Mi accingo a fare realizzare un gioco di vele nuovo per il mio Dufour 24 da un velaio locale (buone referenze da più parti).
Non avendo mai acquistato vele nuove, vorrei avere dagli Amici esperti qualche consiglio su cosa chiedere e su cosa porre maggiore attenzione.
Chiarisco subito che si tratta di vele basic, dal costo contenuto, anche considerando l'uso esclusivo nel tempo libero: Randa e genoa in dacron, taglio cross-cut; il genoa è ingarrocciato su uno strallo collegato ad un immagazzinatore (di quest'ultimo parlammo un paio di anni fa con Albert ed altri:
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=51393).
Considerando che sul Dufour 24 la randa è di circa 10 mq mentre il genoa è di 15 mq, il velaio mi chiedeva se desideravo un genoa un po' più piccolo. Su questo argomento non ho saputo cosa rispondere; l'unico mio riferimento consiste nel pdf del piano velico previsto per la mia barca originariamente
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Vi chiedo dunque se possa convenire l'adozione di una vela più piccola a prua.
Chiedo inoltre di evidenziare tutti i dettagli rilevanti che potrebbero sfuggire in questa fase.
Grazie a tutti quelli che vorranno intervenire.
Sei sicuro delle superfici che hai indicato? Randa 9,70 Mq e genoa 15,10 Mq, sono le misure delle vele del Piviere 6,14 a bulbo!!!
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Se il riferimento al 'più piccolo' è relativo al genoa medio del piano velico, che ha un LP di 4.09, pari al 160 % di J, (e non ad un genoa che hai ora e di cui non conosciamo le misure), direi di rimpicciolire, e il mio consiglio è di dire al tuo velaio di realizzare una vela con un LP tra il 145 % (se dove navighi c'è sempre brezza sostenuta) e il 150 % (se invece la brezza usualmente non supera gli 8/10 nodi), ovvero compreso tra i 3.70 mt e i 3.85 mt.
Superficie randa: circa 11.5 mq (un po' più allunata di quella del piano)
Superficie genoa: circa 14.5/15 mq (a seconda dell'LP)
L'immagazzinatore, lo dice il nome, va bene per avvolgere o svolgere la vela completamente, considerando il genoa importante è forse per questo che il velaio ti consiglia di ridurre le dimensioni come oggi vuole la moda. È anche vero che la randa non è esagerata se hai le crociette acquartierate puoi pensare di aumentare la randa aggiungendo un archetto al paterazzo così da pareggiare la riduzione a prua e avere la possibilità di ridurre la randa invece del genoa. Magari aggiungendo poi un drifter per quando c'è veramente poco vento.
Montecelio: le misure più precise sono riportate nel piano: randa mq 11.32; genoa mq 15.60.
Albert: il genoa armato attualmente dovrebbe essere delle misure indicate nel piano come 'medium genoa'. Se ho capito bene tu condividi l'idea di ridurne leggermente le dimensioni (correggimi se sbaglio: LP è la lunghezza della base; J è la distanza tra punto di mura e albero, per cui tu consigli di ridurre la lunghezza della base portandola ad un valore rispondente al 150% di J). Considera che dove navigo normalmente (Ortona - costa dei trabocchi) il vento purtroppo non conosce le mezze misure, specialemente nella bella stagione: o brezzetta termica (5/8 nodi) o mareggiate che inducono a rimanere alla radice del molo, dove vengono preparati degli ottimi arrosticini...
Barcapolacca: preferirei rimanere in rapporti standard, senza modifiche particolari. L'immagazzinatore (forse si vede anche dalle foto del link) ha una specie di Y da cui si diramano due stralli; alla base di uno si trova l'immagazzinatore vero e proprio; l'altro strallo forse potrebbe essere usato per armarci un fiocchetto, in caso di necessità.
Ecco, sono passato ad uno schermo dove riesco a vedere bene il piano.
L'LP è la distanza tra l'angolo di scotta e la ghinda perpendicolarmente a questa (dunque non è la base).
Il genoa del piano ha un LP del 157 % di J.
Confermo che ridurrei l'LP al 147 % (tanto per rimanere tra le due misure che avevo detto prima), ma non di più, altrimenti con la brezzetta di 5/8 nodi non ti muoveresti più....coi burianoni tieni tutto avvolto e mangi gli arrosticini.
Dovresti comunque avere un fiocco da issare in caso di emergenza, sullo strallo principale però, perchè non hai nessun secondo strallo: il cavo che scende lungo lo strallo è la drizza del genoa.
Citazione:albert ha scritto:
Dovresti comunque avere un fiocco da issare in caso di emergenza, sullo strallo principale però, perchè non hai nessun secondo strallo: il cavo che scende lungo lo strallo è la drizza del genoa.
Non vorrei insistere (men che mai con un professionista come te) ma gli stralli sono due, la drizza è un semplice cordino per cui sono anche stato perculato nel link precedente. In effetti complessivamente l'avvolgitore mio è un accrocco un po'strano. Forse si vede meglio nella seconda foto del link
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Ancora un paio di domande: due mani di terzaroli alla randa mi sembrano più che sufficienti per le mie esigenze. Che ne dici?
Per entrambe le vele il taglio cross-cut è il giusto per le mie esigenze?
e ancora: se il fiocchetto d'emergenza lo ricavassi dal vecchio genoa è una zozzeria eccessiva?
Grazie Albert, se avremo modo di incrociarci ti porterò il mio nocino (non comune); se passerai di qui... arrosticini!
Citazione:Palmitos way ha scritto:
Citazione:albert ha scritto:
Dovresti comunque avere un fiocco da issare in caso di emergenza, sullo strallo principale però, perchè non hai nessun secondo strallo: il cavo che scende lungo lo strallo è la drizza del genoa.
Non vorrei insistere (men che mai con un professionista come te) ma gli stralli sono due, la drizza è un semplice cordino per cui sono anche stato perculato nel link precedente. In effetti complessivamente l'avvolgitore mio è un accrocco un po'strano. Forse si vede meglio nella seconda foto del link
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Ancora un paio di domande: due mani di terzaroli alla randa mi sembrano più che sufficienti per le mie esigenze. Che ne dici?
Per entrambe le vele il taglio cross-cut è il giusto per le mie esigenze?
e ancora: se il fiocchetto d'emergenza lo ricavassi dal vecchio genoa è una zozzeria eccessiva?
Grazie Albert, se avremo modo di incrociarci ti porterò il mio nocino (non comune); se passerai di qui... arrosticini!
Credevo tu intendessi per strallo il cavo d'acciaio (?) attaccato sul bozzello del paranco, ma se lo strallo è quello che si vede a prua dell'immagazzinatore, che io pensavo invece fosse una drizza spi a riposo, avrai non pochi problemi in virata, se ingarrocci su di quello il fiocco.
Due mani su un 24' sono più che sufficienti, quando è ora della terza ci sono gli arrosticini....
Confermo che se le vele sono in dacron tipo cruise, il loro taglio è il cross-cut.
Il fiocchetto fallo fare nuovo: la differenza tra smontare e rifare una roba vecchia e farla invece direttamente nuova non credo sia molta.....ma chiarisci prima il discorso strallo.
Ho segnato: nocino.... arrosticini....
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