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Versione completa: Qual'è la procedura per prendere i terzaroli?
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a proposito del corno di trozza, qualcuno lo chiama capra.
Citazione:Nastro Azzurro ha scritto:
a proposito del corno di trozza, qualcuno lo chiama capra.

Che io sappia la 'capra' è il sostegno di un'asta, classica la 'Y' sotto al boma quando si lascia la barca a riposo.
BlushBlush....se non sono in regata con il Cinghia a prua(e' un complimento eh)....io non mi metto prua al vento.... poggio ma pochino eh.....mi sa che la patente non me la danno....BlushBlush4242Big GrinBig Grin
Cosi' tanto per confondere le idee....BlushBlush
Anch'io prima sistemo la drizza (sono lì, all'albero) e poi il drizzista cazza a ferro (a ferro!) la borosa. La procedura è stata descritta, voglio solo aggiungere di stare attento alle pieghe del punto di mura e di scotta, perché altrimenti la vela ti si buca. Io poi i terzaroli li prendo mettendomi alla cappa
... io i matafioni li passo sotto il boma, non posso fare altro.
e con vang idraulico e senza amantiglio?
Citazione:Nastro Azzurro ha scritto:
Citazione:starghost ha scritto:
Non sono d'accordo sulla procedura, prima drizzi, poi cazzi la borosa.

sicuro sicuro sicuro?

Sono sicurissimo io.
Prima si cazza la drizza poi la borosa.
Con la drizza cazzata, ma con la scotta e il vang ancora laschi la borosa la cazzi senza inconvenienti; se cazzi prima la borosa ti rimane la 'base' (linea tra punto di scotta ella mano e punto di mura della stessa mano) tesissima e quindi cazzando adesso la drizza rischi di strappare i garrocci, o di far uscire la ralinga dall'inferitira, o di stappare la vela vicino alla ralinga.
Citazione:fulvio63 ha scritto:
e con vang idraulico e senza amantiglio?

Stessa manovra senza cazzare l'amantiglio Big GrinBig GrinBig Grin

Per quelli che pensano di mettersi prua al vento
Provino ad andare all'albero con la barca esattamente al vento, la bugna del fiocco gli farà capire (e non se lo dimenticheranno) perchè il fiocco deve comunque continuare a portare Cool
Si alza il vento, prendi i terzaroli, fatto!
Big GrinBig GrinBig Grin
Citazione:sardbird ha scritto:
Si alza il vento, prendi i terzaroli, fatto!
Big GrinBig GrinBig Grin

Ancora più in fretta
Apro lo stopper della cima del rollaranda e avvolgo
[:255][:255][:255][:255][:255]
Stik84 per l'esame devi dire quello che vogliono sentire, la realtà è un'altra. Per i corni e far si che non esca la brancarella metti quelli che si usano per sci nautico, sistema adottato con poco equipaggio in tanti anni. I terzaruoli si possono prendere in tutte le andature, anche con il vento in fil di ruota, non dirlo mi raccomando all'esame, chi ti interroga è un burocatre che a vela c'è andato poco. Se sei al traverso o al lasco non serve cambiare andatura, basta cazzare oltre misura il genoa che manderà il rifiuto sull'inferitura della randa che tu hai lascato e potrai ammainarla con facilità. Sono in regata , sto correndo in poppa piena a farfalla con il genoa tangonato, cosa faccio levo il tangone mi metto di bolina per ridurre, non posso farlo c'è troppo vento andrei disteso sull'acqua, devo ridurre in poppa piena, qui ci vuole l'equipaggio o le doppie borose, una anche per l'agolo di mura, il boma si porta quasi al centro e l'angolo di mura e di scotta devono venire giù conteporraneamente, 2 sotto l'albero 2 alle borose uno alla scotta della randa e un bravo timoniere che ti tiene la barca in fil di ruota, senza farla rollare toccando col dolcezza il timone. Terzaruolare è un'opppppinione.
Lascando la scotta della randa ed il vang, con vento forte e mare formato, cè rischio che il boma spinga in acqua colui che lavora all albero. Io accendo il motore e tengo la prua al vento, e con vang e scotta randa puntati riduco la randa, con il boma in sicurezza a centro barca...
già che siamo in argomento supponiamo di non avere borosa e dover in emergenza usare uno stroppo. come lo armate?
Citazione:Scarabocchio ha scritto:
già che siamo in argomento supponiamo di non avere borosa e dover in emergenza usare uno stroppo. come lo armate?

Intanto se non hai un testimone per farlo passare nella bugna sono caxxxxi!
La borosa della 3° mano non la tengo armata ma ho un cimino che corre tra la bugna della 2° e quella della 3°.
Se non ho proprio le borose a bordo non esco!!! Wink

A proposito di matafioni, se li armate non dimenticate di mettere uno stroppo di sicurezza che assicuri la bugna al boma in caso di incidente alla borosa (Strappo, o anche solo uno stopper che si apre) per evitare di strappare la randa tipo 'artigli di tigre'.
Citazione:Observer ha scritto:
Citazione:Scarabocchio ha scritto:
già che siamo in argomento supponiamo di non avere borosa e dover in emergenza usare uno stroppo. come lo armate?

Intanto se non hai un testimone per farlo passare nella bugna sono caxxxxi!
La borosa della 3° mano non la tengo armata ma ho un cimino che corre tra la bugna della 2° e quella della 3°.
Se non ho proprio le borose a bordo non esco!!! Wink

mi spiego meglio: non possiamo usare le borose, che so, sono rotti gli stopper, l'equipaggio inesperto ha incattivato tutto.
ammainiamo fino alla bugna poi dobbiamo mettere in forza il punto di scotta con uno stroopo sul boma. come facciamo?
Per sicurezza sono andato a rileggere dal manuale del glenans:
Pag 244
...il gancio della trozza nell'occhiello della nuova mura, nello stesso tempo recupero la borosa per evitare che si incattivì, l'uomo in pozzetto tesa la drizza, quindi mette in forza la borosa...
Poi c'è la presa di terzaroli alla irlandese, ma quella non ve la dicoBig GrinSmileSmile
poi, il vento aumenta: e allora si prende la seconda mano....
...la terza mano;
poi il vento diminuisce e allora?

[:253]
Un altro errore che spesso si fa è quelli di non cazzare bene la borosa,ritrovandosi con meno tela ma comunque tanta potenza (per via del troppo grasso) e, quindi, tanto inapiegato sbandamento.
Ma la borosa sul punto di mura rinviata in pozzetto la avete mai armata?
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