ragazzi, una spatolata di stucco tirato bene saranno 3 decimi, io onestamente con 15 Litri di Interfill 830 International ho fatto 25 mq. di barca (avanzandone).
Ora voi dite 1 M2=1LT, il che vuol dire che su una barca di 25 mq si mettono 25 Litri di stucco.
A me pare troppo.
Poi se invece era piena di crateri ....be' allora forse ci arrivate ad usarlo, ma in condizioni normali non penso.
teneteci aggionati
Citazione:andri2bajo ha scritto:
ragazzi, una spatolata di stucco (cut)
teneteci aggionati
In questi casi meglio abbondare che deficere...
La barca non ha crateri tuttavia tra spelatura del gelcoat e sabbiatura penso che 1~2 mm se ne siano andati (fa fede lo scalino tra gelcoat e parte pelata) considerate le mani plurime di resina caricata e compagnia andante penso che almeno 1 mm di spessore lo stucco debba averlo, a maggior ragione nelle zone dove si evidenziano scalinature o lievi ondulazioni.
Poi se me ne rimane tanto meglio. Vorra`dire che tiro deriva e lama timone a bestia e allora si che non ce ne sara`piu`per nessuno!
Se devi livellare durante la stuccatura (sopra la resina pura) usa una spatola dentata molto grande (denti piccoli / spattola larga). Più è larga e più farai la superficie uniforme. Lavora tutto in un solo senso con rigature verticali e usa molto stucco alla volta. Dove ci sono avvallamenti / crateri se ne attaccherà di più. La lunghezza della spatola prenderà su parti senza crateri e contribuirà al livellamento. Non so se mi sono spiegato. Una volta indurito lo stucco 'rigato' spianalo bene togliendo riccoli di stucco e altre sbavature. Poi con la spatola liscia (adesso può essere di larghezza normale) stucca appoggiandoti sulle righe della precedente stuccatura. Quando anche questa parte del lavoro sarà indurita liscia il tutto senza esagerare prima delle successive mani di resina.
Citazione:palve ha scritto:
Se devi livellare durante la stuccatura (sopra la resina pura) usa una spatola dentata molto grande (denti piccoli / spattola larga). Più è larga e più farai la superficie uniforme.
(cut)
Lavora tutto in un sostucca appoggiandoti sulle righe della precedente stuccatura. Quando anche questa parte del lavoro sarà indurita liscia il tutto senza esagerare prima delle successive mani di resina.
Ragazzi siete una miniera generosissima, grazie ancora per tutti questi consigli, di cui certamente faro` tesoro.
Citazione:Maestrale ha scritto:
Citazione:andri2bajo ha scritto:
ragazzi, una spatolata di stucco (cut)
teneteci aggionati
In questi casi meglio abbondare che deficere...
La barca non ha crateri tuttavia tra spelatura del gelcoat e sabbiatura penso che 1~2 mm se ne siano andati (fa fede lo scalino tra gelcoat e parte pelata) considerate le mani plurime di resina caricata e compagnia andante penso che almeno 1 mm di spessore lo stucco debba averlo, a maggior ragione nelle zone dove si evidenziano scalinature o lievi ondulazioni.
Poi se me ne rimane tanto meglio. Vorra`dire che tiro deriva e lama timone a bestia e allora si che non ce ne sara`piu`per nessuno!
Appunto....con le misure che stai dando confermi la mia certezza hai intaccato il primo strato di fibra.Ma non fa niente.
Citazione:acquafredda ha scritto:
Citazione:Maestrale ha scritto:
Ora dovro`procurarmi la stecca per carteggiare (dove reperirla?)
Stecca larga 7/8 cm e lunga 67/70 cm.
Prendila alta almeno 3 cm in modo che riesci a tenerla ferma con le dita ai lati
Ci incolli col bostik il velcro e usi carta vetrata a nastro col velcro.
Se no usi normale carta a nastro ripiegata sui bordi della stecca e tenuta ferma direttamente con le stesse dita con cui trattieni la stecca.
Per quanto riguarda gli stucchi, ne ho usati di diversi tipi e, senza voler fare pubblicità a nessuno, il migliore per me è quello della Cecchi.
Veneziani troppo 'gommoso', international idem.
Se invece te lo vuoi fare da solo con le microsfere, sappi che oltre a star li continuamente con bilancine e dosatori, il vero problema è che rispetto a quello 'compero' della Cecchi tiene molto meno in cresta, ossia tende dopo pochi minuti che l'hai preparato ad arrotondare le creste. Ho fatto diverse prove anche con differenti addensanti, ed il risultato è più o meno quello che ti dico, i primi 2 minuti la spatolabilità è simile, poi diventa un po elastico e arrotonda le creste.
Conviene investire sullo stucco, e prendine un po in più che ne va via tanto.
Stai confermqando quello che ho detto prima.....lo stucco della Cecchi e' uno dei peggiori in quanto la'cresta rimane su'...vedi se avesse molta resina e poco addensante la'cresta non sterebbe su'....una delle caratteristiche della resina epoxi e' che ha ZERO TIXOTROPICITA'....quindi se non sta su' vuol dire che di epoxi ce ne sta' molta....al contario se sta su.
Confermo i pessimi stucchi in commercio e ben ha fatto a farsela lui altro che piccolo chimico.
Anche se poi ha tagliato uno strato....ma queato e' un altro discorso.