ipotesi:
ho pannelli per 180W nominali.
ho un regolatore da 160W in ingresso
se collego i detti pannelli a detto regolatore che succede?
salta? dissipa? scalda?
(ho un regolatore sottomano a prezzo interessante ma ha questa 'limitazione'
che faccio? desisto? acquisto?
Al massimo potrebbe saltare il fusibile del regolatore ma devi stare in un posto con una bella insolazione, immagino che il fusibile sia da 15 A se il regolatore è di quelli buoni non salta nemmeno il fusibile, poi dipende anche dallo stato delle batterie, se sono mezze cariche non salta mai
quindi potrebbe saltare il fusibile
il che vuol dire che la funzionalità dell'impianto con buona insolazione
batterie cariche potrebbe essere messa in discussione.
meglio scegliere un regolatore con ingresso più robusto allora?
Fausto, ciao
pensa:
ore 13
Grecia
pannelli orientati bene, senza ombre, magari regolatore MPPT (non so se questo influisce, forse no)
secondo me POTRESTI superare i 160 W
Auguri!
Dovendolo comprare, ne prenderei uno adatto se non sovradimensionato.
Se tu già lo avessi, non mi farei grossi problemi a usare quello.
Quoto GT. Anche per i discorsi che fa snow-sea: i watt nominali dei pannelli sono.... molto nominali. Chiaro che se poi questo conto l' ha fatto anche chi ha fatto il regolatore, potrebbero *teoricamente* sorgere problemi, ma io starei tranquillo, magari tenendolo d' occhio e assicurandomi che stia in un posto un po ventilato e non troppo caldo.
Citazione:andros ha scritto:
quindi potrebbe saltare il fusibile
il che vuol dire che la funzionalità dell'impianto con buona insolazione
batterie cariche potrebbe essere messa in discussione.
meglio scegliere un regolatore con ingresso più robusto allora?
Al contrario, con batterie cariche non salterebbe mai, se scariche potrebbe
Il problema dei regolatori (il loro limite) e' la dissipazione del calore prodotto dal dispositivo di controllo che e' solitamente in grado di manipolare correnti anche molto piu' forti del nominale ma, per ragioni di ingombro e di costo (non secondarie) viene montato su di un dissipatore piuttosto ridotto, l'aerazione e' quindi essenziale se si pensa di usare l'oggetto al limite delle sue prestazioni (ricordo che normalmente le specifiche vengono riferite alla temperatura di 25°C).
E' vero comunque che e' poco probabile di riuscire a far erogare ad un pannello solare la sua corrente di picco nominale perche' bastano pochi gradi di disallineamento, un po' di velatura del cielo, un po' di sporcizia e il rendimento cala di quel tanto (tanto, tanto, ...) ma un po' di margine ci vuole : alla peggio un piccolo ventilatore a 12V (quelli dei PC) puo' aiutare moltissimo e puo' costare zero recuperandolo da un vecchio chassis (va pure meno roba in discarica).
addendum: avendo a disposizione un regolatore con queste caratteristiche
MPPT
Tensione nominale: 12VDC/ 24VDC
Corrente massima alla batteria: 10A
Range della tensione di batteria: 9-36V
Tensione massima di Ingresso: 60Vdc
Potenza massima di ingresso: 120W sistema 12V / 240W sistema 24V
Autoconsumo: #8804;16mA
Connettore RJ45: 8 Pin
Soglia rilevazione notte: 5V (sistema a 12V) 10V (sistema a 24V)
Soglia rilevazione giorno: 6V (sistema a 12V) 12V (sistema a 24V)
Range Temperatura ambiente: -35°C a +55°C
Classe IP: IP30 #65288;uso interno#65289;
Dimensioni: 160x97x47 mm
Distanza fori di montaggio: 150x70mm 4 fori
Peso: 0.45kg
può essere usato per questi valori? 80W-36V.
in pratica 2 pannelli da 80W in serie.
http://www.nautimarketshop.com/shop/open.../1384.pdf)
tanto per capire.
