Carissimi, approfitto in primis di farvi i miei piu' sinceri auguri di buon anno,dopo vi tedio con questo quesito.
Sono in prossimita' di rifare un impianto su un 16 mt circa sul quale gira la 24volt (elica di prua salpancora ecc). dato che cambiero' alternatori e elettronica vi chiedo mantendo la 24v su tutto oppure faccio un impianto misto 24/12?. grazie anticipatamente
Io terrei tutto a 24. A parità di potenza dimezzi la corrente a anche le sezione dei fili di rame.
Citazione:vittorio ha scritto:
Io terrei tutto a 24. A parità di potenza dimezzi la corrente a anche le sezione dei fili di rame.
Assolutamente d'accordo!
Visto che hai la fortuna di avere un impianto a 24V perché crearti problemi con un sistema più complicato?
Tanto ormai quasi tutta l'elettronica commerciale va sia a 12V che a 24V e potere usare cavi di sezione minore è una gran comodità.
Daniele
Io però vedo grandi barche, nuove, con il dopppio impianto, una per tutte il Comet 62.
Citazione:Montecelio ha scritto:
Io però vedo grandi barche, nuove, con il dopppio impianto, una per tutte il Comet 62.
Bisogna vedere quali utenze ha o intende installare, è vero 'che quasi tutta l'elettronica commerciale va sia a 12 che 24v' resta il complemento a 'quasi'.
Mi è capitato di esercire dei locomotori Diesel Idraulici con tutto l'impianto a 24 V eccetto la radio ricetrasmittente che qualche furbone aveva collegato direttamente ad una delle quattro batterie in serie/parallelo causando il frequente fuori servizio di un banco.
Rimediato con un convertitore 24/12: ce ne sono di due tipi, uno che costa pochissimo, la usano tutti i camionisti per la radio, e scalda tantissimo perchè dissipa metà energia su un diodo controllato e uno che converte la 24 in alternata, ne riduce la tensione con trasformatore e la raddrizza nuovamente, questo costa più caro ma non spreca energia.
Di massima impianto a 24 V con eventuale sezione 12 V come sopra.
Eventualmente porta fuori 2 o 3 attacchi a 12V tipo accendisigari per attaccare i vari caricabatterie. Ma su tutti i carichi di potenza io opterei per il 24V
con 24V si dimezzano le correnti e si riducono, a parità di potenza, a 1/4 le
cadute di tensione percentuali
Citazione:gc-gianni ha scritto:
con 24V si dimezzano le correnti e si riducono, a parità di potenza, a 1/4 le
cadute di tensione percentuali
quoto, e considera che dovresti anche ricontrollare la sezione dei cavi delle parti di impianto migrate a 12V.
Secondo me ha ragione RMV2605D, per il 12V ti crei una sottolinea con un dc/dc converter da attivarsi alla bisogna
http://shop.paolettiferrero.it/category....currency=1
ASSOLUTAMENTE A 24 vOLT, eseguo riparazioni su grandi barche e i problemi con il 24 sono veramente minimi rispetto al 12...Ok, per un convertitore dedicato al VHF, ed uno per le prese a 12 (molto meglio due, visto che il VHF è da considerarsi impianto di emergenza)..