Purtroppo e' cosi' ! tutti hanno fretta e vogliono asciugarsi in un attimo = tanta potenza + tanta aria (e tanto baccano).
Abbiamo un 'antico' silenziosissimo asciugacapelli che con 400W fa il suo dovere ma impiega tre volte il tempo degli attuali e, ormai, non viene piu' utilizzato (grazie alla fretta 'moderna').
La temperatura degli attuali apparecchi non e' tanto alta grazie alla grandissima quantita' di aria che soffiano, gli sverniciatori ne muovono molta meno proprio per scaldarla tanto.
Citazione:IanSolo ha scritto:
Purtroppo e' cosi' ! tutti hanno fretta e vogliono asciugarsi in un attimo = tanta potenza + tanta aria (e tanto baccano).
Abbiamo un 'antico' silenziosissimo asciugacapelli che con 400W fa il suo dovere ma impiega tre volte il tempo degli attuali e, ormai, non viene piu' utilizzato (grazie alla fretta 'moderna').
La temperatura degli attuali apparecchi non e' tanto alta grazie alla grandissima quantita' di aria che soffiano, gli sverniciatori ne muovono molta meno proprio per scaldarla tanto.
poi ci lamenta se le bollette sono alte..
Citazione:Messaggio di gianfranco malfatti
lo spinotto di connessione si trova nel gavone dell'ancora, a prua ;
il cavo è nero,sembra di gomma;quando lo trasporto per la connessione, spesso, mi macchia la coperta;
lo vorrei cambiare, perciò chiedo a chi è esperto,
quale tipo di cavo adoperare:
quale deve essere la corretta sez del cavo ,in funzione della corrente circolante, nei nostri collegamenti alla banchina (25 , 35, 50, 70 mm. quadrati di diametro ? )
1-che resista all'usura
2-che resista ai raggi uv
non riesco nemmeno a trovare in commercio, lo spinotto di connessione che mi si è fuso e che era quello che aveva montato il cantiere:composto di una parte fissata alla paratia del pozzo dell'ancora , e di una parte mobile che vi si inserisce con tre colegamenti ( positivo negativo terra )
questo piccolo spinotto
è di piccole dimensioni e mi sembra che lo abbia in catalogo la mastervolt (dove non vi sono riportate le dimensioni)
grazie a chi mi vuol dare consigli
buon vento
[:253]
Per ovviare ai problemi di usura e raggi uv, Giulio ha sfilato la calza di una vecchia scotta e ci ha infilato il cavo...ci ha messo un po' di tempo ma alla fine era soddisfatto...domani faccio foto.
Io la calza di una cima non ce la metterei perchè bisogna sempre distinguere un cavo elettrico da una cima inoltre la calza trattiene l'acqua e se c'è una crepa o un taglio al cavo qualcuno potrebbe farsi male.
Un buon cavo dura anni e non è necessario usare il costoso cavo H07RN-F super flessibile che perarltro normalmente lo trovate esclusivamente nero e macchia anche, io direi che un FG7 che costa meno e va più che bene.
Sulla sezione non fate gli stitici come Andros, il cavo deve essere bello grande perchè se ormeggiate di prua avete bisogno di un cavo che arrivi anche a 15-20 mt di lunghezza (barca di 12 mt) e con un 2,5 mmq avete cadute di tensione eccessive.
D'inverno si accendono spesso le stufette elettriche, boiler ecc e avere continuamente carichi di 2000-3000 watt generano scaldiglie e possibili guasti sulla linea di alimentazione, io metterei un 4 mmq minimo salvo barchette piccole dove non c'è il boiler allora si può scendere a 2.5 mmq
Citazione:kermit ha scritto:
Io la calza di una cima non ce la metterei perchè bisogna sempre distinguere un cavo elettrico da una cima inoltre la calza trattiene l'acqua e se c'è una crepa o un taglio al cavo qualcuno potrebbe farsi male.
Un buon cavo dura anni e non è necessario usare il costoso cavo H07RN-F super flessibile che perarltro normalmente lo trovate esclusivamente nero e macchia anche, io direi che un FG7 che costa meno e va più che bene.
