I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Sicurezza:timone a ruota o timone a barra ?
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
prendo spunto da questa notizia :-...

<<<<<Mare forza 8, timone bloccato: terrore a San Cataldo, salvati in sei;

In realtà - ma questo la guardia costiera l'avrebbe scoperto solo dopo -, il motore era funzionante; piuttosto, il problema riguardava il timone, rimasto bloccato, rendendo impossibile il mantenimento della rotta. La barca, dunque, avrebbe rischiato di andare alla deriva, in direzione delle coste albanesi, se non vi fosse stato il provvidenziale intervento della motovedetta Cp 809.>>>>>>>>>>>>>>>>>>

.....per discutere e saperne di più

[:253]
In teoria quello che non c'è non si rompe, timone a barra esterno è la cosa più semplice e forse la più sicura, ma..... chiedilo a oplà Big Grin
se hai una barca piccola con il solo timone a barra non credo ci siano molte alternative,

al contrario se la barca dispone di una timoneria a ruota nella maggioranza dei casi
si può organizzare una barra di emergenza da applicare direttamente sull'asse del timone

ricordo di aver anche visto che qualcuno ha fatto un foro passante sulla pala del timone,
per permettere di governare in emergenza, con l'aiuto di una doppia cima da riportare a poppa

Big GrinBig Grin

bv
Ma l'obbligo (piu' che obbligo e' prudenza) di avere a bordo un mezzo di governo ausiliario d'emergenza che fine ha fatto ?
Fra l'altro fra quelli che a bordo lo hanno (viene quasi sempre fornito dai cantieri) quanti hanno provato a vedere come funziona ? Quello che mi hanno fornito con la mia barca e' duretto da usare (ha la barra un po' corta) ma facile da inserire e funziona agendo direttamente sull'asse del timone consentendo di saltare tutti i rinvii che possono essersi bloccati.
Per rottura della pala o grippaggio dell'asse : un bel lungo remo da bratto legato a un candeliere a poppa (poco efficace ma piuttosto che niente ...).
marisco dice una cosa ovvia, ma essenzialmente vera.
la 'presa diretta' della barra rispetto ad un sistema di rinvii, carrucole, cavi, organi meccanici e/o idraulici garantisce una maggiore sicurezza di funzionamento.
per contro, sulle lunghe distanze, la maggiore comodità della ruota è innegabile.

onestamente a me non fa paura la ruota e i suoi organi di movimento in quanto tali, bensì la nuova concezione di attuatori dei piloti automatici, asserviti direttamente all'asse del timone in posizione difficilmente raggiungibile.
se gli organi di trasmissione ruota-asse con un poco di manutenzioe ordinaria non danno, normalmente, problemi, non riesco ad immaginare un problema al timone automatico che blocca l'asse in una posizione, e/o per qualsivoglia motivo non possa essere sbloccato.

resto della ferma convinzione che tutti gli automatismi debbano rimanere 'a portata di mano', e quindi esterni, come i 'vecchi' autopiloti con frizione esterna sulla ruota. forse poco estetici, ma sicuramente molto più sicuri.
Sul Pen Duick IV, Tabarly volle il timone a barra, ma dopo la prima tappa della Withbread fu obbligato a mettere la ruota perché la barra era troppo faticosa, ma era 24 metri.
Citazione:faber ha scritto:
se hai una barca piccola con il solo timone a barra non credo ci siano molte alternative,

al contrario se la barca dispone di una timoneria a ruota nella maggioranza dei casi
si può organizzare una barra di emergenza da applicare direttamente sull'asse del timone

ricordo di aver anche visto che qualcuno ha fatto un foro passante sulla pala del timone,
per permettere di governare in emergenza, con l'aiuto di una doppia cima da riportare a poppa

Big GrinBig Grin

bv

il buco nel timone è una soluzione normalmente inefficace.
quella nel disegno è spesso presente su imbarcazioni che effettuano navigazioni oceaniche.
garantisce di potere posizionare la cima con due nodi di fine corsa senza immergersi.

