Devo fare un loop di grande diametro per il circuito continuo del rollgen, cima in poliestere con anima o calza in poliestere ed anima in dyneema mi sapete dire che tipo di impiobatura si può utilizzare per unire la cima testa-testa cercando di mantenere un diametro della cima più o meno uniforme?
cerca 'end for end splice'
quindi si usa solo la calza e via l'anima? vero che una calza diventa l'anima dell'altra e viceversa... interessante.
È anche vero che è un loop per un rolgen e non ha tanto 'tiro'!
Sono diventato vecchio, non ricordo più come facevamo il circuito per il frullino di prua. Sicuro, non c'era l'impiombatura. Allora, come si faceva? Ricordo che il circuito era tesato con un elastico e passava oltre che sul frullino anche su un bozzello verso poppa.
Qualcuno saprebbe spiegarmi come si può fare?
Citazione:bullo ha scritto:
Sono diventato vecchio, non ricordo più come facevamo il circuito per il frullino di prua. Sicuro, non c'era l'impiombatura. Allora, come si faceva? Ricordo che il circuito era tesato con un elastico e passava oltre che sul frullino anche su un bozzello verso poppa. Qualcuno saprebbe spiegarmi come si può fare?
Caso 1: avevi un tamburo avvolgitore e non uno a circuito chiuso.
Caso 2: la piomba la faceva un altro.
Io ricordo che la calza esterna, non so se per la povertà dei materiali di allora oppure per le nostre scarse capacità, a lungo andare scorreva sull'anima e faceva un bozzo che non passava più nell'invito del tamburo.....
Ciao
Albert guarda che scherzo, qualcuno ha anche detto che questa sezione è troppo seria. Il circuito era chiuso e io mi limitavo a fare una cucitura che coprivo con un pò di nastro. Ha sempre funzionato per dieci anni e più e si usava molto perchè ad ogni virata bisognava avvolgere il genoa altrimenti non passava. Colgo l'occasione per farti i complimenti per la tua voglia, anche se passano gli anni, di regatare.
Citazione:bullo ha scritto:
Albert guarda che scherzo, qualcuno ha anche detto che questa sezione è troppo seria. Il circuito era chiuso e io mi limitavo a fare una cucitura che coprivo con un pò di nastro. Ha sempre funzionato per dieci anni e più e si usava molto perchè ad ogni virata bisognava avvolgere il genoa altrimenti non passava. Colgo l'occasione per farti i complimenti per la tua voglia, anche se passano gli anni, di regatare.
Anch'io scherzavo
....vuoi che non sappia che anche se la piomba la faceva un'altro l'avresti vista.....o che tu non sappia distinguere un avvolgifiocco da un immagazzinatore...?
Per quanto riguarda la voglia di regatare, anche se a volta mi passerebbe me la faccio tornare, dato che non mi piace fare il velaio da bar che il lunedì si fa raccontare se le vele funzionavano
.
Certo che l'età avanza.....e durante la settimana si fanno le vele, il sabato si sistema la barca e, per quanto possibile si prova, poi si corre a casa e si passa una parte della notte in veleria a mettere topponi dove servono e i numeri, poi si torna in barca e si regata.....e quando si finisce con una barca un campionato, si ricomincia da zero (o quasi) con un'altra.....e così ci si mantiene attivi anche ad una certa età
, dato che di pensione non se ne parlerà proprio per un bel pezzo....
Ciao
Cosa parlate voi di una certa età che avete ancora molte frecce al vostro arco?
ciao
Citazione:sailor13 ha scritto:
questa è una delle tante:
http://www.seldenmast.com/_download.cfm?...95-673.pdf
Vittorio, che tu ci creda o no questa impiombatura cosi come descritto dalla Selden mi e' durata niente. Poi mi sono rivolto ad un noto impiombatore di Portoscuso
, devo dire molto economico e ben attrezzato. A scaso di equivoci lui ci ha impiombato anche l' anima.Adesso si e' incicciata un po' nello stopper e mi dice che devo mungere o forse scucire la calza tagliarla e rimetterla dentro.
