirri giganti?

tempo boh. non mi ricordo. ovviamente più hai le mani allenate più sei veloce. forse ci avrò messo mezzora? ma andando con relativa calma e facendo le foto. e magari anche con pausa sigaretta in mezzo . non so: il prossimo cronometro

Bravo Wake!

bello!

Belin, sta discussione me la salvo!!!

Citazione:wake ha scritto:
dunque il diametro di questa era 5mm. però col metodo e con le misure che ho indicato si può arrivare a usare cime fino a 14 mm. dopo cambiano un po' le misure, ma c'è qualcuno che vuole fare sbirri giganti?

tempo boh. non mi ricordo. ovviamente più hai le mani allenate più sei veloce. <font face='Arial Black]forse ci avrò messo mezzora[color='Arial Black]? ma andando con relativa calma e facendo le foto. e magari anche con pausa sigaretta in mezzo . non so: il prossimo cronometro

Io ci ho messo mezz'ora solo per leggerlo!

Appena arriva il ferro ne faccio 3!

Salvato. Grazie wake!

Perdonatemi, ma mi spiegate dove si utilizzano?

Fino ad ora ne avevo sempre sentito parlare ma non saprei dove utilizzare proficuamente un loop del genere che non si può aprire, mi illuminate?

Citazione:ibanez ha scritto:
Perdonatemi, ma mi spiegate dove si utilizzano?

Fino ad ora ne avevo sempre sentito parlare ma non saprei dove utilizzare proficuamente un loop del genere che non si può aprire, mi illuminate?

E' un pò come se ti chiedessi: ma un grillo dove lo posso utilizzare?

Come per i soft shackle* (anche loro una figata pazzesca) il loop può essere impiegato come grillo in tantissime situazioni; è leggero, veloce da impiegare, affidabile, carico sostenibile pazzesco, economico.
Gli ADV addetti ai lavori possono aggiungere esempi di possibili applicazioni.

Ovviamente in aggiunta ai possibili impieghi da 'grillo' puoi usarlo dando libertà alla tua fantasia.

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*: il soft shacke è questo:

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per non dire quanto possono essere utili come collari per cani

però. quasi quasi ci faccio il bisnessss


comunque dice bene madinina: possono servire a mille usi in barca. per fare un altro esempio le mie jackline sono assicurate alle gallocce di poppa tramite due loop.

Bello, grazie mille, io li facevo più ruspanti, adesso provo così..

bè, il soft shakle mi sembra più interessante, dato che si può aprire.

Il loop ha anch'esso i suoi utilizzi, non lo nego, ma cmq mi sembrano applicazioni abbastanza particolari per alcune delle quali andrebbe altrettanto bene un loop ottenuto con un nodo, non dico un parlato ma magari un nodo inglese.

Più interessanti i soft shakle che si possono aprire, una volta che non avevamo le chiavi del circolo abbiamo dovuto armare il 470 per un allenamento senza la sua ferramenta e al posto dei grilli usammo dappertutto dei cordini annodati, prevalentemente nodi piani. Non vi racconto le bestemmie per scioglierli al rientro, soprattutto quelli di drizza e mura del fiocco dopo aver ghindato con il paranco!

Citazione:ibanez ha scritto:
bè, il soft shakle mi sembra più interessante, dato che si può aprire.

Il loop ha anch'esso i suoi utilizzi, non lo nego, ma cmq mi sembrano applicazioni abbastanza particolari per alcune delle quali andrebbe altrettanto bene un loop ottenuto con un nodo, non dico un parlato ma magari un nodo inglese.

Più interessanti i soft shakle che si possono aprire, una volta che non avevamo le chiavi del circolo abbiamo dovuto armare il 470 per un allenamento senza la sua ferramenta e al posto dei grilli usammo dappertutto dei cordini annodati, prevalentemente nodi piani. Non vi racconto le bestemmie per scioglierli al rientro, soprattutto quelli di drizza e mura del fiocco dopo aver ghindato con il paranco!

Quando fai una bocca di lupo attorno a qualcosa si stringe, onn va su e giu... non sbatte, non pesa... e non ti sfracella le mani ... ectect...

Citazione:ibanez ha scritto:


Il loop ha anch'esso i suoi utilizzi, non lo nego, ma cmq mi sembrano applicazioni abbastanza particolari per alcune delle quali andrebbe altrettanto bene un loop ottenuto con un nodo, non dico un parlato ma magari un nodo inglese.

vero: infatti vanno altrettanto bene delle belle gasse al posto delle impiombature a occhio.

e che le facciamo a fare ste impiombature che ci vescicano le mani e ci fanno perder tempo?

...a me intanto hai fatto ordinare il libro di Mosso!!!