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Versione completa: Rottura carena in invaso comet 9.10
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Salve a tutti. Sto per acquistare un comet comar 9.10 . La barca perfetta in tutto e per tutto ..zero osmosi, manovre correnti e fisse perfette,motore ok,Opera viva e morta ok ... Prima di firmare il contratto con il vecchio proprietario abbiamo deciso di fare carena in modo da guadagnare qualche nodo per il trasporto che dovro fare da alghero/fertilia a cagliari. Purtoppo le distanze nn mi hanno permesso di guardare i lavori in cantiere in prima persona. Due giorni fa sono salito per portare giu un po di roba da lavare... Con mia sorpresa ho trovaro la barca sull invaso con solo 5 punti di appoggio, uno sul bulbo, due a dritta e due a sinistra e con l'asse perpendicolare leggermente inclinato a dritta. I tacchi di legno piccoli con conseguente avvallamento della vetroresina nei puntali di poppa, piegatura eccessiva a dritta.. Entro dentro apro i gavoni e in corrispondenza dei puntali trovo la vetroresina interna visibilmente criccata con la forma del tacco ... Che cosa fare ?!? Sono inc..nero .. Secondo voi devo preoccuparmi?!? La riparazione è giustamente a carico del cantiere ??? che tipo di lavoro devono fare per fare un ottimo lavoro ?!? In un punto si sono alzati pure un paio di foglietti di lana di vetro ... Meglio lasciar perdere?!? Scendendo dalla barca mi sono fatto un giro e la media di tutte le altre barche invasate è almeno di 3 punti di appoggio per lato piu bulbo, addiritura anche su barche da 7 metri .. Grazie anticipatamente . Davide
A parte l'infinita serie di bestemmie del caso, ti dico documenta il tutto con foto. Il cantiere é responsabile, ma non si sà mai..Sadsmiley che ignoranti....posta delle foto dei danni così che si può valutare Sad
se non è tua lasciagliela, di 9.10 in giro ce ne sono quanti ne vuoi

se è tua si ripara, ma costa
sposta gli appoggi in altra zona piu' rigida anche 1 sotto il filo ruota a prua e controlla se rientrano le cricche , aggiungere all'interno dove aveva ceduto una bella pezza di rinforzo ben resinata e controllare anche il gelcoat sotto l'antivegetativa e si e'danneggiato .. e ... buon lavoro .
Lassa perde!!! Cerca un'altra barca. Che se la veda il proprietario con gli incompetenti del cantiere.
Grazie per le risposte. Comunque è tutto a carico del cantiere giusto? Non vorrei rinunciare è veramente in ottime condizioni se non fosse per questo.. In sardegna non ce ne sono tantissime ... Ci ho già fatto dei lavoretti e non voglio aver perso tempo per nulla.. Comunque nei prossimi giorni salgo e seguo un po i lavori.. Così mi assicuro siano fatti ad opera d arte
......se è già tua:


foto subito, senza destare sospetti che se sono in mala fede la sistemano l'invasaggio, meglio se hai dei testimoni che possano sostenerti.
non inventarti di fare lavori di testa tua
procuurati un perito che possa documentare/periziare il danno, e redigere un capitolato lavori
fai una bella raccomandata al cantiere con la richiesta danni.

Dovrebbero essere assicurati, se sono seri non ci sono problemi
Ho anche io un 9.10 plus straquoto mobydick e marbr il 9.10 plus ha un bello spessore di scafo e per conciarlo cosi non basta il peso mal distribuito potrebbe esserci precedente delaminazione controlla con attenzione anche gli attacchi delle 6 lande ma il consiglio è proprio di lasciar perdere rischi di sobbarcarti più problemi di quelli che meriti...
se vuoi 3938882137
beh...due tacche a dritta e due a sinistra + bulbo appoggiato...è la norma!!!
su una barca di 10 metri!.

poi siamo d'accordo che se ne hai tre a dritta e tre a sinistra è sempre meglio...anche perche puoi lavorare senza dover spostare la barca quando devi trattare le tacche.

di solito le '7' tacche son su barche piu grandi.

foto foto...e comunicazione scritta al cantiere quanto prima con relazione tecnica
Lascia perdere.
Che se ne occupi il venditore, cioè chi ha scelto il cantiere.
Poi a ripristino ultimato ne riparlate, magari in presenza di un perito pagato a metà se tutto è ok; altrimenti nisba, visto che la verifica del ripristino è principalmente interesse del venditore.
Ciao Davide,
io ho la barca a Fertilia e siccome anche io dovrò fare carena senza poter seguire i lavori, potresti segnalarmi il cantiere (anche in MP) così da evitarlo.

