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Versione completa: armare un ecume de mere
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buona sera, mi chiamo danilo, ho 38 anni, sono un libero professionista della prov di Varese e da poco ho ricomprato una barca a vela. In passato ho avuto un Comet910, ma nn sono mai stato un gran armatore.
Premessa la presentazione, il mio problema è SE fissare la scotta di randa al carrello (originale della barca), che toglie spazio al pozzetto OPPURE creare un occhiello nel pozzetto ove fissare il boma (tramite la sua scotta) con un moschettone. Nel caso farei un foro passante e sotto rinforzerei con una piastra d'acciaio.
Ho anche un dubbio sulle luci : la cosidetta luce 'in testa d'albero' (225^) deve essere obbligatoriamente in testa dell'albero o può stare anche a tre quarti della sua altezza?
attendo fidcioso... ciao a tutti,Danilo.
La luce si chiama appunto testa d'albero in quanto deve essere visibile su 360 gradi.....in realta per la tua barca basta una luce bianca su 360 gradi....dove la metti va sempre bene.Non toglierei la barra di scotta....e' comoda per scaricare sotto rafficca....ma va bene anche il cavallottto....il problema non e' la piastra di rinforzo sotto ma quanto materiale hai sopra.
Avevo un Cognac, stesso progettista della tua, 'Harlè', anche la mia aveva il trasto che attraversava il pozzetto, ma in fase di lavori di restauro è stato modificato, ti allego le foto.
Devo specificarti che la mia aveva il fuoribordo, il vano sotto pozzetto era completamente libero, il nuovo trasto (piccolo) è stato quindi imbullonato.
Io ne facevo un uso familiare, comunque era ben manovrabile anche con il trasto piccolo, ti allego foto.

Come era in origine.


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Modificato.



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gentilissimi tutti ! grazie mille. Danilo
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