I Forum di Amici della Vela

Versione completa: regate e regolamento/guida pratica seppur sommaria
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Citazione:albert ha scritto:
Vorrei segnalare questa problematica: siamo tutti grati a sailwiz che ci insegna qui come non pestare delle m...e in regata e in sala udienze, facendoci conoscere il punto di vista di quelli dall'altra parte del tavolo, ma questo non ci esime assolutamente dal conoscere il regolamento, anzi, per comprendere ciò che ci segnala, dovremmo conoscerlo a menadito 4242.

Ciao

Scusa Albert, sicuro che devi indicare quale regola secondo te e' stata infranta (altrimenti che ti protesti??) ma fatto cio', in modo scritto, non si dovrebbe stare li a discutere sui regolamenti e sulle sfaccettature della regole. Copione gia' visto, a volte pesti la cacca...e cadi.

Per quanto riguarda la conoscenza delle regole credo sia fondamentale saperle come l'ave maria. Sia per l'applicazione immediata sul campo in un momento di 'crisi' sia per una eventuale discussione.
Scusa, ma forse non ti eri espresso beneWink....devi pensare che molti di quelli che ti leggono non hanno mai sentito nominare la 61.2 e non hanno mai avuto in mano un modulo di protesta, da ciò la mia precisazione....
Cinchia ha ragione, e spero che non vogliate sostituire le note che qui spiego con lo studio del regolamento.

Qui cerco di dare una infarinatura,perchè so anche quanto ostico e mal scritto sia il libro delle RRS; traduzione letterale dall' inglese, con formule che devono andar bene a decine di persone che le scrivono, con correzioni su correzioni, aggiustamenti su aggiustamenti, e alla fine non si capisce niente.
Ma ripeto, sforzatevi. Queste righe servono solo a non uscire completamente a digiuni, ossia meglio questo che nulla, ma questo che scrivo è limitato, e non sostitutivo allo studio delle RRS.

Mi ero impegnato a terminare con l' arrivo.
Cos'e', cosa fare, cosa non fare.

Cominciamo con il cosa non fare.
Non ripassate due o più volte dalla linea di arrivo. MAI (a meno che non dobbiate correggere un errore, vedi dopo.
Un CdR vi segna arrivati. Poi vi segna di nuovo. Poi ancora. Secondo voi come verrete classificati? Ve lo dico io: con l'ultimo passaggio. Quelli prima ? Boh, si vede che dovevate rientrare a correggere degli errori. Per quel che interessa come UdR, siete arrivati con l'ultimo tempo. Poi fatti vostri andare a chiedere riparazione e dimostrarmi che no, che eravate già 'arrivati' e che stavate gironzolando. State FUORI !!!!! Maremmabona!!!!!

Toccare la boa in arrivo.
Facile. Rientrare in percorso, 1un giro (uva virate una strambata, se no non vale) e ritagliate il traguardo. Non aspettate di trovarvi con una protesta all' arrivo da parte del CdR, insanabile.

Arrivare, nel senso di tagliare con la prua (o spi in posizone normale) e accendere il motore.
Ahi. Siete arrivati ma siete ancora 'in regata'. Prima di accendere il motore, dovreste passare con la poppa una linea immaginaria che passa dall'estremo esterno del battello comitato al bordo esterno della boa di arrivo. Finchè siete li, siete in regata e quindi niente 42 (motore, pompaggio, traino, spingersi con le mani, aggrapparsi al comitato per chiedere 'come sono arrivato'? Facile che veniate protestati dal comitato così come da un altro concorrente, che non vede l'ora di sbattervi fuori classifica.

Arrivare, rientrare e rompere i maroni a chi sta ancora arrivando. Brutto, bruttissimo. Da 69, 23.1, 23.2 Tutte!!

Arrivare lascando lo spi per farlo tagliare prima la linea. Non è infrazione, ma non vale per l' arrivo. A quel punto vale la prua, e per rubare una posizione, rischiate di perderne 3.