Grazie
La responsabilità è sicuramente del cantiere, ma anche se riesci a fartela riparare da loro, chissà che razza di lavoro potrebbero fare, visto che si sono già dimostrati così accurati e competenti...
Se non hai già acquistato la barca (non si capisce), sospendi sinchè non viene risolto il problema. Se è già tua, chiediti quanto sia il caso di affidarti completamente a loro...
Tra l'altro interesserebbe anche a me sapere quale sia il cantirere, frequento spesso quella zona in barca, fa sempre comodo sapere chi lavora bene e chi no!
Saresti così gentile da segnalare il cantiere anche a me, via MP, visto che sto ad Alghero e non vorrei in futuro fare cattive esperienze?
Mi accodo a quanto consigliato da altri: lascia perdere! A parte il costo e la difficoltà della riparazione (forse dovrai smontare un po' di roba dentro) e quindi tempi di inutilizzo, a me non sembra normale che una taccatura in 5 punti faccia una roba del genere su un Comet 910.
Ciao.

L.
ho appena preso uno show 29 che è stato su invaso a 4 punti d'appoggio per 3 nni e non ha una minima scalfittura, io ti consiglierei di valutare bene con perito, come ti è già stato suggerito.
ho appena preso uno show 29 che è stato su invaso a 4 punti d'appoggio per 3 nni e non ha una minima scalfittura, io ti consiglierei di valutare bene con perito, come ti è già stato suggerito.
io non capisco come una barca che e' appoggiata sul bulbo, possa 'sfondarsi' sui tacchi. Siamo sicuri che fosse appoggiata sul bulbo e non sullo scafo?
La riparazione e' possibile, se fatta a regola e senza conseguenza. Ma come qualcuno ha detto...siamo sicuri di poterci fidare di un cantiere dove il gruista o come si chiama l' addetto...lavora in questa maniera? Ma dove sono finiti i buoni tecnici italiani con un briciolo di coscienza? Che dice il cantiere?
Salve Surfmillox, mi perrmetto di aggiungere il mio parere del tutto concorde con chi ti consiglia di sfilarti dall'infinito casino.
Le liti con i cantieri non hanno quasi mai esito utile per il cliente, meglio quindi che se la sbrighi chi ha lasciato alzare la barca in quel modo. Se la vendita non è già formalizzata al massimo rischi l'eventuale caparra, ma il vizio è grave quindi non c'è dubbio che saresti risarcito, magari fra quattro o cinque anni con i ritmi delle cause civili. Tieni anche presente che in questo momento il mercato dell'usato più che asfittico è comatoso, le offerte sono quindi molte e spesso davvero convenienti, meglio perdere tempo nelle ricerche che a combattere.
Se posti le foto possiamo riparlarne.
BV!
lo scorso w.e. sono stato in sardegna e precisamente a capocaccia, per pura coincidenza siamo stati a Fertilia per andare a vedere una barca di un amico tirata in secco, debbo dire che il cantiere in cui siamo stati non mi ha fatto per niente una bella impressione ... vai a vedere che non sia lo stesso?
Che il Comet 910 abbia uno scafo spesso e robusto mi pare una barzelletta, in ogni caso è sempre un laminato vecchio di parecchie decine di anni, e all'epoca era consuetudine usare il matt, che praticamente è monnneza tenuta insieme da resina poliestere catalizzata rigorosamente a spanna e cicchetto...il tutto ben scafandrato da controstampo incollato con stuccone poliestere, che rende difficie qualsiasi intervento.
Percui è molto facile incorrere in questo problema se non si usa particolare cura nella posa su invaso di questa barca.
Se i punti sfondati sono accessibili e non coperti da controstampo, la riparazione no è un problema, se invece sono sotto il controstampo allora è molto piu brigoso, e se la barca non è stata gia comperata....io lascerei perdere l'avventura.
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