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Versione completa: sartie in bando
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Citazione:wake ha scritto:
Citazione:einstein ha scritto:
Ricordati, inoltre, che le basse e le intermedie, oltre a tenere in linea l'albero in senso trasversale, vanno tensionate in base al taglio della randa, quindi alla possibilità di poterla più o meno smagrire.
ciao

interessante. quindi cosa intendi? se le tendo troppo irrigidisco la struttura limitando la possibilità di smagrire la randa agendo sul paterazzo?
(quante zzate ho detto?:blushSmile

Proprio così. Wink
ciao
Citazione:marbr ha scritto:
wake ma il video dice che è stato rimosso...?

fatto casino. ora è di nuovo visibile Smile
Citazione:einstein ha scritto:
Citazione:wake ha scritto:
Citazione:einstein ha scritto:
Ricordati, inoltre, che le basse e le intermedie, oltre a tenere in linea l'albero in senso trasversale, vanno tensionate in base al taglio della randa, quindi alla possibilità di poterla più o meno smagrire.
ciao

interessante. quindi cosa intendi? se le tendo troppo irrigidisco la struttura limitando la possibilità di smagrire la randa agendo sul paterazzo?
(quante zzate ho detto?:blushSmile

Proprio così. Wink
ciao
no speta...Smile
Attento Einstein che non si faccia confusione.
Con crocette aquartierate cazzando le alte e lascando le basse aumentiamo la preflessione appiattendo la randa e anche il fiocco in quanto le alte riducono la catenaria di strallo.
In questo modo il problema sarebbe opposto ossia non si riuscirebbe a ingrassare la randa pur lascando completamente il back.

Quindi a contrapporsi alla flessione generata dal back sono le basse, le alte no.

Quindi l'affermazione assoluta è un attimino da rivedere.
Sbaglio?
Citazione:tiger86 ha scritto:
Citazione:einstein ha scritto:
Citazione:wake ha scritto:
Citazione:einstein ha scritto:
Ricordati, inoltre, che le basse e le intermedie, oltre a tenere in linea l'albero in senso trasversale, vanno tensionate in base al taglio della randa, quindi alla possibilità di poterla più o meno smagrire.
ciao

interessante. quindi cosa intendi? se le tendo troppo irrigidisco la struttura limitando la possibilità di smagrire la randa agendo sul paterazzo?
(quante zzate ho detto?:blushSmile

Proprio così. Wink
ciao
no speta...Smile
Attento Einstein che non si faccia confusione.
Con crocette aquartierate cazzando le alte e lascando le basse aumentiamo la preflessione appiattendo la randa e anche il fiocco in quanto le alte riducono la catenaria di strallo.
In questo modo il problema sarebbe opposto ossia non si riuscirebbe a ingrassare la randa pur lascando completamente il back.

Quindi a contrapporsi alla flessione generata dal back sono le basse, le alte no.

Quindi l'affermazione assoluta è un attimino da rivedere.
Sbaglio?

Mi sembra che le alte non vengano nominate, dunque che l'affermazione sia corretta....WinkWinkSmile
Orpo! Hai ragione. Ho letto fischi per fiaschi. Tutto giusto.BlushBlushBlushWink
Bavaria 34, barca da crociera con palo. L'importatante che l'albero sia dritto e che non venga giù. Ben poco si può fare per lavorare l'albero. I pali sono un'oppppppinione.
Citazione:bullo ha scritto:
Bavaria 34, barca da crociera con palo. L'importatante che l'albero sia dritto e che non venga giù. Ben poco si può fare per lavorare l'albero. I pali sono un'oppppppinione.-

son d'accordo bullo.

ma saperne di più fa sempre comodo
Sono d'accordo sul fatto che un palo siffatto non sia facilmente lavorabile, quantomeno nella parte bassa.

Sono meno d'accordo sul 'dritto': in generale, se si vuole che un armo acquartierato stia dritto in senso trasversale con aria, a riposo deve avere un sensibile prebend in senso longitudinale.

Per tenerlo dritto longitudinalmente a riposo si dovrebbero invece tesare le basse e le intermedie, che poi in navigazione porterebbero il palo ad avere le alte lasche e di conseguenza ad avere un bend trasversale negativo (pancia sopravvento e penna sottovento).

Ciao
Ti quoto in pieno ed è quello che sto cercando di far capire all'armatore della barca con il quale regatiamo a Cala Galera.....
Citazione:albert ha scritto:
Sono d'accordo sul fatto che un palo siffatto non sia facilmente lavorabile, quantomeno nella parte bassa.

Sono meno d'accordo sul 'dritto': in generale, se si vuole che un armo acquartierato stia dritto in senso trasversale con aria, a riposo deve avere un sensibile prebend in senso longitudinale.

Per tenerlo dritto longitudinalmente a riposo si dovrebbero invece tesare le basse e le intermedie, che poi in navigazione porterebbero il palo ad avere le alte lasche e di conseguenza ad avere un bend trasversale negativo (pancia sopravvento e penna sottovento).

Ciao
Nel caso in cui le basse sono lasche non è pericoloso quando si prendono una o due mani di terzaroli?
Citazione:enzo ha scritto:
Nel caso in cui le basse sono lasche non è pericoloso quando si prendono una o due mani di terzaroli?

Premesso che sarebbe più opportuno cambiare il termine 'lasche' in 'non/meno tese'; quello che tu temi potrebbe essere vero se fossimo in presenza di armamenti con crocette in linea e le basse incriminate fossero quelle di prua, ma non è il ns caso poiché in presenza di armo quartierato, con sartie alte ben tese, le crocette impediscono all'albero di spanciare verso poppa.
ciao
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