Buongiorno a tutti e scusate la mia ignoranza, ho provato a cercare con la ricerca avanzata ma nn sono riuscito a trovare nulla, possiedo motore Volvo 2003 da 29 hp e gradirei sapere come funziona il raffreddamento, nn ho capito il sistema acqua dolce e salato.
Grazie e scusatemi ancora
Pietro
Salve,
di 2003 ce ne sono parecchi tipi, quale esattamente?
'Mi sembra' che siano con scambiatore fluido refrigerante/acqua di mare ma non escludo che ci sia qualche modello a raffreddamento diretto.
Puoi controllare il modello esatto?
Saluti
Citazione:Messaggio di svarzi
Buongiorno a tutti e scusate la mia ignoranza, ho provato a cercare con la ricerca avanzata ma nn sono riuscito a trovare nulla, possiedo motore Volvo 2003 da 29 hp e gradirei sapere come funziona il raffreddamento, nn ho capito il sistema acqua dolce e salato.
Grazie e scusatemi ancora
Pietro
Citazione:bludiprua ha scritto:
Salve,
di 2003 ce ne sono parecchi tipi, quale esattamente?
'Mi sembra' che siano con scambiatore fluido refrigerante/acqua di mare ma non escludo che ci sia qualche modello a raffreddamento diretto.
Puoi controllare il modello esatto?
Saluti
Citazione:Messaggio di svarzi
Buongiorno a tutti e scusate la mia ignoranza, ho provato a cercare con la ricerca avanzata ma nn sono riuscito a trovare nulla, possiedo motore Volvo 2003 da 29 hp e gradirei sapere come funziona il raffreddamento, nn ho capito il sistema acqua dolce e salato.
Grazie e scusatemi ancora
Pietro
Ciao,sul certificato di potenza dice Ab Volvo Penta 2003B
ciao
Citazione:Messaggio di svarzi
Buongiorno a tutti e scusate la mia ignoranza, ho provato a cercare con la ricerca avanzata ma nn sono riuscito a trovare nulla, possiedo motore Volvo 2003 da 29 hp e gradirei sapere come funziona il raffreddamento, nn ho capito il sistema acqua dolce e salato.
Grazie e scusatemi ancora
Pietro
Ciao, vado a memoria ma mi pare che il 2003 fosse raffreddato ad acqua dolce sia nella versione aspirata che in quella turbo.
Quindi hai un condotto di aspirazione di acqua di mare (in basso a destra guardando ol motore dal lato di prua) che arriva in una pompa di aspitazione (rotonda, coperta da coperchietto tenuto da bulloncini, all'interno girante, camma e guarnizione di carta) che manda l'acqua in uno scambiatore (di solito in alto sulla sinistra, sempre guardando il motore da prua) dove stanno i tubetti per lo scambio termico acqua di mare/acqua dolce (o, meglio, miscela acqua dolce+ liquido protettivo). I due circuiti sono OVVIAMENTE separati e l'acqua dolce viene messa in circolo attorno al gruppo termico del motore d una seconda pompa di circolazione, mi pare comandata dalla cinghia di districuzione.
Il circuito 'dolce' prevede un vaso di espansione per compensare le dilatazioni del fluido refrigerante (come nelle automobili).
L'acqua salata, dopo lo scambio con uella dolce, viene espulsa nel gomito dello scarico.
Ho stato bastanza chiaro?
Ciao.
Sarà il mio stesso motore, MD2030. Il mio è del 2004 ma in sostanza non cambia nulla.
Ci sono due circuiti, acqua dolce (antigelo) ed acqua salata.
Il motore, di base, è raffreddato come un'automobile. L'antigelo gira in una camicia posta attorno al motore, il calore passa dal motore all'antigelo per finire nel radiatore, raffreddarsi, e ricominciare il giro.
Qui sta la differenza: nell'auto il radiatore è raffreddato dall'aria circostante, in barca invece il radiatore è raffreddato dall'acqua di mare.
