I Forum di Amici della Vela

Facevo il mio solito giro per il marina attirato da un albero in legno e mi sono trovato a dover riconoscere la mia ignoranza; non conoscevo Alzavola. Ciò che mi ha colpito è la ferramenta in bronzo senza eccezioni e la corretta posizione e presenza di ogni manovra si sarebbe dovuta trovare a bordo. Ad oggi è l'unica barca che reputo perfetta! La descrizione che segue è pubblicata da Vele Storiche Viareggio.

STORIA

Alzavola, nata come Gracie III, fu costruita a Dartmouth nel sud dell'Inghilterra nel 1924 dal famoso cantiere Philip & Sons. Progettista Claude Worth ... Fu costruita con materiali pregiati: legname di teak della Birmania per il fasciame in tavole di 1'¾ e lunghezze fino a 9 metri; ordinate e bagli di quercia bianca del Devon; alberi in pino dell'Oregon. Bulloneria e viti in bronzo, e chiodi ribattuti in rame ... come nelle migliori costruzioni inglesi di tutti i tempi.
La barca fu commissionata al cantiere dal gentiluomo Sir Walter Ramsey Kay, ... Anche l'armo era molto innovativo: era armata Marconi come le ultime barche da regata delle classi metriche che da pochi anni vincevano tutte le regate. ... Le linee dello yacht furono considerate una pietra miliare nella progettazione di imbarcazioni da diporto. Olin Stephens fu influenzato dalle linee di Worth nella progettazione dei suoi capolavori Dorade e Stormy Weather ...
Del 1928 sono le prime foto, scattate nel Solent dal celebre Beken of Cowes.

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La barca rimase nelle mani di Sir Kay per otto anni. Ma appena due anni dopo il varo l'originale armo a Yawl fu trasformato in Ketch Marconi per frazionare meglio la velatura. La barca fu dotata fin dalla nascita di un motore ausiliario. Il primo motore fu un motore americano a combustione interna della Kermath di Detroit, di 24 Hp.

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Le foto sopra sono prese da http://www.classicyacht.info mentre quelle che seguono le ho scattate a Riva di Traiano.

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Qui c'è molto di più!

http://www.alzavola1924.com/

O meglio c'era...

in effetti ... alcune cose nascono perfette.

Ciao Riccardo
Forse non lo sapevi ma Alzavola è stata per molti anni di proprietà della famiglia Zaccagni. Tu conosci Enrico Zaccagni(presidente dell'associazione Vele Storiche Viareggio)che ne ha seguito il restauro personalmente, ad opera del cantiere Francesco del Carlo di Viareggio.
Ciao
Gianni

Si Gianni, ne ho letto la storia ma mi ha meravigliato che non ne avevo sentito parlare da nessuno di questa barca. Passammo insieme a Chicco un pomeriggio alla prima edizione della Classic Boat in concomitanza del salone di Genova. Lui stava raccontando 'fatti di vita vissuta' ad un amico. Parlava di Alzavola ma io non sapevo a che barca si riferisse e l'ho capito solo ieri leggendo su VSV la storia della barca.

Mi appassionano sempre di più le barche d'epoca per come sono legate a famiglie e periodi storici. Come superano le guerre e le crisi; affondano in un fiume e dopo vent'anni qualcuno le ritrova e gli ridà vita, come un passaggio di testimone da un tempo ad un altro del quale siamo sempre e solo momentanei custodi. Ma la barca ritorna sempre!

Citazione:Messaggio di Rurik
Facevo il mio solito giro per il marina attirato da un albero in legno e mi sono trovato a dover riconoscere la mia ignoranza; non conoscevo Alzavola. Ciò che mi ha colpito è la ferramenta in bronzo senza eccezioni e la corretta posizione e presenza di ogni manovra si sarebbe dovuta trovare a bordo. Ad oggi è l'unica barca che reputo perfetta! La descrizione che segue è pubblicata da Vele Storiche Viareggio.