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
il sun fast 35 nasce a barra e viene modificato (nel mio caso) a ruota
ho nel gavone di dritta la barra di emergenza e il suo incastro fa bella vista sotto al seggiolino asportabile di poppaWink
Citazione:bluebarbjack ha scritto:
marisco dice una cosa ovvia, ma essenzialmente vera.
la 'presa diretta' della barra rispetto ad un sistema di rinvii, carrucole, cavi, organi meccanici e/o idraulici garantisce una maggiore sicurezza di funzionamento.
per contro, sulle lunghe distanze, la maggiore comodità della ruota è innegabile.

onestamente a me non fa paura la ruota e i suoi organi di movimento in quanto tali, bensì la nuova concezione di attuatori dei piloti automatici, asserviti direttamente all'asse del timone in posizione difficilmente raggiungibile.
se gli organi di trasmissione ruota-asse con un poco di manutenzioe ordinaria non danno, normalmente, problemi, non riesco ad immaginare un problema al timone automatico che blocca l'asse in una posizione, e/o per qualsivoglia motivo non possa essere sbloccato.

resto della ferma convinzione che tutti gli automatismi debbano rimanere 'a portata di mano', e quindi esterni, come i 'vecchi' autopiloti con frizione esterna sulla ruota. forse poco estetici, ma sicuramente molto più sicuri.

<<<non riesco ad immaginare un problema al timone automatico che blocca l'asse in una posizione,>>>

e se il problema si dovesse verificare ?

a cosa servirebbe il timone a barra, di rispetto ,quello da usare in alternativa alla ruota e ai suoi suoi marchingegni di rinvio, in caso di blocco ?

[:253]
Citazione:gianfranco malfatti ha scritto:
<<<non riesco ad immaginare un problema al timone automatico che blocca l'asse in una posizione,>>>

e se il problema si dovesse verificare ?
a cosa servirebbe il timone a barra, di rispetto ,quello da usare in alternativa alla ruota e ai suoi suoi marchingegni di rinvio, in caso di blocco ?

sso' augelli molto amari!
devi infilarti dentro la poppa e smontare il collegamento.
normalmente questo succede con vento e mare agitato.....
la barra di emergenza può essere fatta anche con remi, passerelle, assi, etc... dipende poi dalla barca e dallo sforzo per rendere efficace la soluzione
se l'autopilota e' in una posizione facilmente raggiungibile e soprattutto l'armatore e' abituato a fare manutenzione da solo,puo' essere una doppia sicurezza!!!!!
se si rompe la timoneria, c'e' l'autopilota, se si inceppa l'autopilota, basta svitare un bullone nel gavone di poppa (almeno nella mia),se si rompe tutto c'e' la barra d'emergenza!!!



Citazione:gianfranco malfatti ha scritto:
Citazione:bluebarbjack ha scritto:
marisco dice una cosa ovvia, ma essenzialmente vera.
la 'presa diretta' della barra rispetto ad un sistema di rinvii, carrucole, cavi, organi meccanici e/o idraulici garantisce una maggiore sicurezza di funzionamento.
per contro, sulle lunghe distanze, la maggiore comodità della ruota è innegabile.

onestamente a me non fa paura la ruota e i suoi organi di movimento in quanto tali, bensì la nuova concezione di attuatori dei piloti automatici, asserviti direttamente all'asse del timone in posizione difficilmente raggiungibile.
se gli organi di trasmissione ruota-asse con un poco di manutenzioe ordinaria non danno, normalmente, problemi, non riesco ad immaginare un problema al timone automatico che blocca l'asse in una posizione, e/o per qualsivoglia motivo non possa essere sbloccato.

resto della ferma convinzione che tutti gli automatismi debbano rimanere 'a portata di mano', e quindi esterni, come i 'vecchi' autopiloti con frizione esterna sulla ruota. forse poco estetici, ma sicuramente molto più sicuri.

<<<non riesco ad immaginare un problema al timone automatico che blocca l'asse in una posizione,>>>

e se il problema si dovesse verificare ?

a cosa servirebbe il timone a barra, di rispetto ,quello da usare in alternativa alla ruota e ai suoi suoi marchingegni di rinvio, in caso di blocco ?

[:253]
mare forza 8 e timone bloccato. non è facile svitare bulloni ( se ci sono ) con la testa in un gavone.

forse è meglio buttare a mare qualcosa fissato a poppa che contrasti l'azione del timone.

potrebbero bastare un poco di cime a U.
Citazione:Alpa550 ha scritto:
la barra di emergenza può essere fatta anche con remi, passerelle, assi, etc... dipende poi dalla barca e dallo sforzo per rendere efficace la soluzione

hai mai provato? io si con una barca di 8 metri, varie soluzioni riportate nei testi scari, non ci fai una mazza,si sbriciolava tutto! l'unico che ha dato qualche risultato e stato il tangone senza null'altro. Gli sforzi in gioco sono enormi e devi avere un attrezzo estremamente robusto
...e se a bloccarsi non fosse stato il sistema di rinviii, ma l'asse? non è che hanno fatto un planatone su un'onda e lasse si è un pò piegato bloccandosi?
ho sentito di un asse bloccato sulle boccole perchè la barca non è stata usata per 6 mesi ....barca seminuova
Citazione:bluebarbjack ha scritto:
Citazione:faber ha scritto:
se hai una barca piccola con il solo timone a barra non credo ci siano molte alternative,

al contrario se la barca dispone di una timoneria a ruota nella maggioranza dei casi
si può organizzare una barra di emergenza da applicare direttamente sull'asse del timone

ricordo di aver anche visto che qualcuno ha fatto un foro passante sulla pala del timone,
per permettere di governare in emergenza, con l'aiuto di una doppia cima da riportare a poppa

Big GrinBig Grin

bv

il buco nel timone è una soluzione normalmente inefficace.
quella nel disegno è spesso presente su imbarcazioni che effettuano navigazioni oceaniche.
garantisce di potere posizionare la cima con due nodi di fine corsa senza immergersi.

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Mi sembra un'ottima soluzione: semplice ed efficace!
Poppa a canoa, timone a barra esterno, poco piacevole esteticamente ma molto affidabile. Una buona compensazione rende anche il piu' ostico dei timoni gestibile .....certo che se si applica la mentalita' automobilistica ad una barca la ruota e, la naturale evoluzione di questa filosofia.
Il (ex) mio Lambrusco Cider aveva il timone a Ruota, ma il perno del timone era a vista
comunque ed in caso di emergenza aveva la barra da montare.
Era possibile anche sganciare tutta la parte idraulica del timone per manovrare meglio
a barra. Non l'ho mai fatto ma era predisposto, credo sia la soluzione migliore.

BV, Albemar.
Mi sembra un po'una discussione sulla lana caprina.
Se si rompe l'asse (o agugliotti/femminelle per quello esterno) o la pala, barra o ruota non cambia niente, sempre nella m.... ci si trova e poi bisogna essere capaci (e avere materiale per costruira una pala d'emerganza) 'di solito tangone, pagliolo e molta cima.
Se si rompe il meccanismo che trasmette da ruota a asse, nessun problema c'è la barra di rispetto, però attenzione:
- bisogna sapere dove si trova
- saperla armare
- sapere dove agire in caso di problemi al pilota auto o ai frenelli (se incattiviti o bloccati addirittura vanno tranciati per liberare l'asse)
- averla già provata (alle volte bisogna togliere la ruota, altre fissare due cime per manovrarla con i whinch tanto è corta, ecc.)
Tutte cose che se fatte in porto poi si ricordano, improvvisarle con forza 8 è un'altra cosa!

Per la sicurezza direi pari sono!
Per l'uso quotidiano ognuno ha i suoi gusti!
BV
timone a ruota con frenelli a vista sotto la seduta la testa dell'asse del timone e' quadrato per infilarci il timone a barra un po' troppo corto (bisogna sfilare la ruota per praticita') messo su una volta per provare ..duro , bisogna sicuramente passare una cima sul manico e fissarei due capi sui winck per tenerli fermi ..

piu' volte ho pensato di installare due agugliotti a poppa li' dormienti per infilarci una specie di timone esterno ,dovrebbe essere semplie e fattibilissimo ..

mi ci avete fatto ripensare e mi applichero' .. mobilito il cileno ..
Pagine: 1 2
URL di riferimento