Qualcuno ha avuto esperienze in proposito?
Lo chiedo a chi lo ha effettivamente provato, perchè di teorie varie ne ho sentite tante, spesso in completa antitesi...
Da quel poco (mi pare) che se n'è parlato su adv, sembrerebbe sconsigliabile, però l'unica volta che l'ho usato da me ha fatto miracoli... Avevo due batterie ormai completamente a terra e me le ha resuscitate a sufficienza per usarle quasi dignitosamente per un anno ancora. Vero è che era un modello professionale e che sulle batterie peggio ormai non poteva fare, però i risultati erano stati sorprendenti, tanto da farmi valutare l'ipotesi di metterne uno di quelli piccolini e 'fissi' senza alimentazione esterna ora che ho cambiato batterie. Eresia?
ba... funzionare funzionano , bisognerebbe valutare se ne vale la pena ...
come desolforatore ho usato un carcabatterie di scarsa qualità alla minima potenza e ha vagamente funzionato
ho trovato che per effettuare una minima desolfororazione si consiglia una carica lenta (< di 1/50 capacià batteria) per 22 ore
quindi usare un caricabatteria con un raddrizzatore non perfetto aiuta , dando una minima vibrazione alle piastre
I desolfatori a lungo andare demoliscono le batterie la migliore cosa non è desolfatare ma non farle solfatare, se le batterie vengono tenute sempre cariche problemi non ne anno per anni
Citazione:kermit ha scritto:
I desolfatori a lungo andare demoliscono le batterie
Potresti elaborare? In che modo demoliscono le batterie?
Citazione:Messaggio di Cosmo
Qualcuno ha avuto esperienze in proposito?
Si, ne ho comprato uno su eBay in Gennaio, l'ho lasciato collegato alle mie due batterie 145Ah fino allo scorso fine settimana e ho notato che il sistema mantiene un voltaggio intorno ai 12.6V piu' a lungo. Prima scendeva a 12.4V nel giro di due/tre ore con il carico di strumentazione normale (pilota automatico, frigo, strumentazione, chartplotter, AIS, etc.).
Da Domenica l'ho collegato a una vecchia 140Ah che era quasi morta e tenevo in garage. Vi so dire tra una settimana o due.
Questo e' la versione 24V del modello 12V che ho io, Penso che il tipo che li vende li faccia lui, quindi basta chiedere per il 12V:
http://www.ebay.co.uk/itm/24V-High-Power...2c5e29c6a1
Citazione:magosebino ha scritto:
ba... funzionare funzionano , bisognerebbe valutare se ne vale la pena ...
come desolforatore ho usato un carcabatterie di scarsa qualità alla minima potenza e ha vagamente funzionato
ho trovato che per effettuare una minima desolfororazione si consiglia una carica lenta (< di 1/50 capacià batteria) per 22 ore
quindi usare un caricabatteria con un raddrizzatore non perfetto aiuta , dando una minima vibrazione alle piastre
Quegli aggeggi non hanno niente a che fare con nun caricabatteria, emettono una frequenza calcolata per disgregare i cristalli, non puoi avere lo stesso risultato con un caricabatteria.
Citazione:Montecelio ha scritto:
Citazione:magosebino ha scritto:
ba... funzionare funzionano , bisognerebbe valutare se ne vale la pena ...
come desolforatore ho usato un carcabatterie di scarsa qualità alla minima potenza e ha vagamente funzionato
ho trovato che per effettuare una minima desolfororazione si consiglia una carica lenta (< di 1/50 capacià batteria) per 22 ore
quindi usare un caricabatteria con un raddrizzatore non perfetto aiuta , dando una minima vibrazione alle piastre
Quegli aggeggi non hanno niente a che fare con nun caricabatteria, emettono una frequenza calcolata per disgregare i cristalli, non puoi avere lo stesso risultato con un caricabatteria.
@ Montecelio: è vero, però l'esperienza positiva da me riportata era stata con un desolfatore che funzionava come caricabatterie; era un kit composto da due elementi, desolfatore-caricabatterie e un altro aggeggio che con una resistenza scaricava la batteria in modo controllato e cronometrava il tempo necessario. Poi la riattaccavi al desolfatore per circa 24 ore e la ritrovavi carica pronta per l'altro passaggio.
Dopo il primo ciclo il tempo di scarica era quasi decuplicato, nei successivi due c'erano stati ancora lievi miglioramenti ma niente di che...
Pensavo che anche quello da me usato utilizzasse lo stesso metodo di roba tipo 'megapulse', ma credo di capire che ci siano almeno due metodi diversi,e quello che ho sperimentato fosse del tipo descritto da Magosebino...
Certo, quello che stavo pensando di installare era invece del tipo megapulse. quindi credo di aver generato io la confusione...