Cosa fare:
Arrivare si arriva tagliando il traguardo proveniendo dalla parte dell' ultima boa. La regola precisa da quale parte della linea si taglia il traguardo. Semplice? Veidamo con la S il casino che può saltar fuori.

Percorso a bastone, P, 1 2,1,2, arrivo in bolina (3 boline 2 poppe)((le poppe, si sa, son sempre 2, possibilmente. Born to be two)boe da lasciare a sinistra.
Cade il vento, e doverosamente il CdR accorcia il percorso eliminando l' ultima bolina, con una S alla boa 2 nel secondo lato di poppa.
Purtorppo, devo dire, purtroppo, il gommone con la S e l' UdR si mettono, guardando il pianetto del percorso per capirci, a destra della boa 2 e non a sinistra.
Come va tagliato il traguardo? Mo torniamo alla regola, e vediamo che va tagliato dalla direzione dell' ultima boa. Il che significa che la boa 2 la lasciamo a destra e arriviamo tra boa 2 e gommone.
Chi non se ne accorge e gir la boa 2 lasciandola a sinistra, come in origine, arriva da rovescio. Non arriva.
Ha sbagliato l' UdR? Tecnicamente no. Il campo non è 'sbagliato' (quindi niente riparazioni)ma se si metteva dall' altra parte faceva un lavoro pulito, così si è cercato rogne.
Che deve fare la barca che gira la boa lasciandola a sinistra, e si trova con un arrivo con S ?
- ricordarsi che gli arrivi a uncino sono vietati.
- ricordarsi che il traguardo va tagliato dall' ultima boa, quindi si è a rovescio, e si deve rimediare. Come ? Trucchettino: (ha ha, e qui pochi lo sanno) O torna indietro, invertendo la rotta e magari trovandosi un nugolo di barche contro, con un tot di regole e barche a sfavore, oppure (he he) seguire navigando lungo la linea di arrivo alla sua sinistra, girare il gommone lasciandolo a sinistra, e poggiare sulla linea di arrivo, tagliandola dalla parte giusta. Arrivo regolare, soddisfa la 28.
Occhio che questo anche tra gli UdR desta sorprese. Ma è regolare. Nel dubbio, all' arrivo controllate che non vi abbiano messo DNF, e chiedete riparazione entro il termine di presentazone delle proteste. Ma se lo fanno, è grossa.

Direi che come infarinatura è il minimo. Spero anche di avervi dato qualche stimolo ad andare più a fondo all'argomento. Ricordatevi che al sito http://www.federvela.it, norme e regolamenti, sono scaricabili le regole, gli allegati, i casi isaf, le Q&A, regole di classe, regole d' altura, normativa FIV e quant' altro.
E se avete dei dubbi, che ne avrete sicuramente, postate, che qualche UdR volenteroso lo trovate.
E magari, se vi 'consorziate' in un gruppetto, son sicuro che invitando a pranzo una domenica un giudice della Vs zona, o anche senza, un corso sulle regole al Vs club ve lo fa. Gratis.

Buon vento
Per ricorrere in appello, intanto verificare se è possibile; se sei in una regata Internazionale o di un certo livello, la Giuria facilmente è inappellabile. Va composta in modo impeccabile secondo indicazioni ISAF, ha i controcazzi, e c'e' poco da cercargli appigli. Altre istruzioni di regata posso anch'esse escludere la possibilità di appello.

Se la Giuria non è inappellabile, entro 15 giorni si può presentare appello alla FIV; i dettagli li trovi nella regola 70 delle RRS e nell' appendice F, tutte scaricabili.

La giuria di appello ha il limite di controllare la forma della protesta, la corretta cmpilazione, e sopratutto se la decisone è stata equa e in linea ocn le norme e le regole RRS, sulla base dei fatti accertati.
La giuria di appello NON PUO' modificare i fatti accertati. Li prende per quel che sono, ossia CERTI. Se i 'fatti accertati' venissero ritenuti poco attendibili, o insufficienti, quello che può fare la Giuria di Appello è ordinare la riapertura per stabilire meglio i fatti accertati. E la protesta riparte da zero.