Che mi consigli? NOn l' ho ancora pagato....
mic facile che con l'uso la calza si sia un po' allungata e che sia 'scivolata' un po' sull'anima e la cucitura, fermandola, la faccia allargare con la conseguenza che dici.
io un'idea ce l'avrei, ma per pudore me la tengo, in attesa che il Maestro ci illumini
Citazione:marbr ha scritto:
mic facile che con l'uso la calza si sia un po' allungata e che sia 'scivolata' un po' sull'anima e la cucitura, fermandola, la faccia allargare con la conseguenza che dici.
io un'idea ce l'avrei, ma per pudore me la tengo, in attesa che il Maestro ci illumini
Marbr...fai lo spudorato, osa!
Citazione:mantonel ha scritto:
Citazione:sailor13 ha scritto:
questa è una delle tante:
http://www.seldenmast.com/_download.cfm?...95-673.pdf
Vittorio, che tu ci creda o no questa impiombatura cosi come descritto dalla Selden mi e' durata niente. Poi mi sono rivolto ad un noto impiombatore di Portoscuso , devo dire molto economico e ben attrezzato. A scaso di equivoci lui ci ha impiombato anche l' anima.Adesso si e' incicciata un po' nello stopper e mi dice che devo mungere o forse scucire la calza tagliarla e rimetterla dentro.
Che mi consigli? NOn l' ho ancora pagato....
che sia durata niente può dipendere dalle istruzioni non adatte alla cima, dalla cima non adatta al lavoro o dalla realizazione, o forse una combinazione del tutto. Questo tipo di impiombatura è un compromesso, e visto che il carico che deve tenere è relativo si può sperimentare di tutto.
In una cima a circuito chiuso non ci può essere calza in bando, altrimenti ti blocca la cima in qualche punto. A seconda di come è stata fatta l'impiombatura, credo che dovrai mollare la cucitura e rdistribuire la calza in eccesso, e ricucire. Comunque meglio chiedere a chi l'ha fatta.
PS: comunque anche io ci metto l'anima quando impiombo!
Citazione:sailor13 ha scritto:
Citazione:mantonel ha scritto:
Citazione:sailor13 ha scritto:
questa è una delle tante:
http://www.seldenmast.com/_download.cfm?...95-673.pdf
Vittorio, che tu ci creda o no questa impiombatura cosi come descritto dalla Selden mi e' durata niente. Poi mi sono rivolto ad un noto impiombatore di Portoscuso , devo dire molto economico e ben attrezzato. A scaso di equivoci lui ci ha impiombato anche l' anima.Adesso si e' incicciata un po' nello stopper e mi dice che devo mungere o forse scucire la calza tagliarla e rimetterla dentro.
Che mi consigli? NOn l' ho ancora pagato....
che sia durata niente può dipendere dalle istruzioni non adatte alla cima, dalla cima non adatta al lavoro o dalla realizazione, o forse una combinazione del tutto. Questo tipo di impiombatura è un compromesso, e visto che il carico che deve tenere è relativo si può sperimentare di tutto.
In una cima a circuito chiuso non ci può essere calza in bando, altrimenti ti blocca la cima in qualche punto. A seconda di come è stata fatta l'impiombatura, credo che dovrai mollare la cucitura e rdistribuire la calza in eccesso, e ricucire. Comunque meglio chiedere a chi l'ha fatta.
PS: comunque anche io ci metto l'anima quando impiombo!
e allora mi tocca pagare...
, l' impiombatore Farrabout mi ha detto la stessa cosa. Corro a mungere.
Di fatto, da quando abbiamo chiuso questo circuito e applicato la regola 'geometrica' [er la giusta inclinazione del boma (87 gradi(, la randa si avvolge nel boma con estrema sempliccita' estrema.
