Dovrò rifare la sacca dello spi poichè quella che ho è poco pratica (è il classico saccone). Curiosando un pò nel web mi sono soffermato su questa
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cosa ne pensate? Si accettano consigli. E' inutile che vi dica che noi ammainiamo nel tambuccio
, sarà poi così pratica o si rischia di far casino ad insaccare mentre ammaini? Lo spi è di 101 mq.
Azz.... 101 mq? Ma hai cambiato barca?? Cmq noi ammainiamo nel tambuccio della cabina di prua e c'è l'uomo che al volo mette tutto nel solito sacco.
Ciao Simone,
ho fatto fare la stessa sacca per l'ufo di mio padre, li fa il mio timoniere che ha una ditta che fa sta roba se ti serve ti do il numero.
la sacca a tre buchi è buona ma va fatta su con ordine lasciando la penna al centro ed i due pizzi di lato. difficile farla bene all'aperto.
bella, ma mi domando se uno da solo (max 2) riesce a cacciarci dentro lo spi. noi ammainiamo di brutto dentro il tambuccio, poi l'addetto sistema nel sacco...però é interessante!
anche noi facciamo così, ma più che altro il sacco tradizionale è scomodo in issata
@davnol Grazie Davide, una telefonata si può sempre fare
.
Citazione:irruenza ha scritto:
Azz...101 mq? Ma hai cambiato barca?? Cmq noi ammainiamo nel tambuccio della cabina di prua e c'è l'uomo che al volo mette tutto nel solito sacco.
tu sicuramente smonterai la cabina di prua di ogni cosa, io comunque la tengo vivibile altrimenti non ci si sta tutti quanti a nanna
.
No, tolgo solo i materassi che sposto in dinette. Corrono il rischio di bagnarsi e quando regatiamo fuori da Sanremo, quella è la MIA cabina, quindi almeno dormo all'asciutto!!
il sacco nel tambuccio secondo me ha senso solo se sei da solo e devi ammainare, senza uscire dal pozzetto: Pietrino ci dimostra
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se invece sei in equipaggio, con qualcuno che recupera dalla cabina di prua per me il meglio è un sacco tipo questo
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Pietrino pero' ammaina da sotto. Vorrei vederlo anche alla prossima issata!
penso che dopo aver ammainato, buttato tutto dentro il sacco, porterà il sacco a prua, lo fisserà sul pulpito e cercherà di issare mura a sx
ammainare direttament nel sacco solo sui barchini e da sotto il boma...se ammaini nel tambucio di prua secondo me è meglio buttare in cabina e insaccare dopo da sottocoperta con calma (o eventualmente insaccare a fine giornata).
Salve amici,
riapro questo vecchio 3D per un parere: Un amico mi sta confezionando un sacco spi "tartaruga" piu' o meno come il North in foto. L'amico (velista ma non velaio) ritiene che le stecche e relative "tasche" di irrigidimento sui lati lunghi non servano a niente. Io invece credo che, sebbene non tutti i sacchi commerciali ne siano dotati, aiutino a tenere il sacco ben aperto. Pareri, esperienze?
Vecchio post, ma interessanti i video che non avevo ancora anche visto. Ma che tipo di autopilota usa e come funziona?
dipende da come la usi, da chi la usa e anche dalla manovra con cui va su. Parere personale è che comunque la bocca di uscita rigida sia quella più funzionale, soprattutto sei issi in bear away col genoa che te lo schiaccia sulle draglie; dalle sacche larghe e basse esce forse meglio ma le trovo decisamente scomode da portare su e giù da sotto coperta. Alla fine io ho sempre preferito quelle old-style a barile e di taglia inferiore al nominale, con lo spi ben compresso dentro. Colpa di Marco Holm che nel '79 mi fece così la prima tartaruga... Importanti, invece, sono le rispondenze tra i punti di fissaggio in coperta e sul loro fondo. Tutto imho. Tutto da provare per capire.
Grazie nape per il parere
(15-05-2020 10:45)nape Ha scritto: [ -> ]dipende da come la usi, da chi la usa e anche dalla manovra con cui va su. Parere personale è che comunque la bocca di uscita rigida sia quella più funzionale, soprattutto sei issi in bear away col genoa che te lo schiaccia sulle draglie; dalle sacche larghe e basse esce forse meglio ma le trovo decisamente scomode da portare su e giù da sotto coperta. Alla fine io ho sempre preferito quelle old-style a barile e di taglia inferiore al nominale, con lo spi ben compresso dentro. Colpa di Marco Holm che nel '79 mi fece così la prima tartaruga... Importanti, invece, sono le rispondenze tra i punti di fissaggio in coperta e sul loro fondo. Tutto imho. Tutto da provare per capire.
che sia spi o genny alla fine se non sei in regata o.. se sei in due la calza e' risolutiva, poi... tutto nel sacco che dice @nape, le clze moderne non hanno stroppi lunghi e non sono piu pesanti ed ingombranti.
io col 31 ho sempre ammainato da solo.. l' eta era diversa e lo spi piccolino, ad oggi che guardo da vicino i 60...da 30 piedi in su... e mica vado in barca per fare il mulo bagnato, se non ho il prodiere la calza risolve di brutto.
Zk, non amo molto la calza. Col mio barchino in 2 o in solitario la calza da più complicazioni che vantaggi...salendo con i metri quadri probabilmente gli equilibri cambiano
(16-05-2020 12:45)ZK Ha scritto: [ -> ]che sia spi o genny alla fine se non sei in regata o.. se sei in due la calza e' risolutiva, poi... tutto nel sacco che dice @nape, le clze moderne non hanno stroppi lunghi e non sono piu pesanti ed ingombranti.
io col 31 ho sempre ammainato da solo.. l' eta era diversa e lo spi piccolino, ad oggi che guardo da vicino i 60...da 30 piedi in su... e mica vado in barca per fare il mulo bagnato, se non ho il prodiere la calza risolve di brutto.
Io ho tutte le sacche come quella North, e hanno le stecche, 3 della All Purpose e 2 del mio velaio. Isso e ammaino da solo proprio come D'Ali', ma le analogie finiscono qui
le stecche aiutano molto ad aprire bene il sacco quando devi metterci dentro la vela. E sono fatte cosi' anche tutte le altre sacche che ho visto.
Sacco con stecche limita lo stivaggio, ma per uso sportivo e' dovuto.
Convengo con ZK; la calza in crociera mi pare comoda. Volendo evita anche di abbattere. In regata e' imbarazzante.
Come sempre sono valutazioni personali che matura ogni velista navigando.