chesse deve fà per sparampià
A mio parere,a meno che non mi sfugga qualcosa, i due pannelli in serie vanno bene se hai un impianto a 24 volt:ti danno 36 V in ingresso al regolatore con un max teorico di 4 e rotti amp.Per il 12 V li metterei in parallelo:il tuo regolatore regge 10 A contro i nove e rotti forniti teoricamente dai due pannelli in parallelo e quindi non dovrebbe avere problemi;curerei comunque l'aereazione del regolatore.
se il regolatore è di tipo MPPT e i pannelli sono di identiche caratteristiche nominali,come mi sembra che sia, non dovrebbero esserci problemi di sorta a collegarli in serie:
- la tensione in ingresso dei 2 pannelli in serie è ampiamente entro i limiti del regolatore (anche a vuoto) e la corrente in ingresso risulta dimezzata rispetto al parallelo, che non guasta ..
- il regolatore, in uscita, si adatta automaticamente alla tensione dell'impianto batteria (così fanno i moderni MPPT)
- il riscaldamento, oltre i limiti di funzionamento del regolatore, come dice Kermit, si ha quando il regolatore riceve in ingresso dai pannelli più potenza di quella nominale e nel contempo eroga la massima corrente verso il banco batterie ..
sbaglio qualcosa?
enoici saluti!
Con un regolatore MPPT e con quelle caratteristiche non paiono proprio esserci problemi a lavorare con pannelli in serie, sempre valido il concetto di arearlo bene.
Ragazzi vi sbagliate i pannelli devono andare tassativamente in parallelo, se li mettete in serie il voltaggio risultante supererebbe il valore massimo accettabile dal regolatore
Kermit, hai ragione, ho guardato male (troppo superficialmente) la specifica dei pannelli, darebbero piu' di 22V a vuoto cadauno superando certamente la massima tensione accettabile dal regolatore : vanno certamente in parallelo.
Scusa Kermit secondo le specifiche del pannello la tensione a vuoto max è di 22 v0lt, la serie 44 v ,contro i 60 V max del regolatore.per cui la serie ci starebbe senza problemi:non conoscendo il tipo di regolatore però preferirei metterli in parallelo per avere la corrente di carica somma dei due.
Il mio, con cielo coperto, e pannello orizzontale, a vuoto dava questo valore:
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Dunque,
il modello da 100Wp ha 22.35V di tensione a vuoto
il regolatore accetta in ingresso tensioni fino a 60V
22.35V x 2 = 44.70V < 60V ... cosa c'è che non va?
Citazione:maurizio.bergozza ha scritto:
Dunque,
il modello da 100Wp ha 22.35V di tensione a vuoto
il regolatore accetta in ingresso tensioni fino a 60V
22.35V x 2 = 44.70V < 60V ... cosa c'è che non va?
Io ho letto nel post (non ho aperto il link dei moduli) 80 watt 36 V quindi in serie farebbe 72 V ora ho visto che nella schede dei moduli che a circuito aperto invece fanno 22V.
Ad ogni modo i pannelli non si mettono mai in serie per questo tipo di utilizzo sarebba una cosa stupida perchè due moduli in serie portano l'amperaggio di carica di un singolo pannello (cioè il secondo pannello sarebbe sprecato e come se non ci fosse) mentre due pannelli in parallelo portano la somma degli amperaggi dei singoli pannelli.
Insomma fare due moduli in serie così per caricare una batteria sarebbe una cacchiata incredibile e direi risibile.
E' una questione di principi e regole elettriche, le cose sembrano facili ma facili non sono
ok kermit.
ma ammesso e concesso che il regolatore accetti quel voltaggio
se uno ci prova che succede? salta qualcosa?
se non ci sono pericoli io ci provo e vedo che succede.
Citazione:andros ha scritto:
ok kermit.
ma ammesso e concesso che il regolatore accetti quel voltaggio
se uno ci prova che succede? salta qualcosa?
se non ci sono pericoli io ci provo e vedo che succede.
Se si tratta di provare prova pure ma quale sarebbe l'esperimento? E soprattutto a che serve?