Comunque è tutto scritto dove ti ho indicato.

Saluti
sinceramente.... ma non potevi iscriverti prima al forum che cosi risparmiavo i 30 euro del librone e i 15 del Cd di Fonda (bellissimo)Big GrinBig GrinBig Grin
mi ero perso questa bella discussione...bella! bella!

complimenti e grazieBig Grin
Sail Rules for Dummies! Big GrinBig Grin
Citazione:lupo planante ha scritto:
sinceramente.... ma non potevi iscriverti prima al forum che cosi risparmiavo i 30 euro del librone e i 15 del Cd di Fonda (bellissimo)Big GrinBig GrinBig Grin

taccagno.
io i cd di fonda li ho presi tutti: 50 euro con lo sconto, perché in precedenza avevo comprato l'app per iphone Smile

c'e' da dire che ezio e' una persona veramente squisita.

spero mi faccia un po' di sconticino quando a fine 2012 usciranno le regole aggiornate per il prossimo quadriennio Smile
Citazione:sailwiz ha scritto:

E magari, se vi 'consorziate' in un gruppetto, son sicuro che invitando a pranzo una domenica un giudice della Vs zona, o anche senza, un corso sulle regole al Vs club ve lo fa. Gratis.

pensi che un udr adv faentino farebbe ad altri adv faentini un minicorso un po' più approfondito in cambio di una pizza, una birra e una fetta di torta di mele fatta in casa?
casomai non bastasse, mezza torta andrebbe meglio? e se ci mettiamo un rhum vicino?

grazie ancora, per tutto!
of course (di corsa!)
Scusate un'altra domandina
ma in partenza si può' chiedere la testimonianza del cdr??

grazie
ma in partenza si può' chiedere la testimonianza del cdr??

forse intendevi 'si può chiamare il CdR a testimoniare in una protesta su un incidente avvenuto nell'area di partenza?'
Se la domanda era quella, si. Puoi chiamare un UdR del CdR o anche un Giudice che stava semplicemente gironzolando in acqua verificando lo svolgimento dell' evento, o che era in acqua per la 42; lo stesso può testimoniare anche se è membro del CpP.
Big Grin Grazie


L'ho sempre detto che se invece di fare la pasta deopo la regata nei circoli si tenesse una lezione di dieci munuti sulle regole.... e poi la pasta.Big Grin
... già che sei lì Smile Sailwiz hai voglia di illustrare le differenze fra 'comitato di regata' e 'comitato per le proteste' ?
Grazie.
Comitato di Regata (CdR) è un gruppo di lavoro che, in accordo col circolo o ente organizzatore, fa si che la regata possa essere svolta. Quindi controlla le istruzioni che siano conformi alle RRS e che non siano contraddittorie con il bando, che rispettino le regole di classe, la Normativa federale, le RRS, e, spesso, anche il buon senso comune.
In acqua, sulla base di una serie di parametri (classe, tipo di gara, condizioni meteomarine etc)decide il campo e il/i percorso/i, effettua le partenze, gestisce i segnali alla flotta su eventuali cambiamenti delle condizioni di gara (Oscar /Romeo, cambi di percorso, annullamenti), prende gli arrivi, calcola il tempo limite, segnala il tempo masimo per le proteste.

Su certe situazioni di irregolarità può protestare su asserite violazioni del regolamento viste in acqua, come salti di boa, infrazioni alle RRS, tocchi di boa, incidenti con danni, comunque infrazioni per le quali si procede comunque con una protesta. Le uniche iniziative che squalificano direttamente una barca sono gli OCS.
Insomma, 'fa' la regata.

