eccomi qua,
già in cerca di consigli!!
ho iniziato la costruzione di un catamarano seguendo le istruzioni del libro 'un piccolo catamarano fatto in casa'.
Premetto che sono assolutamente alle prime armi (e si vede)
il progetto prevede gli scafi in compensato marino (okumè) spessi 4mm che andranno poi resinati.
il problema (temo sia il primo di tanti che incontrerò) è che andando a piegare il compensato ho fatto un piccolo danno: visto il peso della struttura, mi è scivolata, e il legno battendo sul supporto di ferro col quale lo trasportavo si è rotto; si tratta di un 'buco' di circa 2 cmq. adesso il legno cmq è in piega... e quindi le domande sono:
1) visto che cmq alla fine lo scafo andrà resinato, il buchetto non dovrebbe essere un grosso problema... giusto? (cioè, per intenderci... galleggia, vero?)
2) è il caso di effettuare qualche riparazione (stucco o quando sarà il momento passo direttamente alla resinatura?
grazie!!!
certo, se compri un altro foglio non fai male; comunque, se lo rinforzi per bene (studiare cosa vuol dire per bene) non ci saranno problemi; il punto è che la curvatura complessiva credo che sia andata a farsi benedire; corri comunque il rischio che il buco si allarghi quando andrai a forzare, sopratutto se è verso poppa.
indicazioni per chiarire 'per bene' ?
il 'fattaccio' è successo quando il legno era già in piega, non so che effetti avrà sulla curvatura, almeno finché non lo toglierò dalle guide una volta asciutto (non prima di lunedì)... ma è già sottoposto a pressione, e andando avanti col lavoro non dovrebbe essere sottoposto ad altre sollecitazioni, quindi sembrerebbe che non ci sia pericolo che il buco si ingrandisca...
per mia esperienza (ho ristrutturato un disastratissimo tiki 21, completo di un buco irregolare di una ventina di centimetri, se usi la resina epossidica viene piu' forte di prima. E puoi comodamente forare o qualunque altra cosa. L'importante e' che impregni bene il bordo del compensato di resina pura e attendi i suoi tempi prima di mettere la resina con la sua carica (microsfere o altro). Non ti preoccupare troppo della lisciatura perche' a secco puoi carteggiare come vuoi (anche se e' un materiale piu' duro del compensato).
Per quantro riguarda l'effetto sulla curvatura non so dirti ma immagino che non essendo un mezzo in carbonio da regata, alla fine non cambi nulla.
Buon lavoro (vederla nascere sara' certamente affascinante).
Citazione:vikhy ha scritto:
indicazioni per chiarire 'per bene' ?
il 'fattaccio' è successo quando il legno era già in piega, non so che effetti avrà sulla curvatura, almeno finché non lo toglierò dalle guide una volta asciutto (non prima di lunedì)... ma è già sottoposto a pressione, e andando avanti col lavoro non dovrebbe essere sottoposto ad altre sollecitazioni, quindi sembrerebbe che non ci sia pericolo che il buco si ingrandisca...
allora, andiamo con ordine.
per bene vuol dire che devi mettere delle pezzette interne, con i bordi che sopravanzano il precedente (ovviamente al'interno), etc etc; è difficile dirlo su un forum, ma i manuali specifici sono molto chiari.
non so se vadoavela ha capito di cosa si tratta, ma se il buco è verso poppa la curvatura va a farsi benedire; e non è questione di carboni o di regate, perché qui il problema non è di tenuta strutturale (4 mm di compensato ...) ma di gradevolezza di forma e di un costo aggiuntivo di qualche euro per fare una cosa fatta bene.
una domanda: hai bagnato con acqua calda (bagna degli stracci di acqua calda ed appoggiali sulle superfici da piegare)?
un'altra? hai comprato un buon compensato?
si, ho bagnato con acqua calda e lasciato ad asciugare al sole...
il compensato: ho usato l'okumè, al posto del mogano visti i costi proibitivi di quest'ultimo, ma si, è di buona qualità...
penso che a questo punto non mi rimanga che aspettare di vedere cosa succede quando vado a toglierli dalle guide, ed effettuare la riparazione!!
il consiglio più e più volte elargito è:
fate foto.
una piccola foto possibilmente non mossa può dare l'esatta situazione
quindi consigli mirati.
comunque,dicevi,buco.
se agibile con 24 morsetti,guance di compensato foglio di nylon e epoxi
rifai la cartella più bella e robusta che pria.
ma no andros; se vedi il progetto di d'alì si tratta, se non vado errato, del cat con la poppa 'a fetta di cocomero', e se il taglietto è verso poppa potrebbe uscir fuori una cosa poco carina; non è questione di robustezza, visto che si sta parlando di 4 mm di compensato.
comunque, non è che lo devi bagnare e far asciugare, il compensato; lo devi tenere bagnato per il tempo della piegatura.
allora se è solo un fatto estetico ancora meglio.
un bricoleur non dovrebbe avere problemi.
se posso:
quando si curvano legni del tipo descritto
è bene guarnire con carta gommata il terminale del compensato
da piegare.
tale accorgimento evita il sollevamento o il crepare dello stesso.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .