Forse il titolo è un pò esagerato
Il fatto è che devo vedere una Ziggurat 812 che dalle premesse sembra interessante. Quello che mi lascia perplesso sono le sartie volanti (non so se strutturali), non avendo nessuna dimestichezza con queste manovre e dovendo condurre quasi sempre da solo, forse non è l'armo più idoneo.
Chi mi sa consigliare in tal senso?
Ovviamente anche consigli/commenti/opinioni sulla barca sono benvenuti.
Grazie.
BV
a prescindere dalla citata barca. Se non si da max valore alle regate intendo anche come attività sportiva seppure amatoriale, meglio evitare barchini con sarie volanti
dipende se strutturali o meno.(oddio c'ho detto?)
Niente regate. Solo diporto tranquillo. [:97]
una cosa son le volanti strutturali ,che eviterei se vai in giro da solo, un altra son le volanti di ausilio per regolare al meglio l'albero. Io ho il secondo tipo di volanti sulla mia e ti garantisco che, se pur con un minimo di impegno in piu', rendono la navigazione piu' sicura, specie in condizioni dure.
BV
Se, come su tutti gli zigurat le volanti non somo
strutturali. sul 995 che ho avuto non sono quasi
mai state usate se non sotto spi con ventone.
Sui mini dove ci sono le volanti e vanno usate la manovra
diventa automatica poi capita di dimenticarti non succede nulla
altrimenti sai che strage di alberi.
Con vento forte la randa terzarolata passa anche con le
volanti cazzate per cui si va tranquilli anche in solitario.
B.V. giuliano
Se non erro era prevista anche una versione con albero più tranquillo senza volanti, credo, però, tu ti stia riferendo alla versione più spinta con albero rastremato e volanti; se queste sono strutturali o meno, dipende dalle crocette più o meno quartierate, se in linea certamente si. Indubbiamente non si può definire una barca da principianti, ma se farai le prime uscite con poca aria e ci prenderai un pò la mano, vedrai che poi ti darà molte soddisfazioni (specialmente se sei uno a cui piace veramente andare a vela).
ciao
Citazione:nikisail ha scritto:
una cosa son le volanti strutturali ,che eviterei se vai in giro da solo, un altra son le volanti di ausilio per regolare al meglio l'albero. Io ho il secondo tipo di volanti sulla mia e ti garantisco che, se pur con un minimo di impegno in piu', rendono la navigazione piu' sicura, specie in condizioni dure.
BV
...continuo a sentirmi uno sfigato!!!! sono quattro anni che ho una barca con le volanti strutturali, e paterazzo: vado in giro da solo e (per ora) l'albero sta su, il mio vicino (pure ADV) ha un one tonner da 6/7 anni e se ne scorrazza in solo senza problemi.
Capisco che le volanti siano ostiche (e a torto fanno paura al velista medio) ma se fai bene una manovra, al limite ci metti 10 secondi in più, posso assicurare che non c'è nulla di traumatico.
Pensate ai mini che hanno un fiammifero come albero e malgrado tutto si fanno l'Atlantico a suon di strambate
Aloha
PS
non c'è polemica ma solo la volontà di far riflettere che le volanti (molto usate nelle barche preparate per il solitario) se gestite correttamente sono semplicissime, e ti permettono di imparare a giocare meglio con l' albero
Occhio alle volanti sui frazionati, sono pericolosissime. Una volta una di queste mi prese per il collo voleva strozzarmi, solo grazie al mio compagno mi sono salato in extremis perchè riuscì a tagliarla dopo una lotta tremenda, si chiamava Tarzan. Facciamo i seri i frazionati hanno le volanti e le volantine che cazzate assieme al paterazzo impediscono all'albero di pompare in bolina. Anche con i terzaruoli la randa non passa da una parta e dall'altra copn le volanti cazzate, ci sono le volantine. Di bolina è impossibile perdere l'albero quando si vira, la randa è bordata, cazzata, al centro e sostiene l'albero anche senza volanti. Ci possono essere problemi quando si stramba, ma se si recupera la randa al centro questa sostiene l'albero e si può cazzare la volante di sotto vento e lascare poi l'altra senza nessun problema. Le volanti sono demoniache. La vela un'opppppinione.-
Mah... la mia ha le volanti strutturali e all'inizio mi facevano molta paura, poi è solo questione di abitudine.
Peraltro quando ne ho rotta una con ventone l'albero non è assolutamente venuto giù...
Avere un paterazzo aiuta a vivere sereni
NB: io per volanti strutturali intendo crocette a 90°
È una cosa in più da gestire, non che sia un problema, sta a te se puoi farne a meno....
diavolone ha le volanti ..non sono strutturali ma sono sempre gestite anche nelle veleggiatedi piacere ..
nessun fastidio ..rende le manovre piu' simpatiche e con vento da sicurezza ..
Dalle vostre chiarissime considerazioni mi sono fatto l idea che volanti strutturali sarebbero per me una complicazione eccessiva, mentre le ausiliarie potrebbero essere divertenti e potrei sempre decidere se e come gestirle.
Citazione:gianni diavolone ha scritto:
diavolone ha le volanti ..non sono strutturali ma sono sempre gestite anche nelle veleggiatedi piacere ..
nessun fastidio ..rende le manovre piu' simpatiche e con vento da sicurezza ..
Pure sulla mia piccola Madamin ci sono le volanti, non strutturali.
E' stata, ed è ancora, la prima barca....
All'inizio il terrorismo di alcuni mi aveva spaventato, facendomi pensare di avere forse completamente sbagliato (per inesperienza) l'acquisto della barca.
Oggi, invece, la sensazione che provo nel vederle lavorare, è di tanta sicurezza...e come dice Gianni a volte rendono le manovre persino più divertenti...
Le volanti strutturali sono come il cambio zf ad innesti frontali senza sincronizzatore, scalare marcia sembra impossibile ma dopo un po' ci si prende la mano.
Erano indispensabili sui frazionati sopratutto se con alberi sottili e rastremati oggi con i nuovi materiali e l'acquartieramento delle sartie lo sono un po' meno.
Sono complesse da usare? No sono solo una manovra in più da gestire durante le virate e le abbattute basta coordinarsi e ci si riesce tranquillamente anche da soli, tenendo presente che: di bolina parte della funzione della volante è svolta dal complesso balumina della randa scotta trasto quindi in virata il tempo morto tra la messa in bando della sottovento e la messa a segno della sopravento è coperto dalla randa (basta non far coincidere troppo il momento critico)
Alle portanti bisogna tenere la volante di sopravento puntata giusto per tenere su l'albero ma durante le abbattute, in genere si ha tempo sufficiente per il cambio nel portare la randa al centro.
Se l'albero è passante e non c'è molta onda e il vento è moderato, poi non si presentano particolari problemi nel gestirle come l'ultima delle preoccupazioni, dove le volanti si fanno sentire, invece e sulle regolazioni, sopratutto alle lamellari per la regolazione della tensione dello strallo e in comunione con il paterazzo per lo svergolamento della randa.
Senza le volanti mi sentirei nudo
P.S. Le volanti sono alte strutturali e basse, ausiliare non esistono, quelle non strutturali non hanno la funzione di reggere l'albero e volendo si possono anche portare a piede d'albero e non essere usate.
Citazione:AlfredoC ha scritto:
Citazione:nikisail ha scritto:
una cosa son le volanti strutturali ,che eviterei se vai in giro da solo, un altra son le volanti di ausilio per regolare al meglio l'albero. Io ho il secondo tipo di volanti sulla mia e ti garantisco che, se pur con un minimo di impegno in piu', rendono la navigazione piu' sicura, specie in condizioni dure.
BV
...continuo a sentirmi uno sfigato!!!! sono quattro anni che ho una barca con le volanti strutturali, e paterazzo: vado in giro da solo e (per ora) l'albero sta su, il mio vicino (pure ADV) ha un one tonner da 6/7 anni e se ne scorrazza in solo senza problemi.
Capisco che le volanti siano ostiche (e a torto fanno paura al velista medio) ma se fai bene una manovra, al limite ci metti 10 secondi in più, posso assicurare che non c'è nulla di traumatico.
Pensate ai mini che hanno un fiammifero come albero e malgrado tutto si fanno l'Atlantico a suon di strambate
Aloha
PS
non c'è polemica ma solo la volontà di far riflettere che le volanti (molto usate nelle barche preparate per il solitario) se gestite correttamente sono semplicissime, e ti permettono di imparare a giocare meglio con l' albero
credo ci sia un malinteso,io senza le volanti ( che sul mio Morgante 45 non sono strutturali) mi sentirei nudo e limitato nelle regolazioni.Di certo sugli armi frazionati con volanti strutturali bisogna far maggiore attenzione durante le manovre, specie durante le strambate.Non tutti i nostri amici sono dei navigatori oceanici o regatanti anche se con un po' di pazienza si impara subito a gestirle.
BV
Ho avuto un OneTonner per 16 anni e le volanti erano strutturali (albero Canclini).
Dopo un pò diventano una manovra normale e se non le hai ne senti la mancanza come ha detto NastroA. Quando avevo il Oneton consideravo le barche senza volanti barche da camperisti.
Sei di roma e presumo che la barca la userai al mare.
Grandi spazii per manovrare e grandi distanze da percorrere, (bordi lunghi.
Gestire le volanti in virata, è relativamente semplice,
mentre la strambata, oltre una certa intensità di vento, può creare apprenzione, in tal caso si opta per la virata.
Se ti procuri un pilota automatico, lui timona e tu, sarai libero di gestire le vele.
Personalmente preferisco avere delle regolazioni in più e non usarle per incompetenza, che non averle e sentirne la mancanza.
Ho il prototipo, da cui è poi nato lo Zigurat e posso dire di essere riuscito a gestirlo in 'solitario' ,(con moglie tranquillamente stesa a prendere il sole), con un vento di 17 Kn
Sono uscito col proprietario per una prova in mare.
Non mi è sembrato che le volanti possano essere una pregiudiziale all'acquisto. Ho avuto l'impressione che bastasse solo un pò di pratica per far si che le manovre vengano istintive.
Grazie a tutti per i consigli.
BV [:253]
vai tranquillo, ho le volanti sul mio stag 29 barca presa subito dopo la patente e dopo un paio di uscite ci si fa l'abitudine....
unica cosa è molto difficile uscire soli; dificoltà nel issare la randa (bisogna stare attenti che non si impigli nelle sartie) e nelle strambate con vento.
per il resto sono divertenti, con poco vento aiutano a far muovere la barca