Citazione:mantonel ha scritto:
Citazione:sailor13 ha scritto:
Citazione:mantonel ha scritto:
Citazione:sailor13 ha scritto:
questa è una delle tante:
http://www.seldenmast.com/_download.cfm?...95-673.pdf
Vittorio, che tu ci creda o no questa impiombatura cosi come descritto dalla Selden mi e' durata niente. Poi mi sono rivolto ad un noto impiombatore di Portoscuso , devo dire molto economico e ben attrezzato. A scaso di equivoci lui ci ha impiombato anche l' anima.Adesso si e' incicciata un po' nello stopper e mi dice che devo mungere o forse scucire la calza tagliarla e rimetterla dentro.
Che mi consigli? NOn l' ho ancora pagato....
che sia durata niente può dipendere dalle istruzioni non adatte alla cima, dalla cima non adatta al lavoro o dalla realizazione, o forse una combinazione del tutto. Questo tipo di impiombatura è un compromesso, e visto che il carico che deve tenere è relativo si può sperimentare di tutto.
In una cima a circuito chiuso non ci può essere calza in bando, altrimenti ti blocca la cima in qualche punto. A seconda di come è stata fatta l'impiombatura, credo che dovrai mollare la cucitura e rdistribuire la calza in eccesso, e ricucire. Comunque meglio chiedere a chi l'ha fatta.
PS: comunque anche io ci metto l'anima quando impiombo!
e allora mi tocca pagare..., l' impiombatore Farrabout mi ha detto la stessa cosa. Corro a mungere.
Di fatto, da quando abbiamo chiuso questo circuito e applicato la regola 'geometrica' [er la giusta inclinazione del boma (87 gradi(, la randa si avvolge nel boma con estrema sempliccita' estrema.
Premesso che la garanzia sul lavoro eseguito è scaduta nel momento in cui sei uscito dal Marina
e che ha fatto bene a non pagare quel Farrabutto dell'impiombatore, credo che il tuo problema sia tutto in questa frase
il carico che deve tenere è relativo' Nella fattispecie trattasi del richiamo dell'avvolgiranda sul boma, ovvero la cima con la quale, con l'ausilio di un winch elettrico, si rolla la randa e contrasta la tensione della drizza quando la randa è parzialmente rollata. Quindi il carico che deve sopportare, NON è relativo. La vecchia non l'abbiamo voluta usare neanche come cima d'ormeggio tanto era 'stressata' dai carichi sopportati.
Effettivamente il consiglio dato (anche se erano la tre del mattino :sleepy
era quello di far lavorare la cima e poi rimungere la calza, e chiedere consiglio ad uno bravo, sulla sostituzione con una cima più adatta.
Ad ogni modo dove sarà Okipic tra il 25 Aprile ed il 1 Maggio?
Marcello scusa l'OT e se ho approfittato del Tuo 3D.
Alt: prima, il carico che deve tenere il loop é relativo, infatti stiamo parlando di una cima in poliestere da 10/12 mm, ed il carico che deve tenere non è quello della tensione della drizza, ma del momento torcente che il tesabase appica sul profilo del rolla randa che, in virtu di una leva, è sempre favorevole al loop.
Secondo, la cima si rovina per le numerose piegature e torsioni che deve subire, SPecialmente se c'è la vite senza fine o il 'barbotin' che trasmette il movimento di rotazione dalla cima al profilo.
Inoltre non dovrebbe essere necessario usare un winch elettrico per questa manovra...
Comunque secondo me il problema della prima cima è stato che non era il tipo adatto. era quella fornita dal cantiere?
Vittorio hai ragione, volevo solo dire che il loop impiegato in quella posizione deve sopportare un carico maggiore rispetto a quello di un rollgen, ed il carico è sempre applicato quando la randa è parzialmente rollata.
Non credo ci sia una vite senza fine od un barbotin, se non ho capito male, all'interno del boma dovrebbe esserci una campana ruvida tipo quella dei winch sulla quale la cima si avvolge per due/tre giri e trasmette la rotazione al profilo del rollaranda per attrito, ce lo spiegherà meglio Michele.
La cima in questione, era, ed è, visto che l'abbiamo cambiata con una identica, una Fse Robline, Sirius 500 del 10, non sò se fosse quella fornita dal cantiere, ma probabilmente non è la cima migliore per quell'applicazione.