Sulla sezione non fate gli stitici come Andros, il cavo deve essere bello grande perchè se ormeggiate di prua avete bisogno di un cavo che arrivi anche a 15-20 mt di lunghezza (barca di 12 mt) e con un 2,5 mmq avete cadute di tensione eccessive.
D'inverno si accendono spesso le stufette elettriche, boiler ecc e avere continuamente carichi di 2000-3000 watt generano scaldiglie e possibili guasti sulla linea di alimentazione, io metterei un 4 mmq minimo salvo barchette piccole dove non c'è il boiler allora si può scendere a 2.5 mmq
e io cho ho detto?malfatti non ha il boiler.
Citazione:kermit ha scritto:
Io la calza di una cima non ce la metterei perchè bisogna sempre distinguere un cavo elettrico da una cima inoltre la calza trattiene l'acqua e se c'è una crepa o un taglio al cavo qualcuno potrebbe farsi male.
Un buon cavo dura anni e non è necessario usare il costoso cavo H07RN-F super flessibile che perarltro normalmente lo trovate esclusivamente nero e macchia anche, io direi che un FG7 che costa meno e va più che bene.
Sulla sezione non fate gli stitici come Andros, il cavo deve essere bello grande perchè se ormeggiate di prua avete bisogno di un cavo che arrivi anche a 15-20 mt di lunghezza (barca di 12 mt) e con un 2,5 mmq avete cadute di tensione eccessive.
D'inverno si accendono spesso le stufette elettriche, boiler ecc e avere continuamente carichi di 2000-3000 watt generano scaldiglie e possibili guasti sulla linea di alimentazione, io metterei un 4 mmq minimo salvo barchette piccole dove non c'è il boiler allora si può scendere a 2.5 mmq
Mi sembra molto sensato quanto hai scritto, lo farò presente!
Gianfranco, dimentica la ns soluzione
Citazione:kermit ha scritto:
Io la calza di una cima non ce la metterei perchè bisogna sempre distinguere un cavo elettrico da una cima inoltre la calza trattiene l'acqua e se c'è una crepa o un taglio al cavo qualcuno potrebbe farsi male.
Un buon cavo dura anni e non è necessario usare il costoso cavo H07RN-F super flessibile che perarltro normalmente lo trovate esclusivamente nero e macchia anche, io direi che un FG7 che costa meno e va più che bene.
Sulla sezione non fate gli stitici come Andros, il cavo deve essere bello grande perchè se ormeggiate di prua avete bisogno di un cavo che arrivi anche a 15-20 mt di lunghezza (barca di 12 mt) e con un 2,5 mmq avete cadute di tensione eccessive.
D'inverno si accendono spesso le stufette elettriche, boiler ecc e avere continuamente carichi di 2000-3000 watt generano scaldiglie e possibili guasti sulla linea di alimentazione, io metterei un 4 mmq minimo salvo barchette piccole dove non c'è il boiler allora si può scendere a 2.5 mmq
concordo su tutto ma non sul tipo di cavo... lo FG7 e' una bestiaccia durissima che si maneggia veramente male, sia quando lo devi passare che quando lo arrotoli e forma delle bobine immense, forse in un 40 piedi con gavoni ampi non e' un problema ma nelle barchine come la mia o quella di Gianfranco e' una bella rottura di scatole.
Se uno non lo trova bianco o ha paura che nero macchi, puo' rivestirlo con una guainetta passacavo in pvc o meglio ancora tenerlo sospeso con un paio di stroppi o elastici alle draglie o al boma
Citazione:Gof ha scritto:
Non mi risulta che il cavo H07RN-F esista in colori diversi dal nero
- http://www.prysmian.it/export/sites/prys...xtreme.pdf
Il cavo FG7OR è idoneo per posa fissa, non per servizio mobile
- http://www.prysmian.it/export/sites/prys...7Amico.pdf
E' vero Gof l'FG7 non è il massimo come flessibilità e non si usa per le installazioni mobili solo perchè è abbastanza rigido, ma rispetto all'H07...è molto più resistente alle intemperie e costa molto meno, nelle installazioni dei cantieri si usa quello e anche per gli impianti fotovoltaici.
Per Andros hai ragione sulle piccole barche e senza Boiler ma io facevo un discorso generale sul fatto di non essere 'ristretti' sulle sezioni dei cavi