Citazione:Montecelio ha scritto:
Citazione:magosebino ha scritto:
ba... funzionare funzionano , bisognerebbe valutare se ne vale la pena ...
come desolforatore ho usato un carcabatterie di scarsa qualità alla minima potenza e ha vagamente funzionato
ho trovato che per effettuare una minima desolfororazione si consiglia una carica lenta (< di 1/50 capacià batteria) per 22 ore
quindi usare un caricabatteria con un raddrizzatore non perfetto aiuta , dando una minima vibrazione alle piastre
Quegli aggeggi non hanno niente a che fare con nun caricabatteria, emettono una frequenza calcolata per disgregare i cristalli, non puoi avere lo stesso risultato con un caricabatteria.
ma và
.. ma dai ? ...
mi sembrava evidente che ... in mancanza di uno strumento specifico ci si arrabatta
si sa che tra i ciechi l'orbo è la guida
esempio concreto ... ho una batteria che mi si caricava al 30% e con densimetro risultava scarica ma non assorbiva più
un paio di cicli come sopra e la capacità è migliorata ..
l'alternativa ... spendere soldi per un desolforatore e poi ... buttare una batteria comunque vecchia ..
Citazione:kermit ha scritto:
I desolfatori a lungo andare demoliscono le batterie la migliore cosa non è desolfatare ma non farle solfatare, se le batterie vengono tenute sempre cariche problemi non ne anno per anni
concordo ma se non fai la desolfatazione le piastre perdono capacità e alla lunga si toccano (corto circuito etc..)
di conseguenza come dicevo sopra comprarlo non vale la pena non fare nulla da il risultato di buttare la batteria dopo breve ..
meglio una scadente carica lenta
da parecchi anni mi occupo del problema, e con alcuni clienti che vendono batterie abbiamo tentato di mettere dei paletti, sopratutto nei risultati.
Per i risultati ottenuti posso dire questo:
per le batterie già solfatate non vi sono risultati certi, a volte si recuperano molto bene e con pochi cicli, a volte dopo un mese di cili si buttano senza avere ottenuto nulla.
come prevenzione funziona molto bene, direi una certezza, ne allunga considerevolmente la vita.
Quindi lo consiglio vivamente a chi non riesce a 'gestire' una regolare carica e scarica durante l'inverno.
Chi invece riesce a farle ciclare regolarmente, non ha problemi di solfatazione, e l'apparecchio è inutile, anche se non direi dannoso.
E' anche vero che questo oggetto non costa molto, e con due soldi ognuno può fare i propri test e tirare le proprie conclusioni.
BV
Provo a riproporre questo mio vecchio post che al tempo non aveva ricevuto risposte esaustive...
Vediamo se, dopo diversi anni, qualcun altro può dare testimonianze dirette.
(28-06-2016 09:11)Cosmo Ha scritto: [ -> ]Provo a riproporre questo mio vecchio post che al tempo non aveva ricevuto risposte esaustive...
Vediamo se, dopo diversi anni, qualcun altro può dare testimonianze dirette.
A suo tempo ti aveva risposto baltha, che è uno del settore (progettista/costruttore di apparecchiature elettroniche), che tra l'altro ne ha anche um modello in catalogo.
Direi che meglio di quella risposta, difficilmente riuscirai ad averne altre.
IMHO
(28-06-2016 09:11)Cosmo Ha scritto: [ -> ]Provo a riproporre questo mio vecchio post che al tempo non aveva ricevuto risposte esaustive...
Vediamo se, dopo diversi anni, qualcun altro può dare testimonianze dirette.
Io personalmente li ho provati un po' tutti questi caricabatterie/desolfatatori ma avevano sempre il problema che non riuscivano a recuperare del tutto le batterie, specie se erano un po' datate o comunque scariche da diversi anni. L'unico tipo che è riuscito a recuperare praticamente tutte le batterie che avevo messo da parte è il Repower, che fa l'intero processo di desolfatazione in automatico, cioè dosa in maniera opportuna le fasi di carica con quelle di desolfatazione e passa alla carica finale solo quando la batteria è completamente ripulita dai solfati.
(13-02-2017 03:54)IgorMI Ha scritto: [ -> ] (28-06-2016 09:11)Cosmo Ha scritto: [ -> ]Provo a riproporre questo mio vecchio post che al tempo non aveva ricevuto risposte esaustive...
Vediamo se, dopo diversi anni, qualcun altro può dare testimonianze dirette.
Io personalmente li ho provati un po' tutti questi caricabatterie/desolfatatori ma avevano sempre il problema che non riuscivano a recuperare del tutto le batterie, specie se erano un po' datate o comunque scariche da diversi anni. L'unico tipo che è riuscito a recuperare praticamente tutte le batterie che avevo messo da parte è il Repower, che fa l'intero processo di desolfatazione in automatico, cioè dosa in maniera opportuna le fasi di carica con quelle di desolfatazione e passa alla carica finale solo quando la batteria è completamente ripulita dai solfati.
Il mio caricabatterie CTEK ha la funzione Recovery, che credo sia analoga, se non uguale, alla desolfatazione. L'ho usata una sola volta, dopo che mi era un po' "scivolato" il consumo di una batteria ad acido libero sotto i 12V. Me l'ha completamente restaurata, meglio di com'era prima.
Credo, comunque, che sia una di quelle cose tipo la pulizia dei denti. Ogni tanto va fatta, ma a farla troppo spesso ci si gioca lo smalto
(14-02-2017 21:14)poltro71 Ha scritto: [ -> ]Credo, comunque, che sia una di quelle cose tipo la pulizia dei denti. Ogni tanto va fatta, ma a farla troppo spesso ci si gioca lo smalto
Concordo, può essere utile, non è un medicinale, forse favorisce la diuresi, non superare le dosi consigliate, da somministrare sotto stretto controllo medico