Il CpP è un altro gruppo di lavoro, chiamato a giudicare sia i concorrenti (barca contro barcal sia l'operato del CdR (barca contro CdR, CpP contro CdR); se ritiene che quest'ultimo abbia commesso irregolarità (ai sensi delle RRS)o errori in genere, che portano la regata a essere 'non equa' nei confronti di tutti i concorrenti,il CpP può modificare i punteggi per rendere equa la prova. Per renderla equa potrebbe anche decidere di annullarla; più spesso il contrario.

A volte il comitato è unico, ma in sede di richiesta di riparazione ammetterà, come CpP, gli eventuali errori commessi in qualità di CdR

sicuramente mi son scordato di qualcosa, ma è tardi. Scusate.
Citazione:sailwiz ha scritto:
ma in partenza si può' chiedere la testimonianza del cdr??

forse intendevi 'si può chiamare il CdR a testimoniare in una protesta su un incidente avvenuto nell'area di partenza?'
Se la domanda era quella, si. Puoi chiamare un UdR del CdR o anche un Giudice che stava semplicemente gironzolando in acqua verificando lo svolgimento dell' evento, o che era in acqua per la 42; lo stesso può testimoniare anche se è membro del CpP.

Si si proprio quello grazie
Volevo chiedere un'altra cosuccia che differenza c'e' tra categoria 3 e categoria 4 isaf e se con categoria 3 è possibile usare la zattera entro le 12 miglia se la regata prevede un percorso si offshore ma entro le 12 miglia
grazie
Hypnotic, scusa il ritardo.
Comunque non è materia propriamente mia; se apri un post specifico è meglio. Altri amici della vela, come Albert o Gof ne sanno a montagne più di me su queste cose.

Hindering. L' avevo promesso e me lo sono lasciato indietro.

Anche questo è una cosa che se nessuno ve la dice, difficilmente lo trovate scritto chiaramente in giro.

Hindering, o ostacolare un altro concorrente, fa parte della gara velica. Ma è anche un azione borderline, tra il permesso e l' estremamente scorretto.

Il corretto va sotto il diritto di una barca di fare quello che ritiene opportuno per vincere la regata o la serie, nel rispetto delle RRS
L'incorretto va sotto la regola 2, corretto navigare, e alcune limitazioni specifiche del regolamento, ma qui meglio appunto chiarire.
Perchè il rischio non è solo la squalifica nela prova, ma una azione (69)che potrebbe portare alla squalifica nel campionato, o nella serie, o per un periodo di tempo.

A regolamento trovate alcune regole che limitano il disturbo alle altre barche, come il divieto per una barca non in regata di ostacolare le barche che lo sono (es: A finisce, il suo avversario B non ancora, se A ostacola B, A va mazziato), o non ostacolare altre barche in regata che sono su un altro lato del percorso (es A di bolina vede B in poppa, A cambia rotta e si mette palesemente fuori giusta rotta e lo ostacola)

Non è finita.

Anche se non infrangendo la 23.1 o 23.2 potremmo essere comunque infrangendo la 2 del corretto navigare, e qui siamo già più sul sottile.

Barca A, senza infrangere nessuna regola, ostacola B, e questa arriva 6 posizioni indietro a quello che gli serviva per vingere il campionato, o comunque andare a podio, o fare dei punti per un qualsiasivoglia punteggio su base di risultati di gare diverse.
B protesta.

Se A è la beneficiaria dell' azione, A è a posto. Dimostra che, per esempio, A puo' permettersi di scartare quella prova dal suo punteggio, mentre B deve scartare ben di peggio (OCS, DSQ, ritiri, piazzamenti orrendi, fate voi), ma se B arrivava entro i primi 5, comunque vinceva (o vince su A).
A ostacola B senza infrazioni, A scarta la prova e vince su B.
Tutto regolare.

Stessa situazione, ma A è, e sa di essere, OCS. Da galera! A non rischia un DSQ, rischia la squalifica dal campionato, o peggio.

Lo stesso, o quasi, se A non dimostra che la sua azione aveva un senso di classifica a proprio favore. Se quello che ha fatto è gratuito, dettato da un 'non vinco io, ma non vinci neanche tu, maledetto topastro', o per favorire il punteggio di una terza barca, o anche solo perchè A è nato cacchina, siamo come nel caso precedente: infrazione alla 2 corretto navigare, azione disciplinare per la 69.

Precisione sulla 69: è un azione che si fa contro una persona e non contro una barca, ma può anche portare alla squalifica della barca.

Altro argomentinno 'chicca' che mi sovvien or ora, pensando all' hindering:
barca A mure a destra, alla boa di poppa, da lasciare a sinistra. Fa casino con lo spi in ammainata, e ritarda la manovra per prendere la boa e scade a destra del campo di regata. Così facendo si incontra con B di bolina che aveva appena passato la boa, mure a sx.
Regole: 10 (A mure a dx, B mure a sx) e 23.2 (A e B su due lati differenti del percorso)
B deve dare spazio a A perchè mure a sfavore, ma A non è in giusta rotta per la boa. NB: non stiamo parlando della giusta rotta insita nella 18.4, che non si applica, ma della giusta rotta insita nella 23.2
A si difende: non potevo far diverso perchè mi si è caramellato lo spi e non potevo orzare.

la 'chicca' è che, per il CpP, questo commento va ribadito con un bel: e chi se ne frega.

Non ci sono scusanti all'infrazione delle regole per 'cattiva conduzione'. Se si è caramellato lo spi, se si è in straorza, se si è rotto uno strallo, incattivita una scotta.... zzi vostri. Vuol dire che non sapete navigare, statevene a casa. L'infrazione c'e', e la pagate.

Quindi nel caso sopra, A viene DSQ per la 23.2 su B, anche se non intenzionale. (B non è esonerato dal tenersi discosto, perchè è mure a sx, se no, DSQ anche lei)

Questa è l'ultima.Da mo, a domanda, rispondo volentieri, ma il corso principianti finisce qui.

Per un vero e approfondito conoscimento delle regole, ribadisco che quanto ho scritto qui è solo l' essenziale, lo svelare il poco chiaro a prima vista, e qualche concetto difficilmente deducibile dalla lettura delle RRS, ma non sostituisce uno studio vero sulle RRS e dintorni. Il librone, i CD di Fonda, hanno, e danno, molto di più.

Buon vento a tutti (specialmente a Ravenna, che porcazz miseriazz nzefà na prova da un pezzo)
'cacchina' è una correzione automatica. Il termine orginale, seppur identificandone per forma, colore, odore, e origine, lo stesso soggetto, rende meglio. Ma avete capito
Citazione:Hypnotic ha scritto:
Volevo chiedere un'altra cosuccia che differenza c'e' tra categoria 3 e categoria 4 isaf e se con categoria 3 è possibile usare la zattera entro le 12 miglia se la regata prevede un percorso si offshore ma entro le 12 miglia
grazie

Rispondo brevemente qui, dato che non è del tutto ot

Trovi tutto ciò che ti serve qui categoria per categoria:
http://www.sailing.org/documents/special-regs.php

Qui leggi le caratteristiche (omologazione solas in primis) che deve avere la zattera per la cat.3 con liferaft:
http://www.sailing.org/tools/documents/OSR2012Mo3life-[11795].pdf

Aggiungo, collegandomi al fatto che sailwiz giustamente dice che non è materia sua, che udr o rappresentanti del c.o., del cdr o del cdp, non sono abilitati a stabilire se le dotazioni sono ok, neppure se c'è l'ancora o non c'è, o se il numero delle persone scritte sulla zattera corrisponde alle persone realmente a bordo o se l' equipaggio è troppo ciccione. Tutto ciò deve essere verificato da uno stazzatore abilitato, a seguito di controllo di routine o di protesta, e relazionato al cdr o al cdp che poi provvedono di conseguenza.

Ciao
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