STORIA

Alzavola, nata come Gracie III, fu costruita a Dartmouth nel sud dell'Inghilterra nel 1924 dal famoso cantiere Philip & Sons. Progettista Claude Worth ... Fu costruita con materiali pregiati: legname di teak della Birmania per il fasciame in tavole di 1'¾ e lunghezze fino a 9 metri; ordinate e bagli di quercia bianca del Devon; alberi in pino dell'Oregon. Bulloneria e viti in bronzo, e chiodi ribattuti in rame ... come nelle migliori costruzioni inglesi di tutti i tempi.
La barca fu commissionata al cantiere dal gentiluomo Sir Walter Ramsey Kay, ... Anche l'armo era molto innovativo: era armata Marconi come le ultime barche da regata delle classi metriche che da pochi anni vincevano tutte le regate. ... Le linee dello yacht furono considerate una pietra miliare nella progettazione di imbarcazioni da diporto. Olin Stephens fu influenzato dalle linee di Worth nella progettazione dei suoi capolavori Dorade e Stormy Weather ...
Del 1928 sono le prime foto, scattate nel Solent dal celebre Beken of Cowes.

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La barca rimase nelle mani di Sir Kay per otto anni. Ma appena due anni dopo il varo l'originale armo a Yawl fu trasformato in Ketch Marconi per frazionare meglio la velatura. La barca fu dotata fin dalla nascita di un motore ausiliario. Il primo motore fu un motore americano a combustione interna della Kermath di Detroit, di 24 Hp.

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Le foto sopra sono prese da http://www.classicyacht.info mentre quelle che seguono le ho scattate a Riva di Traiano.

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io fatto nuovo coperta,bagli,torelli,serretta, dormiente,parapetto,osteriggio,false chiglia,ordinate etc per alzavola

Ho avuto l'onore di un'uscita con questa Signora.
E' incredibilmente robusta ma, al tempo stesso, rimane veloce purché vi sia vento sostenuto.
Manca qualche dettaglio della sua storia.
Alzavola ha vissuto il capodanno del nuovo millenio in cattive condizioni, tanto che ormai aveva difficoltà a navigare.
E' stato per questo che il viaggio di ritorno dai mari caraibici nei quali ha navigato per quasi trenta anni è stato fatto via nave e non con le sue vele, come fu per tante altre volte.
E' stata quindi portartata a Viareggio, dove ha beneficiato, nel primo lustro del 2000, di un restauro totale a spese del nuovo armatore, del quale non faccio il nome per riservatezza, e sotto l'occhio amorevole dell'armatore precedente che, non senza sofferenza, è stato costretto a venderla per consentirle di essere curata come meritava.

Ha all'attivo diverse traversate atlantiche tra cui un record di quindici giorni.
Si è conquistata la gloria in diverse regate di barche d'epoca ad Antigua e negli anni '70 ha combattuto egregiamente, uscendone vincitrice, contro otto giorni di tempesta nel Golfo del Leone.

Attualmente naviga in Mediterraneo e gode di tutte le attenzioni che merita una simile Signora. E' assolutamente perfetta in ogni dettaglio. Gli interni sono totalmente originali, così come il magnifico tavolo della dinette che ha la caratteristica di essere basculante.
Col restauro è stata dotata di un motore adeguato, comunque già previsto ab origine quindi senza grosse modifiche alla barca, di un generatore e di un dissalatore, perfettamente integrati nella sala macchine originale. Tutta l'impiantistica è stata ammodernata.
Esiste una gemella la cui unica differenza è l'assenza della tuga.

E' citata nel libro 'Vele d'epoca nel mondo', Flavio Serafini, ed. Gribaudo.

Qui il sito, su google è possibile trovare la storia completa.
http://www.alzavola1924.com/main7d21.html?cWhere=home

Citazione:peter radclyffe ha scritto:
non vero

Sono andato a memoria da quanto mi è stato raccontato, quindi qualche dettaglio può essere impreciso ma ho citato due fonti che confermano quanto da me asserito.

Ciò premesso, non tollero che mi si dia del bugiardo immotivatamente, quindi o motivi le tue affermazioni o chiedi scusa.