L'acqua salata: viene aspirata attraverso un'apertura sul sail drive (il piede dell'elica), passa per un filtro (da pulire almeno ad ogni pieno di gasolio!), passa per una valvola (siphon break, se vuoi ti spiego a che serve), passa per la pompa (girante), passa per il radiatore dove 'scambia' il calore con l'antigelo che è a circa 80° a motore a regime, esce dallo scambiatore e si riversa tra il collettore dei fumi di scarico e la marmitta. Da lì raffredda il 'tubo di scappamento' e con la forza dei gas di scarico viene espulsa fuori. L'acqua che vedi uscire quando accendi il motore è quella salata al termine di questo giro.
Su quasi tutte le barche c'è una deviazione. L'acqua calda passa prima in un circuito attorno lo scaldabagno e ritorna al motore per proseguire come ti ho detto.
Non cambia nulla, solo questo giro in più.
Da barca a barca ci possono essere lievi differenze ma il funzionamento di base è questo.
Citazione:svarzi ha scritto:
Ciao,sul certificato di potenza dice Ab Volvo Penta 2003B
ciao
https://www.marinepartseurope.com/it/vol...11612.aspx
a me sembra che il 2003B sia CON lo scambiatore di calore e quindi il funzionamento è quello che ti hanno già illustrato, c'è qualcosa in particolare che non ti torna?
Non è escluso che il 2003B sia stato prodotto in entrambe le configurazioni, gli amici della Volvo sono maestri nel fare grossi casini con le versioni per cui alla fine uno non capisce più nulla...
Se guardi il TUO motore lo vedrai bene se c'è o no lo scambiatore, no?
Bludiprua
Grazie ragazzi, quasi capito, pensavo che il raffreddamento fosse come quello della moto d'acqua, cioè prende acqua per effetto venturi ( elica che gira dentro a uno pompa) passa intorno al motore ed esce attraverso la marmitta.
In effetti il mio motore ha scambiatore di calore sulla parte di sinistra vedendolo sempre con le spalle a prua, ed il vaso di espansione.
Ma io nn ho visto il radiatore, il Siphon break e filtro acqua salata ( sul lato destro c'è un grosso vaso nero, sarà quello? )
nn so se il precedente prop ( ma nn credo) ha cambiato il liquido refrigerante, sarebbe meglio farlo vero?
Altra cosa, è sempre meglio secondo voi chiudere la mandata dell'acqua salata posta sul sail drive se la barca è ormeggiata?
Ps: Portate pazienza, è la mia prima barca e sono alle primissime armi
Ho appena sistemato il mio 2002 con circuito separato. E' molto semplice: L'acqua di mare viene pompata nello scambiatore (7) per mezzo della pompa (4). Nel mio che non ha il sail drive l'acqua di mare viene aspirata direttamente da una presa a mare dotata di filtro. Dallo scambiatore l'acqua di mare viene immessa nello scarico attraverso il manicotto (2) dove raffredda i fumi e viene scaricata.
L'acqua distillata e glicole (al 50%) contenuta nel circuito parallelo viene mossa dalla pompa (6) e circola all'interno del motore e nello scambiatore dove si raffredda. La circolazione avviene solo dopo che, raggiunta la giusta temperatura (74°) la valvola termostatica (3) si apre.
Citazione:Nanni64 ha scritto:
Ho appena sistemato il mio 2002 con circuito separato. E' molto semplice: L'acqua di mare viene pompata nello scambiatore (7) per mezzo della pompa (4). Nel mio che non ha il sail drive l'acqua di mare viene aspirata direttamente da una presa a mare dotata di filtro. Dallo scambiatore l'acqua di mare viene immessa nello scarico attraverso il manicotto (2) dove raffredda i fumi e viene scaricata.
L'acqua distillata e glicole (al 50%) contenuta nel circuito parallelo viene mossa dalla pompa (6) e circola all'interno del motore e nello scambiatore dove si raffredda. La circolazione avviene solo dopo che, raggiunta la giusta temperatura (74°) la valvola termostatica (3) si apre.
Grazie Nanni, ora è chiaro, almeno so dove mettere le mani un domani.....spero!
Citazione:svarzi ha scritto:
Ma io nn ho visto il radiatore, il Siphon break e filtro acqua salata ( sul lato destro c'è un grosso vaso nero, sarà quello? )
nn so se il precedente prop ( ma nn credo) ha cambiato il liquido refrigerante, sarebbe meglio farlo vero?
Altra cosa, è sempre meglio secondo voi chiudere la mandata dell'acqua salata posta sul sail drive se la barca è ormeggiata?
Il termine 'radiatore' è improprio comunque vuol dire scambiatore di calore (che hai), il siphon break può benissimo non esserci dipende dal tipo di installazione, il filtro dell'acqua di mare mi pare strano non ci sia...
Certo che la testa nel vano motore ci va messa e con l'occasione portati una macchina fotografica.
Il vaso nero potrebbe essere un vaso di espansione ma di solito è trasparente.
Si, la valvola è meglio chiuderla.
Saluti
Il vaso nero è quasi sicuramente il filtro. Si svita la testa e dentro c'è una retina da pulire. Richiudi bene che col motore acceso va sotto pressione, altrimenti rischi una perdita o che il motore aspiri aria.
Quanto alla saracinesca, ti SCONSIGLIO
Quanto alla saracinesca, ti SCONSIGLIO di chiuderla, rischi di accendere il motore con quella chiusa e fare grossi danni. Più saggio aprirla e chiuderla di tanto in tanto, a motore spento, tanto per evitare l'ossidazione.
BV
Citazione:Franzdima ha scritto:
Quanto alla saracinesca, ti SCONSIGLIO di chiuderla, rischi di accendere il motore con quella chiusa e fare grossi danni. Più saggio aprirla e chiuderla di tanto in tanto, a motore spento, tanto per evitare l'ossidazione.
BV
Grazie mille, si anche perchè all'inizio fra aprire e chiudere prese a mare, presa acqua motore, rubinetto gasolio, gas ecc ecc, si rischi di tramutare la passione in lavoro
Grazie
Citazione:Franzdima ha scritto:
Quanto alla saracinesca, ti SCONSIGLIO di chiuderla, rischi di accendere il motore con quella chiusa e fare grossi danni. Più saggio aprirla e chiuderla di tanto in tanto, a motore spento, tanto per evitare l'ossidazione.
BV
Le prese a mare si chiudono sempre, lasciando la barca sola per più di un'ora, soprattutto cesso (aspirazione e mandata) e motore.
Ne sono affondate parecchie per guai alle prese a mare.
Quella del cesso, se non la apri te ne accorgi subito, per non dimenticarsi quella del motore e del raffreddamento dell'elica (se c'è è vicina a quella del motore) chiuse, basta mettere sempre la chiave di avviamento a cavallo della valvola: la vai a prendere e ti viene automatico aprirle.
Dice: ma ci vuole metodo, certo che ci vuole metodo, ma in barca se non c'è metodo non si va lontano e si rischiano guai.
Concordo le prese a mare si chiudono sempre ,se non vuoi lasciare la chiave sulla presa a mare del motore puoi mettere un avviso sul pannello di accensione del motore basta anche un semplice nastro colorato sul blocchetto di inserimento della chiave. Comunque non lascio una valvola aperta per una settimana.
La mia Kalispera nn ha la chiave x accensione ma solo pulsante e i stacca batteria nel tavolo da carteggio, ora vedo di inventarmi qualcosa oppure fare fare una accensione da elettrauto
Non ho chiave, direttamente pulsante. Preferisco così, sempre aperta.
Mi dispiace dissentire.... il mio 2003 28hp primi anni '90 era certamente raffreddato ad acqua salata
quindi senza scambiatore. Quest'ultimo era un optional.
Non so dirvi per la versione 2003T turbo 43hp
Citazione:Franzdima ha scritto:
Il vaso nero è quasi sicuramente il filtro. Si svita la testa e dentro c'è una retina da pulire. Richiudi bene che col motore acceso va sotto pressione, altrimenti rischi una perdita o che il motore aspiri aria.
Quanto alla saracinesca, ti SCONSIGLIO
Se il vaso nero è il filtro acqua di mare NON puo essere in pressione perche' lavora in aspirazione,al massimo puoì aspirare aria se la guarnizione o ring non fa tenuta.